Champions League, l'Atalanta sfiderà il Club Brugge nei playoff: alla scoperta dei belgi

Per i fiamminghi, secondi in patria per palmaes solo all'Anderlecht, una lunga striscia senza vittorie contro le italiane dopo l'exploit del '75-76, anno della finale di Coppa Uefa contro il Liverpool

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
31 gennaio 2025
Simon Mignolet (Ansa)

Simon Mignolet (Ansa)

Bergamo, 31 gennaio 2025 - Il sogno di centrare la top 8 è svanito per appena 1 punto e così per l'Atalanta beffardamente si è aperta la porta alla lotteria dei playoff. I nerazzurri hanno infatti chiuso la fase campionato al nono posto, frutto di 15 punti (4 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta), mente parla di 11 lunghezze (3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte) il bottino raccolto dal Club Brugge, la 24esima e ultima squadra che ha staccato il pass per gli spareggi di Champions League e che ora per avanzare nel torneo se la vedrà proprio con la formazione di Gian Piero Gasperini, come sancito dalle urne di Nyon. Il match di andata sarà in terra belga l'11 o il 12 febbraio, mentre il secondo round al Gewiss Stadium è in programma il 18 o il 19 febbraio. Il 21 febbraio è invece previsto il nuovo sorteggio che rimetterà nel calderone anche le prime 8 della classe: chi passerà il turno affronterà una tra Lille e Aston Villa.  

Le statistiche del Club Brugge contro le italiane

  L'avventura del Club Brugge contro le italiane è partita a razzo, con 3 successi su 3 raccolti nella Coppa Uefa della stagione 1975-1976. Poi però il ruolino è cambiato, perché da allora le vittorie sono state solo 2 nei successivi 21 incroci, con una striscia a secco lunga 15 match: non ultimo lo 0-0 raccolto contro la Juventus lo scorso 21 gennaio. In generale, l'ultima vittoria di una squadra belga contro un'italiana in Champions League risale addirittura all'ottobre 2003, quando proprio il Club Brugge ebbe la meglio sul Milan per 1-0.

Alla scoperta del Club Brugge

  Fondato il 13 novembre 1891 come FC Brugeois, l'attuale Club Brugge Koninklijke Voetbalvereniging (o Bruges) detiene il titolo in carica della Jupiler Pro League, vinta per ben 19 volte (completano il palmares 11 Coppe del Belgio e 17 Supercoppe del Belgio). La rivalità domestica più forte è quella con l'Anderlecht, che non a caso guarda dall'alto i fiamminghi per quanto riguarda la consistenza della bacheca. Non solo le sfide in terra belga: il Club Brugge ha vissuto il suo apice a livello internazionale nel 1978, quando fu raggiunta la finale di Coppa dei Campioni. A prevalere fu il Liverpool, per un copione che si era già verificato nella stagione 1975-1976, ma in Coppa Uefa. Oggi i nerazzurri, colori curiosamente quasi simili a quelli dell'Atalanta, sono guidati sulla panchina da Nicky Hayen e in campo da capitan Hans Vanaken, un'insidia costante sulla trequarti: in stagione stanno brillando anche Ardon Jashari, il 'canterano' Ferran Jutglà e soprattutto Christos Tzolis, che nelle Fiandre si è ritrovato dopo anni complicati (per lui finora a referto in stagione ben 12 gol e 8 assist). Non solo giovani più o meno già affermati: la quota esperienza è, nel vero senso della parola, nelle mani del portiere Simon Mignolet, uno che la Champions League l'ha già vinta con la maglia del Liverpool nella stagione 2018-2019.

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