Inter, la cessione di Brozovic è un intrigo: va via prima Onana?
Il croato blocca la partenza verso all’Al Nassr e si prende due giorni di tempo, intanto il portiere può andare allo United e finanziare Frattesi
Milano, 28 giugno 2023 - Nel giorno dello sbarco di Marcus Thuram, con il padre, a Milano per la firma sul nuovo contratto che lo legherà all’Inter, si registra lo stallo totale della cessione di Marcelo Brozovic all’Al Nassr. Il croato si sarebbe impuntato e avrebbe alzato la posta, mentre il Barcellona sogna il colpo di mercato ma non potrà raggiungere le cifre richieste dall’Inter. Alla fine a finanziare Frattesi potrebbe essere il portiere camerunese e non il croato. Marotta e Ausilio hanno comunque bisogno di una plusvalenza per poter agire sul mercato in entrata, dove oltre a Thuram si punta a un mediano, appunto Frattesi, forse un paio di difensori (Biseck e Azpilicueta) e un attaccante in sostituzione di Correa. Ma se partisse Onana andrebbe aggiunto anche un portiere.
Brozovic chiede di più, il Barcellona insiste: Inter in attesa
È intrigo tra Riad, Milano, Zagabria e Barcellona. Marcelo Brozovic all’Al Nassr, data per fatta qualche giorno fa, ora è bloccata su tutta la linea. Il mediano croato non avrebbe dato il suo sì alla fumata bianca, probabilmente alzando la posta sull’ingaggio inizialmente triennale da circa 20 milioni. Nei giorni scorsi gli emissari sauditi erano a Milano per chiudere la trattativa, ma mentre con l’Inter l’accordo è raggiunto con Brozovic no. 23 milioni per il cartellino ai nerazzurri ma ora ne servono circa 30 all’anno per l’ingaggio del croato. Tutto fermo dunque, con l’ansia nerazzurra che vuole contestualmente chiudere Frattesi dal Sassuolo per 35 milioni più Mulattieri. Il mediano neroverde ha detto sì all’Inter su tutta la linea e ha scelto la sua destinazione, ma attende una chiusura da parte dell’Inter, la quale non può affondare senza una cessione. Diktat di Zhang e Brozovic sarebbe servito proprio a questo. Chiaro, l’affare non è saltato, ma ora toccherà ai sauditi fare una mossa. Alle spalle c’è anche il Barcellona, che stuzzica Brozovic, ma al tempo stesso non può soddisfare l’Inter sulla cifra del cartellino. I blaugrana si fermerebbero circa a 16-17 milioni, troppo pochi per l’Inter che ha già accettato i 23 dell’Al Nassr. Su come finirà ora non è dato sapere ma si ipotizza un blitz dei sauditi in Croazia per convincere Brozovic in qualche modo. Di sicuro l’Inter è in trepidante attesa per capire se avrà a breve i denari per sviluppare un mercato in entrata basato sul miglioramento della rosa a disposizione di Simone Inzaghi.
Fa prima Onana? United deciso
Con lo stallo per Marcelo Brozovic l’Inter rischia di rimanere con le mani in mano su Frattesi. Ma può spuntare un nuovo possibile incasso ed è quello per Andre Onana nel mirino del Manchester United di Ten Haag. Continuano i contatti tra gli inglesi e i dirigenti nerazzurri, se ne sta occupando Piero Ausilio, e un nuovo vertice si è registrato nella giornata di ieri con David Harrison director of football operations del Red Devils. Onana interessa, e tanto, ma serve pagare bene e soddisfare le richieste nerazzurre che sono fissate a 50 milioni più bonus. Onana vorrebbe restare ma non si metterebbe di certo in contrasto con la destinazione inglese e nel maggior campionato mondiale come la Premier League, motivo per cui se Harrison arriverà a dama con la cifra l’operazione potrebbe chiudersi in tempi brevi. Anche perché per l’Inter sarebbero 50 milioni interamente da inserire in plusvalenza avendo prelevato Onana a parametro zero. E a quel punto ci sarebbero le risorse per Frattesi, in abbondanza, per consentire a Marotta di chiudere con l’amico e collega Carnevali. Per Onana, tra l’altro, sarebbe pronto un ricco ingaggio ben superiore ai 3 milioni che percepisce in nerazzurro. Ecco allora che con Brozovic bloccato potrebbe arrivare prima l’incasso con Onana, portando poi l’Inter a trovare un portiere di riserva: Yann Sommer la soluzione meno costosa, Giorgi Mamardashvili quella più giovane ma più onerosa (25-30 milioni di euro al Valencia).
I soldi per Frattesi e Lukaku
Gira tutto intorno ad un incasso il mercato dell’Inter. La storia di Davide Frattesi è ormai nota, c’è un accordo con il Sassuolo, ma Zhang non dà il via libera all’operazione senza prima una plusvalenza. Il rischio è quello di favorire l’inserimento di altri club ma l’Inter è forte della volontà del giocatore e si sente ancora tranquilla. E nel giro di una settimana si potrebbe chiudere se arrivasse una cessione tra Brozovic e Onana. Non c’è preoccupazione, ma una certa fretta sì anche perché Marotta aveva praticamente in mano la cessione di Brozovic prima degli intoppi delle ultime ore e i tempi rischiano di dilatarsi. Inzaghi vorrebbe due o tre pedine in entrata fin dal ritiro e nel conteggio c’è anche Romelu Lukaku, che esattamente nuovo acquisto non sarebbe ma che per ora non è ufficialmente nerazzurro. Il Chelsea blocca il prestito a cifre ridotte dopo averlo accettato un anno fa, scottato dal fatto che l’Arabia avrebbe investito sul cartellino di Big Rom. Romelu vuole l’Inter e ha chiuso la porta a ogni cessione in Medio Oriente, negando un incasso al Chelsea, e ora toccherà all’Inter fare un investimento per sbloccare l’affare. Come? Non ci sono molti margini di manovra per le casse nerazzurre e l’unica possibilità e spostare di un anno l’investimento, quando l’ammortamento di Lukaku al Chelsea scenderà da circa 60 milioni a 40. Marotta prova a capire la fattibilità di un prestito con obbligo di riscatto a 30-40 milioni di euro per il 2024, magari sfruttando un’altra cessione estiva tra un anno. Ma già incassare circa 60 milioni di euro da Onana, più circa 23 da Brozovic, darebbe all’inter la possibilità di chiudere sia Frattesi che Lukaku. Per la grande gioia di Simone Inzaghi. Insomma, tutto ruota attorno alle cessione e l’Inter inizia ad avere fretta.
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