Inter-Salisburgo in tv, dove vederla e probabili formazioni

Entra nel vivo la rincorsa agli ottavi di Champions League. I nerazzurri cercheranno i tre punti a San Siro contro gli austriaci: Inzaghi pronto a lanciare Frattesi

di MANUEL MINGUZZI -
23 ottobre 2023

Milano, 23 ottobre 2023 – Girone ancora equilibrato quello dell’Inter in Champions League ma i nerazzurri avranno una chance domani a San Siro contro il Salisburgo. La squadra di Inzaghi cercherà una vittoria per indirizzare il raggruppamento, ora in testa con 4 punti assieme alla Real Sociedad, ma gli spagnoli dovranno andare a Lisbona e rintuzzare la voglia del Benfica di tornare in corsa dopo due sconfitte consecutive. L’Inter, dunque, battendo il Red Bull Salisburgo potrebbe anche andare in testa e consolidare la propria forza da vice campionessa della competizione. Secondo tour de force per i meneghini, dunque, archiviato il successo di Torino ora ci saranno appunto Salisburgo in Europa e domenica la Roma in campionato. Due sfide cruciali nella lotta agli ottavi di Champions e nella corsa verso lo Scudetto, con la candidatura prepotente della Juve dopo il successo esterno con il Milan e un Napoli che sta risalendo, senza dimenticare la Fiorentina. Possibile un po’ di turnover per Inzaghi rispetto a Torino, con Bastoni che dovrebbe tornare titolare e Frattesi pronto a giocare dall’inizio a centrocampo.

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi

Probabili formazioni

Ci sono due inamovibili in questa Inter, complici rotazioni in attacco molto corte con Marko Arnautovic infortunato e un Alexis Sanchez non ancora così incisivo. Difficile prescindere da Marcus Thuram e Lautaro Martinez per Inzaghi e infatti anche in Champions League toccherà a loro due trascinare l’attacco a suon di gol e lavoro a sostegno della squadra. Le novità di formazione potrebbero dunque riguardare in parte il centrocampo, con uno tra Mkhitaryan e Barella che dovrebbe rifiatare per lasciare spazio dall’inizio a Davide Frattesi, e in difesa, dove Francesco Acerbi è pronto a tornare perno centrale con Bastoni braccetto di sinistra. In fascia tornerà Denzel Dumfries titolare a destra, mentre dalla parte opposta toccherà a Carlos Augusto. Nel Red Bull Salisburgo 4-3-1-2 con Dedic, Bado, Pavlovic e l’ex Fiorentina Terzic in difesa, in mezzo Kjaergaard, Gourna e Bidstrup, il trequarti sarà Gloukh con davanti coppia Konaté-Simic. INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Frattesi, Carlos Augusto; Lautaro, Thuram. SALISBURGO (4-3-1-2): Schlager; Dedic, Baidoo, Pavlovic, Terzic; Kjaergaard, Gourna-Douath, Bidstrup; Gloukh; Konaté, Simic.  

Precedenti: la finale di Uefa 1994

Fino a qui non è stato un grande ottobre per il Salisburgo che ha registrato due sconfitte, una vittoria e un pareggio. Ko interni con la Real Sociedad in Champions e con il Lask in campionato, tra l’altro sabato 21 ottobre e con qualche fischio dal pubblico, poi pareggio in trasferta con il Klagenfurt e vittoria il 12 ottobre di misura contro il Ried. Ma gli austriaci restano pericolosi. I precedenti tra le due formazioni sono solo due e riguardano la finale di Coppa Uefa 1994. All’epoca la squadra si chiamava Austria Salisburgo, viola e bianco come colori sociali, prima cioè che il gruppo Red Bull ne acquistasse il titolo sportivo con la nuova denominazione. Prima dell’avvento dei bibitari l’Austria Salisburgo aveva vinto tre titoli nazionali tra il 1994 e il 1997, mentre con la nuova proprietà ne sono arrivati altri 14, di cui 10 consecutivi dal 2013 a oggi. Dicevamo dell’unico precedente che riguarda la doppia finale di Coppa Uefa 1993/1994. Nell’andata, giocata a Vienna per l’inadeguatezza dell’impianto di Salisburgo, vinse l’Inter con un gol di Berti nel primo tempo, resistendo poi nella ripresa con la squadra in dieci a causa dell’espulsione di Bianchi. Al ritorno di San Siro, davanti a oltre 80mila persone, vinse ancora l’Inter per uno a zero con gol di Jonk al 62’. E alla fine il capitano Beppe Bergomi sollevò al cielo il trofeo.

Le parole di Simone Inzaghi

Non si fida degli avversari Simone Inzaghi. Il Salisburgo è oggi secondo in classifica in Austria con 4 punti di ritardo dallo Sturm Graz, mentre in Champions è arrivato il successo, sudato e un po’ fortunato, in trasferta con il Benfica, poi la sconfitta interna con la Real Sociedad. Di fatto è tutto in gioco: “E’ una partita molto importante per noi e in un girone equilibrato, servirà tenere alta la concentrazione - il commento di Simone - Il Salisburgo è una squadra complicata da affrontare, giocano in modo aggressivo e con qualità, variano il gioco sia con il possesso palla sia con la verticalizzazione. Servirà una grande Inter”. Per il tecnico nerazzurro anche la necessità di fare uso delle rotazioni, ricche in alcuni reparti, meno in altri: “Qualcosa cambierò - l’ammissione di Inzaghi - Le rotazioni devono essere un valore aggiunto e in questo momento la fatica fisica e mentale si fa sentire. Ci sono tanti nazionali che si sono riposati poco tra viaggi e partite. Valuterò che formazione schierare”. Chiaramente, in attacco c’è meno margine con Marko Arnautovic infortunato e un Alexis Sanchez che ha saltato la preparazione estiva. A Thuram e Lautaro toccheranno gli straordinari, ma nel corso della stagione Inzaghi punta sulla qualità dei rincalzi: “Sanchez è pronto, sta lavorando bene e viene da due chiamate in nazionale in cui lui ha risposto con entusiasmo. Vedremo se giocherà dall’inizio. Si parla tanto dei titolari, ma Alexis e Arnautovic sono giocatori che abbiamo voluto e che ci daranno grandi soddisfazioni”. E chissà che una vera sliding doors non sia stata rappresentata dalla mancata conferma di Lukaku, con l’approdo di un sempre più decisivo Marcus Thuram. Inzaghi non è sorpreso dal rendimento del francese: “Ha grande qualità e lui è stato bravissimo ad adattarsi in fretta al calcio italiano. Merito va dato anche ai compagni che lo hanno fatto sentire a casa e lui ha risposto alla grande. Ora deve continuare così”.  

Orari tv: diretta Sky

La partita tra Inter e Salisburgo aprirà il programma della terza giornata di Champions League in data martedì 24 ottobre alle ore 18.45. Si giocherà allo stadio Meazza di San Siro con diretta esclusiva su Sky Sport sui canali 201 e 252. Disponibili anche la diretta in 4K su Sky Sport 4K. In streaming su Sky Go e Now Tv.

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