Bologna-Fiorentina 1-0: Odgaard fa gioire Italiano, il derby dell'Appennino è rossoblù
Una rete del numero 21 decide la sfida con la Viola, continua la crescita della squadra che vince e convince al Dall'Ara
Bologna, 15 dicembre 2024 – Il Bologna fa suo il derby dell’Appennino, con Vincenzo Italiano che batte una fetta del suo passato al termine di due settimane che hanno messo i rossoblù e il loro allenatore di fronte al proprio recente passato. La decide Odgaard che si fa trovare pronto di piattone per battere De Gea ma nel complesso è un Bologna arrembante che trova in Dominguez una spina nel fianco per la Viola e in Castro un uomo di rifinitura.
Bene anche il centrocampo con Freuler instancabile e Ferguson che risponde presente dalla panchina. In un Dall’Ara sferzato da temperature invernali e ovattato dalla nebbia a riscaldare l’ambiente nel pre-partita ci pensano i tifosi, con cori e sfottò da entrambe le parti che accendono ancor prima delle due squadre l’atmosfera di questo derby dell’Appennino. In panchina per la Fiorentina intanto non c’è Raffaele Palladino, colpito dal lutto per la scomparsa della madre, a sostituirlo il vice Stefano Citterio.
Italiano continua a dare fiducia al giovane Dominguez, che parte titolare nel terzetto offensivo a sostegno di Castro, preferito come sempre in campionato a Dallinga. E’ la Fiorentina a toccare il primo pallone ma i primi minuti del match vedono il gioco stazionare principalmente a centrocampo, con alcune imprecisioni da entrambe le parti. La Viola prova a tenere il pallino del gioco e il Bologna risponde invece in fuorigioco con la velocità dei suoi interpreti offensivi.
Al 7’ il primo squillo dell’incontro, con il contropiede di Ndoye che si fa 40 metri palla al piede e al limite dell’area scarica per Dominguez che di prima intenzione prova a centrare lo specchio ma la sua conclusione è troppo debole e centrale, tutto facile per De Gea che blocca. Il Bologna avrebbe potuto gestire meglio il pallone dopo aver sventato una manovra al limite della Fiorentina. Al 9’ ci prova invece Pobega dalla distanza, con l’ex Milan che fa tutto da solo: intercetta un disimpegno della difesa della Fiorentina e senza pensarci troppo prova la conclusione dalla distanza, palla ampiamente fuori.
Il match si accende, con gli ospiti che provano a rispondere subito, con due azioni di Gudmiunudsson che prima prova a saltare Skorupski, entrando anche in contatto con il portiere rossoblù tra le proteste degli ospiti e ancora l’islandese pochi minuti dopo va via in velocità a Pogeba che lo ferma fallosamente al limite dell’area. Giallo per il centrocampista del Bologna e punizione per la Fiorentina, con Colpani che tira male contro la barriera.
Con i ritmi più alti le due squadre si scoprono maggiormente, con l’asse tutto sudamericano Castro-Dominguez che prova a pungere in contropiede ma l’imprecisione ferma le velleità dei padroni di casa. Al 19’ poi arriva anche un gol annullato giustamente alla Fiorentina, con un batti e ribatti a centrocampo che finisce per lanciare Kean che resiste al ritorno di Beukema e batte Skorupski ma l’ex Juve è partito oltre la linea, con l’off-side subito segnalato dal guardalinee.
Il Bologna si fa rivedere dalle parti di De Gea al 37’, con l’azione personale di Odgaard che prova la conclusione da fuori ma la palla finisce sempre alta sulla porta difesa dall’estremo difensore spagnolo. Al 43’ rispondono gli ospiti, con una bella azione tutta di prima tra Kean, Gudmudsson e Cataldi lanciato in profondità, con il cenrocampista che tira forte trovando l’opposizione del portiere polacco del Bologna che manda in angolo con la punta delle dita. Sul corner, la sfera arriva sul secondo palo con Kean che di testa impegna ancora Skorupski, la palla respinta rimane in area piccola ma il rimpallo non premia Beltran e la difesa rossoblù riesce ad allontanare.
Nell’unico minuto di recupero, è il Bologna a sfiorare la rete: bella palla recuperata da Pogeba che resiste ad una carica e prova di servire Holm ma sulla palla arriva Dominguez in velocità, con il giovanissimo esterno che si avvicina al limite dell’area e allarga per Odgaard pronto a servire al centro Ndoye ma la sua conclusione esce di poco. Decisivo il disturbo di Comuzzo che sbilancia lo svizzero. Alla ripresa però è proprio l’esterno elvetico toccato duro da Gosens a lasciare i campo, con Italiano che opta per Ferguson. La mossa sembra pagare, con lo scozzese che dopo 15’’ lancia di testa Castro, l’argentino entra in area ma colpisce il pallone in maniera scomposta e la palla tocca il palo rimanendo in campo, a De Gea battuto.
Ci prova ancora il Bologna, questa volta con Pobega che stoppa di petto e tira al volo su suggerimento di Beukema. De Gea però si tuffa e blocca la conclusione, che non è comunque abbastanza violenta. Al 55’ Freuler allarga il gioco per Odgaard che prova ancora dalla distanza, la sua conclusione è forte ma è ancora il portiere della Fiorentina a rispondere presente e a respingere. Citterio prova a cambiare qualcosa e cambia un Gudmundsson vistosamente calato per Sottil.
Al 59’ arriva però il vantaggio del Bologna, proprio con Odgaard: lancio a tutto campo di Castro dalla trequarti rossoblù per Dominguez che crede al pallone in profondità e punta l’uomo, mettendo al centro un pallone rasoterra su cui si avventa prima Freuler che la svirgola, allungando per Odgaard che di piatto batte De Gea. E’ la rete dell’1-0. La squadra di Italiano avrebbe anche la possibilità di raddoppiare, con Dominguez che innesca Castro, l’argentino spalle alla porta controlla e libera un filtrante di esterno per Holm che tutto solo spara alto il possibile 2-0. I rossoblù spingono ancora ed è sempre Odgaard ad avere sui piedi un’altra ghiotta occasione: Pobega prova a lanciare il numero 21 che entra in area ma si allunga la palla e la conclusione in allungo è debole ed è facile preda di De Gea. Al 75’ altro cambio per Italiano, che cambia Holm per Lykogiannis.
La Fiorentina si fa rivedere al 78’, con un colpo di testa di Richardson, troppo lento e centrale però, con Skorupski che blocca il pallone. Risponde subito il Bologna, con Ferguson che da fuori area prova a impensierire De Gea, pronto a rispondere di pungo. Italiano intanto opera un doppio cambio, con Posch e Iling-Junior per De Silvestri e Benjamin Dominguez che esce dal campo nell’ovazione generale del Dall’Ara. Si va verso gli ultimi scampoli di partita, con Italiano che getta nella mischia anche Dallinga per un Castro che ha dato tutto. Passano anche i 4’ di recupero concessi da Fabbri, con il Bologna che continua a lottare su ogni pallone. Al fischio finale Italiano corre via ma la sua soddisfazione non si nasconde, con l’urlo del Dall’Ara a suggellare una vittoria che seppur di misura significa tantissimo per la squadra in un momento di crescita che si consacra con questo successo contro la Fiorentina che ad oggi aveva perso soltanto una partita in campionato, lo scorso settembre contro l’Atalanta. I rossoblù salgono così a 25 punti in classifica e si affacciano con il sorriso alla prossima sfida contro il Torino, in programma all’Olimpico sabato 21 dicembre.
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