Bologna-Inter, scoglio per Italiano: "No all'ossessione Champions"

Il tecnico parla alla vigilia della sfida di Pasqua con i nerazzurri: “Tutte le volte che si inciampa sembra che succeda il finimondo”. Odgaard recuperato, Castro al 50 per cento

di GIANLUCA SEPE
19 aprile 2025
Mister Vincenzo Italiano carica i rossoblù in vista del big match contro l'Inter

Mister Vincenzo Italiano carica i rossoblù in vista del big match contro l'Inter

Bologna, 19 aprile 2025 – Pasqua rossoblù al Dall’Ara dove il Bologna di Vincenzo Italiano riceverà la capolista Inter. Dopo la dolorosa sconfitta nello scontro diretto di Bergamo contro l’Atalanta, i rossoblù saranno chiamati a un nuovo difficile impegno per continuare a inseguire il sogno europeo.

Di fronte i nerazzurri, freschi di qualificazione alle semifinali di Champions League. Proprio da qui è voluto partire Italiano analizzando la sfida alla squadra di Simone Inzaghi alla vigilia: “Bisogna finirla con questa ossessione della Champions. Mi piacerebbe sentire che c’è un treno per l’Europa. Tutte le volte che si inciampa sembra che succeda il finimondo. L’obiettivo del Bologna è rientrare in Europa, vedremo alla fine dell’anno quale coppa. Non dobbiamo avere la smania di puntare per forza alla Champions, se sarà così sarà un capolavoro”.

La sconfitta di Bergamo

Il tecnico del Bologna hai poi analizzato la sconfitta contro l’Atalanta, sottolineando come la squadra sia pronta alla reazione: "Il passo falso di Bergamo potevamo evitarlo ma può capitare. Azzeriamo tutto e ripartiamo. Quando si viaggia in queste zone di classifica si va velocissimo, per stare dietro alle altre bisogna giocare a un livello molto alto. Tutte quelle insieme e dietro di te hanno una velocità tale che non puoi sbagliare ma se capita si cerca di archiviare e ripartire subito. Purtroppo abbiamo un calendario molto difficile e complicato, cercheremo di sfruttare al meglio le occasioni che ci concederanno”.

I nerazzurri volano

Proprio sui nerazzurri, Italiano ha voluto spendere alcune parole evidenziando come il prossimo avversario sia il più complicato da affrontare per i valori visti sino ad ora: “Loro riescono sempre a sfruttare le mancanze degli avversari. Se abbassi intensità e ritmo prendono il sopravvento. Sanno giocare bassi, entrare a centrocampo. È una squadra completa, in tutti i reparti. Bisogna approcciare bene, con e senza palla. Speriamo che si sveglino un po’ stanchi tra tutte le partite che stanno giocando. Sappiamo comunque a cosa andiamo incontro. Sappiamo tutto quello che ci troveremo davanti. Dovremo farci trovare pronti, sia i titolari che chi entra, bisognerà stare concentrati dal primo all’ultimo minuto. Cercheremo di metterli in difficoltà”.

L’infermeria

Un punto poi anche sull’infermeria, con diversi titolari ancora out a complicare le scelte in vista di questo finale di stagione: “Odgaard è al 95% delle sue possibilità, Castro è invece al 50%. Entrambi sono in gestione, saltando i primi due allenamenti, il danese è comunque in ripresa. Per Castro invece c’è questo dolore che lo infastidisce. Sono convinto che nei prossimi giorni starà meglio. La verità è che sia Thijs che Castro non sono al 100% e questo un po’ ci può anche penalizzare. Casale dalla prossima partita potrà cercare di forzare un po’, magari esserci forse a Empoli o magari a Udine. Calabria e Ferguson si avvicinano al rientro con la squadra. Calabria ha ancora dolore, Ferguson è più avanti. Anche Skorupski è quasi pronto, si è allenato e dalla prossima settimana sarà a disposizione”.

Chiosa finale sul tifo: "Uno per tutti e tutti per uno, questo dovrà essere il nostro mantra da qui alla fine. Il dodicesimo uomo potrà fare la differenza, avremo bisogno di tutti".

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