Aston Villa Bologna finisce 2 a 0: McGinn e Duran stendono i rossoblù

Terza giornata di Champions, la squadra di Italiano gioca una buona partita ma non trova il guizzo decisivo pur creando diverse occasioni, arriva un'altra sconfitta

di GIANLUCA SEPE
22 ottobre 2024
Champions, il Bologna perde contro l'Aston Villa: sconfitta per i rossoblù (foto Schicchi)

Champions, il Bologna perde contro l'Aston Villa: sconfitta per i rossoblù (foto Schicchi)

Bologna, 22 ottobre 2024 – Un’altra bella prestazione per il Bologna di Vincenzo Italiano che non sfigura nemmeno al Villa Park ma esce ugualmente sconfitto dalla casa dell’Aston Villa, con la squadra di Unai Emery che regola 2-0 i rossoblù grazie alle reti, entrambe nel secondo tempo, di McGinn e Duran. Per Orsolini e compagni il rammarico di non aver concretizzato le occasioni costruite. 

Il Bologna parte con personalità, dimostrando di non avere alcun timore al cospetto degli avversari così come era accaduto al Liverpool. I rossoblù provano a manovrare scavalcando la difesa dei Villans con alcuni lanci in profondità.

Come al 2’ quando viene pescato Ndoye lanciato verso la porta, con lo svizzero che sterza in area e mette la palla al limite dove arriva Urbanski per provare a scaricare a rete. Il polacco viene disturbato mentre prepara la conclusione e così il pallone svirgolato finisce largo dalla porta difesa dal Dibu Martinez.

L’Aston Villa cerca di rendersi pericoloso con le incursioni di Maatsen e la qualità di Tielemans. Al 7’ però è ancora la squadra di Italiano a rendersi pericolosa, con Ndoye pescato sulla fascia, pronto a liberarsi con un controllo a seguire di petto del suo marcatore, ad accentrarsi e a mettere in area un bel filtrante sul quale si avventa Dallinga, l’olandese tira a incrociare sul secondo ma Martinez si fa trovare pronto e respinge. I Villans provano a sfruttare le palle inattive, con gli inglesi che cercano uno schema in velocità, con una pallone pericoloso sul secondo palo allontanato da Lucumi di testa. I padroni di casa cercano con il pressing di mettere in difficoltà i rossoblù.

La squadra di Italiano però prova di sfruttare al meglio le occasioni e la difesa a volte disattenta dell’Aston Villa, con Fabbian che prova ad involarsi in area, strozzando poi troppo la conclusione che attraversa l’area ma non trova nessuna deviazione. L’arbitro Pinheiro però ravvisa un fuorigioco in partenza del numero 80. Alla distanza i Villans aumentano l’intensità della manovra offensiva, costringendo il Bologna a chiudersi maggiormente: in pochi minuti arrivano due occasioni per i padroni di casa, prima di testa su calcio d’angolo con Duran e poi con McGinn ma in entrambe le occasioni Skorupski è attento e respinge entrambe le sortite offensive dei britannici.

La difesa dell’Aston Villa però tende sempre a concedere qualcosa, come al 27’ quando un errore in disimpegno per vie orizzontali offre una nuova occasione a Dallinga, l’olandese dal limite tira di prima intenzione ma la conclusione rasoterra è debole e centrale, con Martinez che blocca senza problemi. Risponde dopo 5’ anche l’Aston Villa che tesse le sue trame per vie centrali, arrivando due volte alla conclusione, sempre murata dalla difesa, in ultima battuta anche con Tielemans, il cui tiro viene bloccato da Lucumi.

I rossoblù ritrovano equilibrio dopo una metà frazione in cui avevano sofferto il ritorno dei Villans ma nei 3’ di recupero c’è di nuovo sofferenza per gli uomini di Italiano con una doppia occasione sui piedi di Rogers, prima un tiro da fuori poi un’occasione in corsa, con la prima conclusione che esce di poco e la seconda respinta ancora da Skorupski. Si chiude così 0-0 la prima frazione, con il Bologna che rischia qualcosa ma mostra anche carattere, arrivando spesso dalle parti di Martinez.

Si torna sul terreno di gioco del Villa Park con i primi cambi, uno per lato: Italiano sostituisce Orsolini, scegliendo Odgaard al suo posto mentre Emery toglie Onana per Barkley. I Villans provano a rendersi subito pericolosi con la velocità di Bailey, con il giocatore fermato irregolarmente da Lykogiannis che si prende anche il giallo. Lo stesso Bailey poi ha sui piedi un’occasione ghiotta che tuttavia finisce di poco fuori. Passa un minuto e i rossoblù vanno vicino al vantaggio con Posch, che a rimorchio su una buona percussione di Lykogiannis ma il tiro dell’austriaco finisce fuori misura. Al 53’ però si sblocca il risultato con il gol dell’Aston Villa: punizione di McGinn che attraversa tutta l’area e si va a insaccare sul secondo palo, beffando Skorupski per la rete dell’1-0.

Scattano subito le proteste del Bologna, per l’azione che ha portato alla rete dei padroni di casa viziata a dire dei rossoblù da un fallo su Fabbian, con l’arbitro che invece va anche al Var-Check per un presunto tocco di mano di Barkley ma alla fine è tutto regolare. La squadra di Italiano prova a non disunirsi ma i padroni di casa manovrano bene e al 64’ arriva il raddoppio dei Villans con Duran che viene pescato in area da Rogers: il colombiano va in spaccata e anticipa il connazionale Lucumi, battendo un incolpevole Skorupski. Italiano prova a smuovere qualcosa con un doppio cambio dentro Castro e Moro e fuori Dallinga e Urbanski. Al 76’ ci prova anche Lykogiannis che da fuori cerca di impensierire Martinez, anche se la sua conclusione finisce larga.

Intanto il Bologna opera anche un altro cambio, con Iling-Junior per Ndoye. Da un’ingenuità di Moro nasce un pericoloso contropiede dell’Aston Villa, con la difesa del Bologna che tuttavia recupera e chiude bene annullando le velleità avversarie. I rossoblù ci provano ancora all’84’ con un bel lancio per Iling-Junior che va via a Diego Carlos e cerca la conclusione, murata dal difensore, conquistando un angolo dal quale appena un minuto dopo arriva il palo di Beukema che di testa trova il legno a negargli la gioia del gol che avrebbe potuto riaprire il match o quanto meno creare maggiori apprensioni nel finale. Si arriva così agli sgoccioli del match, con gli ultimi minuti compresi i 3’ di recupero che vedono l’Aston Villa controllare la partita e cercare anche gli ultimi affondi, con Rogers e Barkley.

C’è tempo anche per un’ultima occasione sui piedi di Ramsey ma Skorupski respinge in uscita bassa. Pinheiro fischia la fine al Villa Park, finisce 2-0 per la squadra Emery. Un Bologna che offre ancora una buona prestazione, crea ma non finalizza e viene punito da una squadra con maggiore qualità ed esperienza, forte anche del terzo posto attuale in Premier League.

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