Champions League, Napoli-Union Berlino 1-1: Fofana replica a Politano

Azzurri avanti con l'esterno, ancora una volta il migliore dei suoi, prima del pareggio su un'azione di contropiede dei tedeschi, che fermano così l'emorragia di sconfitte

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
8 novembre 2023
Contrasto Fofana-Anguissa (Ansa)

Contrasto Fofana-Anguissa (Ansa)

Napoli, 8 novembre 2023 - Tutto ha una fine: anche la striscia di sconfitte di fila dell'Union Berlino, che si ferma a 12 proprio al Maradona, dove in contemporanea continua il momento negativo del Napoli, che crea tanto, sciupa, passa in vantaggio grazie a Politano, ma poi subisce la rete del pareggio a firma di Fofana su un'azione di contropiede. La gara che apre i match di ritorno di Champions League per quanto riguarda il Gruppo C è la fotografia del rendimento interno stagionale degli azzurri e in generale di un'annata in cui al momento dello step della definitiva consacrazione arriva sempre un passo falso, che tra l'altro in questo caso rischia di complicare anche la strada verso gli ottavi.

Le formazioni ufficiali

 Garcia sceglie il consueto 4-3-3, aperto da Meret: in difesa ci sono Di Lorenzo, Rrahmani, Natan e Mario Rui, mentre in mezzo al campo si piazzano Anguissa, Lobotka e Zielinski. Al centro dell'attacco c'è Raspadori, assistito da Politano e Kvaratskhelia: praticamente la conferma in blocco di tutte le indiscrezioni della vigilia. Fischer replica con un 3-5-2 che tra i pali prevede Ronnow, protetto da Jaeckel, Bonucci e Leite: i quinti sono Juranovic e Roussillon, mentre in mezzo al campo ci vanno Haberer, Khedira e Laidouni. Quanto alla coppia di attacco, a comporla sono invece Becker e Fofana.

Primo tempo

Come da copione, il Napoli guadagna presto il predominio del campo, conquistando subito un corner che tuttavia non dà frutti. A sorpresa, invece, la prima chance è firmata dall'Union Berlino, che al 4' sfiora la rete con Becker, che calcia dalla distanza: Meret risponde senza troppi problemi. Gli azzurri replicano guadagnando un altro giro dalla bandierina: della battuta se ne incarica Zielinski, che cerca e trova Rrahmani, che di testa manca il bersaglio. Al 17' è invece perfetta la mira di Zielinski che, innescato da un gran tacco di Raspadori, cerca il primo palo della porta difesa da Ronnow, che si supera con un miracolo e manda la palla in angolo: poco dopo Raspadori si mette in proprio, ma ancora una volta il bottino raccolto dal Napoli non va oltre un corner. Al 25', dagli sviluppi dell'ennesimo tiro dalla bandierina, ci si mette il palo tra gli azzurri e il gol del vantaggio: a colpirlo di testa è Natan, pescato da un precisissimo cross di Kvaratskhelia. Al 27' è Roussillon a salvare i tedeschi con una deviazione provvidenziale sul taglio di Di Lorenzo, servito da Raspadori. Al 30' si spezza la maledizione del Napoli, che passa in vantaggio grazie ad Anguissa, che ribadisce in rete il suggerimento di testa di Di Lorenzo, innescato a sua volta da Mario Rui: l'arbitro Makkelie, dopo on field review, ravvisa un fallo del capitano azzurro su Roussillon, vanificando la gioia del Maradona. Il Napoli non si scompone e insiste, pur continuando a dover fare i conti con la sfortuna: al 37', per esempio, Raspadori si inserisce involontariamente nella traiettoria del destro di Politano e la devia sul fondo. L'Union Berlino risponde subito con Haberer, che fa tutto bene tranne la conclusione, troppo debole per impensierire Meret. Gol sbagliato, gol subito: al 39' il Maradona può esultare davvero grazie a Politano, che con un tocco sporco capitalizza al meglio il cross basso di Mario Rui, a sua volta lanciato da Kvaratskhelia. Risolto il grosso della pratica, i partenopei provano ad abbassare il ritmo fino al duplice fischio di Makkelie, quello che manda le squadre negli spogliatoi su un risultato che non fotografa esattamente il dominio dei padroni di casa: prima però c'è il tempo per il brivido collettivo del Maradona causato dal palo esterno colpito direttamente da punizione da Juranovic.

