La Fiorentina attacca Italiano: “Ha mancato di rispetto a Palladino esultando”. Lui: “Esagerati”
Parole al vetriolo del Ds viola Daniele Pradè al termine del match, immediata la replica del tecnico dei rossoblù: “Faccio sempre così quando vinciamo”. E sulla partita: “Stiamo crescendo”
Bologna, 15 dicembre 2024 – Il derby dell’Appennino non è finito pochi minuti prima delle 17, anzi. La parte più accesa è ancora in corso: non si placano le polemiche sull’opportunità o meno dell’esultanza di Vincenzo Italiano dopo la vittoria per 1-0 sulla Fiorentina (squadra che ha allenato per 3 anni) del suo Bologna, grazie alla rete di Odgaard.
Il primo a sollevare il caso è Daniele Pradé Ds dei Viola: “Il comportamento di Italiano non mi è piaciuto per niente. Credo sia stata una grave mancanza di rispetto nei confronti del nostro tecnico Raffaele Palladino. Ci ricorderemo di questi atteggiamenti. Ho capito tante cose sull’uomo”.
Immediata la replica di Italiano che interpellato sul tema non ha avuto alcun dubbio: "Nelle ultime partite, anche vinte, ho fatto le stesse cose. La soddisfazione rimane sempre ai miei ragazzi e per questo cerco sempre di uscire in fretta dal campo, non ho mancato di rispetto a nessuno. “Intanto mi unisco alle condoglianze a Raffaele per la perdita della mamma, si tratta di un collega e a lui va il mio pensiero. Forse è questo che ho cercato di evitare, volevo evitare qualsiasi cosa potesse creare polemiche. Per me Pradé ha esagerato”.
Dodò: li aspettiamo a Firenze
"Rispetto soprattutto perché sei stato 3 anni con la nostra squadra". Lo ha scritto sul suo profilo Instagram il calciatore della Fiorentina Dodò, non nominandolo ma facendo chiaramente riferimento alla polemica sul post partita. "Ho sempre fiducia in questa squadra, continuiamo sul nostro cammino e al ritorno vedranno l'inferno che è Firenze" ha concluso Dodò nel suo post.
E al coro si è aggiunto anche il capitano viola Luca Ranieri che ha fatto sapere di esserci rimasto male per il fatto che Italiano non avesse salutato la sua ex squadra prima di scendere in campo al Dall'Ara.
Italiano sulla partita: stiamo crescendo
“Oggi affrontavamo una squadra con entusiasmo, con un’identità molto forte come noi. Bisognava stare molto attenti, l’avevamo preparata così, con attenzione sulle palle lunghe per Kean, gli inserimenti di Gudmundsson e gli uno contro uno sulle fasce.
Nel secondo tempo siamo venuti fuori, abbiamo iniziato con il palo di Castro e siamo cresciuti fino al gol. La Fiorentina è una squadra tosta e meritatamente sta in quella zona di classifica, averla battuta è un motivo di vanto”. Il tecnico di Karlsruhe ha poi parlato del momento che sta vivendo il Bologna e di come la squadra sia in un momento di grande crescita sotto il profilo del gioco e della personalità: “Il cammino che stiamo facendo è frutto del lavoro iniziale. Stiamo iniziando a crescere e migliorare e qualche risultato lo stiamo ottenendo”.
“Tra la Champions e le ultime gare abbiamo fatto ottime prestazioni – prosegue il mister rossoblù –, il cammino è ancora lungo e c’è tanto da crescere ma siamo contenti per oggi. Volevo continuare a fare punti e ci siamo riusciti. Credo che questa squadra abbia molto carattere, lavoreremo ancora in settimana per migliorare ulteriormente”.
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