Olanda-Francia 0-0: il big match a reti inviolate senza Mbappé
La Francia sfiora a più riprese il gol, ma gli Orange si disperano per la rete annullata di Xavi Simons
Lipsia 21 giugno 2024 - Un punto a testa e onori inviolati al termine di una sfida emozionante, dove però nessuna delle due squadre ha voluto farsi del male. Alla Red Bull Arena di Lipsia, Francia e Olanda non vanno oltre lo 0-0 al termine di una partita molto divertente, dove però è mancato il guizzo per decidere la partita. I galletti hanno da recriminare le due maxi-occasioni fallite da Griezmann, mentre gli Orange hanno l'urlo di gioia strozzato in gola per la rete annullata a Xavi Simons. Entrambe prime nel gruppo D a parimerito a quota 4 punti, nell'ultima giornata i Paesi Bassi affronteranno l'Austria, mentre i transalpini giocheranno contro la Polonia già eliminata.
Primo tempo
Cambia le carte in tavola rispetto al debutto Koeman: confermati dieci undicesimi della prima partita, ma quella singola sostituzione vale un cambio modulo dal 4-3-3 al 3-4-3. Davanti a Verbruggen ci sono De Vrij, Van Dijk e Aké. In mediana spazio a Schouten e Rijnders al centro, mentre è fuori Veerman, al suo posto dentro Frimpong sulla fascia sinistra, a destra Dumfries, poi confermato il tridente composto da Gakpo, Depay e Simons. Deschamps risponde con la linea a quattro davanti a Maignan composta da Koundé, Saliba, Upamecano e Theo Hernandez. In mediana confermati Kanté e Rabiot, con Tchouameni a sostituire l'infortunato Mbappé, mentre in avanti al posto del numero 10 c'è Griezmann con Thuram e Dembelé.
La partita è fin da subito all'altezza delle aspettative, con due occasioni da gol, una per parte in meno di dieci minuti di gioco. Ci prova per prima l'Olanda con Frimpong a scappare via a Theo Hernandez dopo nemmeno un minuto di gioco, trovandosi a tu per tu con Maignan: rinviene però il difensore del Milan ad ostacolare il giocatore del Leverkusen e a disturbare il tiro, il resto lo fa il portierone francese, che si distende e devia in calcio d'angolo. La risposta francese è affidata al capitano: Antoine Griezmann. Le petit diable infatti riceve al limite dell'area sul centro sinistra si coordina e tenta il tiro in porta: vola Verbruggen a deviare in corner la sfera.
Ancora la Francia al quarto d'ora a fare paura alla retroguardia dei Paesi Bassi. Rabiot scambia con Thuram, quest'ultimo bravissimo a servire al centrocampista della Juventus un filtrante di tacco illuminante, il giocatore però rinuncia al tiro e per bruciare l'uscita di Verbruggen appoggia a Griezmann, ma il capitano transalpino in ciampa sul pallone e non riesce a segnare. L'azione però prosegue e ancora il giocatore dell'Atletico Madrid, questa volta bravo a calciare sul servizio rasoterra ancora di Thuram, tentativo però largo. La risposta olandese è affidata a Gakpo, il quale si mette in proprio e calcia in porta dal limite dell'area dopo essersi liberato di Koundé, respinge in corner sulla sua sinistra Maignan sul tentativo velenoso dell'attaccante del Liverpool.
Dopo venti minuti vissuti sulle montagne russe, la partita rallenta leggermente il proprio ritmo: la Francia gestisce maggiormente il possesso, mentre l'Olanda prova a trovare rapidità in contropiede, facendo leva sul talento dei propri giocatori. Al 28' Thuram buca la difesa avversaria, sfruttando la pessima salita per il fuorigioco di De Vrij e cerca di beffare Verbruggen calciando forte sul suo palo, tentativo alto però sulla traversa. Dopo questa ottima occasione di marca transalpina arriva anche il primo giallo dell'incontro: ammonito Schouten per aver atterrato fallosamente Griezmann. Il primo tempo prosegue senza ulteriori sussulti, l'ultima chance è della Francia, ma la girata di Griezmann è facile preda di Verbruggen, mentre la prima frazione termina per 0-0 in una sfida però ad altissimo tasso emozionale.
Secondo tempo
Nessun cambio all'intervallo per una partita che riprende con tutti e 22 i protagonisti del primo tempo nuovamente in campo. Molto meglio la Francia in avvio di ripresa, sulla falsa riga del finale di primo tempo i galletti transalpini gestisono meglio e più a lungo il pallone. L'Olanda si difende bene, ma poco alla volta perde tanti metri di campo in favore dei Bleus, i quali sono sempre a caccia della giocata che possa bucare la linea arretrata Orange. Le occasioni da gol però faticano ad arrivare per la squadra di Deschamps. Dembelé è uno dei migliori e prova con la propria tecnica e qualità individuale a fare la differenza, ma la retroguardia dei Paesi Bassi riesce sempre a resistere agli assalti del fantasista del Psg.
Al 65' arriva la più grande occasione della ripresa per la Francia fino a quel momento. Poco dopo il colpo di testa di Tchouameni, terminato di poco alto, ci mette lo zampino Thuram nel combinare con i compagni. L'azione nasce dal centro-destra con Griezmann a servire il centravanti dell'Inter, tacco poi a liberare Dembelé il quale viene murato, tiene però viva l'azione Kanté rimettendo in area per Griezmann, che stoppa e calcia debolmente, l'uscita super di Verbruggen a deviare in corner il pallone con l'intervento in spaccata. La reazione dell'Olanda rischia però di essere letale per i transalpini. Azione dalla sinistra per gli Orange con il primo tentativo di Depay, respinto di piede da Maignan, la ribattuta però favorisce Xavi Simons, il quale calcia di prima intenzione e trova il fondo della rete, ma dopo qualche secondo di esitazione, Taylor annulla per il fuorigioco attivo di Dumfries sul tentativo del giocatore del Lipsia, con il Var a confermare la decisione di campo.
Dopo il doppio brivido pe rle due maxi occasioni da gol, una per parte, i due allenatori mettono in campo forze fresche. Nell'Olanda entrano Wijnaldum, Veerman e Geertruida, al loro poso lasciano il campo Xavi Simons, scottato dal gol annullato, insieme a Schouten e Frimpong. I galletti invece cambiano Dembelé e Thuram per Coman e Giroud. Ci si avvicina a rapidi passi agli ultimi dieci di gioco, con l'ingresso del bomber Weghorst per Depay.
Gli ultimi dieci minuti, più cinque di recupero, vedono un forcing continuo da parte della Francia, con tanti minuti prolungati di possesso nella metà campo avversaria, senza però accelerate decisive. Prova ad essere più concreta invece l'Olanda, ma proprio come i rivali si prende pochi rischi e alla fine entrambe le squadre sembrano accontentarsi del pareggio a reti bianche. Così, puntuale, dopo i cinque di recupero Taylor fischia tre volte e decreta la fine tra Olanda e Francia sul risultato di 0-0. Entrambe le squadre salgono a quota 4 punti e continuano a condividere la testa del gruppo D di Euro 2024.
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