Secondo tempo

 Il Napoli riparte con il piglio giusto e al 47' ancora Politano cerca la rete con una volée dagli sviluppi di un corner, ma stavolta la mira è sballata. Al 51' Kvaratskhelia apparecchia per il colpo quasi a botta sicura di Zielinski, che incredibilmente manca il colpo del ko. Come da copione in questi casi, sul ribaltamento di fronte arriva effettivamente la rete: è il 52' e l'Union Berlino si lancia in un contropiede che vede prima Meret miracoloso sul primo tentativo di Becker e poi costretto ad arrendersi sul successivo tap-in di Fofana. Gli azzurri non ci stanno e cercano subito il nuovo vantaggio con Mario Rui, innescato dal solito Kvara: Ronnow, complice una deviazione, si salva. Ne scaturisce un corner: della battuta se ne incarica Zielinski, che arma il colpo di testa di Rrahmani troppo morbido per bucare il portiere ospite. Sul ribaltamento di fronte i tedeschi sfiorano un'altra rete in contropiede con Becker, servito da Roussillon: Natan manda la palla in corner. Al 62' la conclusione (deviata da Haberer) di Politano dall'altro lato sortisce lo stesso effetto. Fischer apre la girandola dei cambi inserendo Trimmel per Juranovic: proprio il nuovo entrato al 68' prova a capitalizzare l'ennesima ripartenza dei suoi, ma stavolta Meret ci mette i pugni. Fischer getta nella mischia anche Tousart e Kral per Khedira e Laidouni. Anche Garcia cambia qualcosa: fuori Mario Rui e l'infortunato Lobotka e dentro Olivera e Simeone. Sulla trequarti arretra Raspadori, che al 79' strozza troppo la conclusione. Fischer cambia ancora: fuori Haberer e Roussillon e dentro Aaronson e Gosens. All'82' il Napoli guadagna l'ennesimo corner della sua partita: della battuta se ne incarica Politano, con Rrahmani che calibra ancora una volta male il colpo di testa. Poco dopo ci prova Kvaratskhelia a chiusura di una ripartenza, ma il suo destro è facile preda di Ronnow: il georgiano ci riprova all'85', con la difesa ospite costretta a concedere l'ennesimo corner. Garcia inserisce Lindstrom per Politano e Cajuste per Zielinski: poco prima un cross di Raspadori aveva armato l'incornata di Simeone, che termina sul fondo. I minuti di recupero sono 7: al 92' sono i tedeschi a sfiorare il colpaccio con il rimorchio di Tousart, servito da Fofana anche grazie a un gran velo di Becker. Gli azzurri replicano al 95' con Lindstrom, che apparecchia per l'inserimento di Cajuste che, in equilibrio precario, manda la palla fuori. Al 96' va ancora al tiro Kvaratskhelia, che colpisce però di nuovo senza forza: Ronnow blocca e rilancia la sfera, che arriva ad Aaronson che, nel cuore dell'area piccola, sciupa perdendo l'attimo. Fa ancora peggio a Becker, che al 97' da buona posizione manca il bersaglio. Su questo sussulto si spengono i rimpianti dell'Union Berlino, mentre quelli del Napoli si infrangono sull'ennesima conclusione rimpallata di Kvaratskhelia: lo specchio del 'vorrei, ma non posso' degli azzurri al Maradona e, in generale, in questa stagione.  

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