Come cambia il Bologna in Champions? Le ultime dal mercato

Chi resta e chi potrebbe partire: le prime ipotesi sul futuro rossoblù. Capitolo Thiago Motta, Fenucci: “Sapremo quale sarà la sua decisione tra qualche giorno”

di DAVIDE MINGHETTI -
13 maggio 2024
Bologna, come cambia la squadra in Champions League: da sinistra a destra, Joshua Zirkzee, Thiago Motta e Riccardo Calafiori (FotoSchicchi)

Bologna, come cambia la squadra in Champions League: da sinistra a destra, Joshua Zirkzee, Thiago Motta e Riccardo Calafiori (FotoSchicchi)

Bologna, 13 maggio 2024 - Il Bologna ha raggiunto l'obiettivo Champions, ma sono già tantissimi i tifosi che si chiedono quale futuro avrà la splendida squadra di Thiago Motta che ha fatto sognare una città intera.

A partire dal tecnico stesso: i rumors di mercato impazzano sotto i portici e tra i supporters rossoblù c'è la paura di perdere il comandante di un'annata storica. E’ iniziato il countdown per scoprire il destino di Thiago Motta, come confermato anche quest'oggi da Claudio Fenucci: "Cosa fa Thiago lo sa lui, lo sapremo fra un po' tutti quanti - ha parlato l'ad ai microfoni di Sky - Per noi sarebbe bellissimo continuare con lui, ci parleremo nei prossimi giorni e vedremo quali saranno le sue decisioni. Lui sa che noi vorremmo proseguire con lui per quello che ha dato alla squadra non solo dal punto di vista del gioco".

Thiago ancora non scopre le carte, la sensazione è che il tecnico vorrà ancora festeggiare prima di comunicare la sua decisione definitiva: a partire dalla gara di lunedì prossimo, in un Dall'Ara festante, contro la Juventus.

Qual è il segreto del Bologna

Fenucci spiega poi da dove è nata l'idea di puntare proprio sull'italo-brasiliano, arrivata dopo il difficile esonero di Mihajlovic nel settembre 2022: "Il nostro è stato un percorso che ha avuto momenti belli e stagioni difficili, anche se abbiamo sempre consolidato la nostra permanenza in Serie A. Siamo l'espressione di una famiglia sportiva e in quel momento Thiago rappresentava il nuovo, un modello di calcio e una cultura calcistica diversa. Lui nei grandi club in cui ha giocato ha potuto assimilare grandi concetti in merito alla gestione del gruppo che ha potuto portare nelle sue squadre. A noi piacerebbe dare continuità con l'allenatore e quanti più giocatori possibili. L'idea è dare continuità al progetto sportivo”. L'ad del Bologna ha poi ricordato la figura di Mihajlovic: “Il sorriso di Sinisa è sempre con noi. ci ha risollevato dato motivazioni credo che con lui si sarebbe potuto iniziare un ciclo. Lui è sempre con noi”.

Come cambia il Bologna

Come sarà il Bologna nella prossima stagione in Champions League? L'obiettivo della società è mantenere il più possibile la squadra di quest'anno. “Vogliamo trattenere tutti per continuare il progetto - ha aggiunto Fenucci - Molto dipenderà anche dalla volontà dell'allenatore, ma l'idea è trattenere il più possibile i protagonisti di questa stagione. Il Bologna ha una proprietà solida finanziariamente, non ha bisogno di andare sul mercato per finanziarsi. Zirkzee ha un contratto particolare, è arbitro di alcune decisioni ma tutti gli altri sono nostri tesserati". Il più a rischio cessione rimane quindi il centravanti olandese, e non solo perché ha gli occhi di metà delle big europee addosso. Il Bologna lo valuta 70 milioni, anche perché il Bayern Monaco avrebbe diritto al 40% della futura rivendita. Il 'contratto particolare' a cui Fenucci fa riferimento è legato al fatto che la squadra tedesca potrebbe esercitare la clausola di recompra di 40 milioni, trattando direttamente col calciatore.

Capitolo ingaggio: l'entourage del giocatore ha già sondato il terreno con i club inglesi, disposti a spendere cifre faraoniche. A Bologna il tetto massimo è di 2 milioni, attualmente percepiti da Orsolini. Anche questo, dunque, dovrà essere un nodo importante da sbrogliare.

Stagione 2024/25: i rinnovi

In scadenza di contratto ci sono i veterani De Silvestri e Lykogiannis: vanno capite le intenzioni da parte di entrambi. Per quanto riguarda il primo, il ruolo nello spogliatoio e l'abbassamento di ingaggio, fa propendere alla volontà di proseguire insieme. Per il greco, invece, c'è un opzione per il rinnovo da parte del Bologna da esercitare entro maggio.

Fuori dal mercato c'è invece Lewis Ferguson, ai box almeno fino a ottobre, ma andrà evidentemente ritoccato lo stipendio dello scozzese, tra i contratti più bassi della rosa insieme a Calafiori. L'ex Roma percepisce circa 400mila euro: la sua permanenza dipenderà anche dalle eventuali proposte di ingaggio che busseranno alla porta del difensore. Il Bologna potrebbe muoversi di conseguenza, ma la partita è ancora aperta. Il club rossoblù avrebbe infine l'intenzione di riscattare i prestiti di Kristiansen dal Leicester e Saeleamaekers dal Milan, reduci da una stagione in crescendo. 

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