Inter-Sassuolo, probabili formazioni e dove vederla in tv

La squadra di Inzaghi a punteggio pieno, ma mercoledì arriva il Sassuolo che ha battuto la Juve e ha sempre creato problemi ai nerazzurri

di MANUEL MINGUZZI -
26 settembre 2023
Lautaro Martinez e Federico Dimarco, due pedine fondamentali nell'undici nerazzurro

Lautaro Martinez e Federico Dimarco, due pedine fondamentali nell'undici nerazzurro

Milano, 26 settembre 2023 – Cinque vittorie su cinque, quattordici gol segnati (miglior attacco), uno solo subito (miglior difesa): l’Inter è partita forte e con un intento chiaro. La seconda stella. Guardando alla classifica delle big, quelle che presumibilmente possono essere considerate avversarie dirette, la squadra di Inzaghi ha tre punti sul Milan, vittoria nel derby, cinque su Juve e Fiorentina, sei sull’Atalanta, sette sul Napoli campione d’Italia e addirittura dieci sulla Roma e undici sulla Lazio. Insomma, avvio sprint e già selettivo. Ma ci sono i primi ingorghi di calendario, con la giornata di Champions giocata una settimana fa e mercoledì con il primo e unico turno infrasettimanale di campionato. A San Siro arriverà il temibile Sassuolo di Dionisi, reduce dal poker rifilato alla Juventus in quel del Mapei Stadium e con entusiasmo alle stelle dopo un avvio deludente. I neroverdi sono stati anche la criptonite dell’Inter nel recente passato e non sarà una partita facile e scontata nonostante i nove punti di differenza in classifica. Inzaghi proverà a gestire le rotazioni, ma non avrà Arnautovic, mentre Dionisi proverà a battere il ferro caldo. L’Inter vuole continuare la marcia e arrivare alla sosta di ottobre in buona posizione, considerando che nel weekend ci sarà la Salernitana e poi ancora la Champions League con il Benfica, ma iniziano le prive vere fatiche e in attacco l’infortunio dell’austriaco potrebbe obbligare Inzaghi a pescare dalla Primavera. Infatti, l’amministratore delegato Beppe Marotta ha chiuso la porta al mercato degli svincolati: si andrà avanti così, con le forze interne, in attesa del rientro dell’ex Bologna. Il Sassuolo sembra invece aver arginato il caso Berardi, richiesto dalla Juve in estate, e il successo sulla Vecchia Signora potrebbe aver ridato serenità e mente libera. Le ambizioni non sono quelle di assaltare l’Europa ma la squadra di Dionisi può sorprendere se qualcuna davanti dovesse steccare la stagione. Un altro tema sarà la presenza dell’ex Frattesi su cui Dionisi ha scherzato alla vigilia della partita: “Gli darò una pacca sul coppino perché c'è un buon rapporto, ma come con tutti. Ha lasciato un buon ricordo perché è un ragazzo sorridente che mette energia in tutto quello che fa. Gli faccio gli auguri”, la battuta del tecnico.

Precedenti: occhio al Sassuolo

Bilancio quasi in parità tra le due squadre, ed è una notizia considerando il diverso status di Inter e Sassuolo. I neroverdi hanno avuto un periodo molto prolifico contro l’Inter e il bilancio parla di 10 vittorie nerazzurre, 2 pareggi e 8 vittorie emiliane. Il computo dei gol segnati premia l’Inter, 40 contro 26, ma dentro ci sono due 7 a 0 maturati nei primi tre precedenti. E pensare che proprio le prime tre partite della storia tra Inter e Sassuolo avevano sorriso ai nerazzurri con tre vittorie, quindici gol segnati e zero subiti (due 7 a 0 in due anni), poi la striscia si è interrotta e i neroverdi hanno vinto sette dei successivi otto incontri. C’è stato dunque un periodo di grande difficoltà per l’Inter che vedeva nel Sassuolo un fortino inespugnabile in qualsiasi stadio si giocasse. Meglio invece dal 2020 in avanti per l’Inter con 6 vittorie, una sconfitta e un pari nei successivi otto precedenti. L’ultima vittoria del Sassuolo a Milano risale al 20 febbraio 2022 con gol di Raspadori e Scamacca (0-2) mentre l’ultimo precedente è stato un 4-2 interista il 13 maggio 2023 con doppietta di Lukaku, autogol di Tressoldi e gol di Lautaro. A San Siro il bilancio è in parità con 4 vittorie a testa e 2 pareggi. Lo spauracchio non può che essere Mimmo Berardi che in carriera ha segnato 7 gol all’inter. Prolifico anche Lautaro Martinez con 5 gol. Per quanto riguarda l’arbitro, a dirigere la sfida è stato scelto il signor Massimi di Termoli che ha un precedente con l’Inter (3-0 alla Samp a ottobre 2022) e due precedenti con il Sassuolo con una sconfitta e un pari (ultima Salernitana-Sassuolo 2-2 a marzo 2022).

Probabili formazioni: Arna fuori due mesi, tocca a Lautaro

Non ci sono particolari problemi di formazione per Simone Inzaghi a parte l’assenza di Marko Arnautovic, infortunio muscolare rimediato a Empoli, fuori due mesi. Si accorciano le rotazioni in attacco ma il tecnico chiederà un altro sforzo alla coppia Martinez-Thuram, con Alexis Sanchez che dovrebbe inizialmente partire dalla panchina. Sarà tour de force con tre gare in una settimana (Sassuolo, Salernitana e Benfica). In difesa potrebbe rifiatare Bastoni con Acerbi, De Vrij e Pavard possibili titolari, in mezzo dovrebbe tornare Barella dal primo minuto, mentre in fascia Dumfries e Dimarco. Nel Sassuolo di Dionisi 4-2-3-1, in porta ancora Cragno al posto dell’acciaccato Consigli, in difesa spazio al quartetto Toljan, Erlic, Viti e Vina, in mezzo Boloca e Matheus Henrique mediani davanti alla difesa, Bajrami il trequarti con Berardi e Lauriente sull’esterno. Davanti ci sarà l’ex Pinamonti che è partito alla grande con quattro gol in cinque partite di Serie A.

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Frattesi, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram.

Sassuolo (4-2-3-1): Cragno; Toljan, Erlic, Viti, Vina; Boloca, Matheus Henrique; Berardi, Bajrami, Laurienté; Pinamonti.

Orari tv e dove vedere la partita

Primo e unico turno infrasettimanale del campionato per quanto riguarda la sesta giornata di Serie A, che peraltro si concluderà giovedì 28 settembre con Frosinone-Fiorentina e Monza-Bologna alle 18.30 e con Genoa Roma alle 20.45. Inter-Sassuolo si disputerà invece mercoledì 27 settembre alle 20:45, in contemporanea a Lazio-Torino e Napoli-Udinese, e verrà trasmessa in diretta esclusiva da DAZN. Sarà possibile seguire il match tramite l'app di DAZN su smart tv e in streaming attraverso dispositivi mobili come PC, smartphone e tablet tramite app. Telecronaca affidata a Edoardo Testoni, commento tecnico di Marco Parolo.

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