Juventus-Frosinone, Allegri: "Cambio di modulo? Sempre stati a quattro dietro"

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia della sfida con i ciociari: "Abbiamo un solo obiettivo, ossia tornare alla vittoria"

di FRANCESCO BOCCHINI
24 febbraio 2024

Massimiliano Allegri

Torino, 24 febbraio 2024 - La Juventus non può rimandare ulteriormente l'appuntamento con il ritorno alla vittoria, che manca dal 21 gennaio. I bianconeri sono reduci da un filotto di quattro partite senza successi, nelle quali hanno conquistato appena due punti. Praticamente sfumato il sogno Scudetto, la Vecchia Signora deve comunque difendere il secondo posto in classifica o comunque l'accesso alla prossima edizione della Champions League. Di fronte, in occasione del lunch match della 26° giornata, quel Frosinone già sconfitto due volte su due in stagione. "Il Frosinone è una squadra che crea ed è pericolosa: noi abbiamo lavorato bene, come sempre, e domani abbiamo un solo obiettivo, ossia tornare alla vittoria. Periodi come questi nel calcio ci stanno - il pensiero di Massimiliano Allegri alla vigilia della gara - Ne ho già trascorsi in passato e anche i ragazzi lo sanno. Dobbiamo restare calmi e concentrati e pensare ai mesi che ci aspettano, con due grandi obiettivi da raggiungere: la qualificazione in Champions League e provare a vincere la Coppa Italia". 

Possibilità Alcaraz

Sul periodo che ha alle spalle la Juventus e in particolare sull'ultimo pareggio per 2-2 al Bentegodi di Verona, Allegri sottolinea: "Ci sono alcune partite, come quella di sabato scorso a Verona, che si 'spaccano', e noi fatichiamo. Proprio in questo tipo di gare dobbiamo mantenere una maggiore compattezza e grande concentrazione. Non a caso, se ripenso alle ultime prestazioni, con Inter e Udinese ho visto buone cose, col Verona meno. Comunque, sono convinto che questo periodo ci farà bene". In questi giorni si è parlato di un possibile cambio di modulo per Madama. "I ragazzi hanno lavorato bene, non prevedo cambi di modulo in difesa, siamo sempre stati a quattro dietro - il commento del tecnico livornese - Rabiot? Un giocatore fondamentale, per esperienza e caratteristiche tecniche e fisiche, da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più. Alcaraz sta bene, domani potrebbe giocare anche se non ho ancora deciso se dall’inizio o meno. Ma i ragazzi sanno che le partite si vincono in 16, non con gli 11 titolari". 

"Vincere alla Juve viene sempre richiesto"

Sulla stagione e sul momento storico vissuto dalla Vecchia Signora, Allegri fa un'analisi profonda. "Vincere alla Juve è qualcosa che viene sempre richiesto, e le critiche sono all’ordine del giorno: se si vince 3-2 si ha subito troppi gol, se si vince 1-0 ne sono stati segnati pochi… Ma se analizzo la nostra storia, vedo che di cicli di grandi e lunghe vittorie, la Juve ne ha attraversati due, conquistando cinque Scudetti negli Anni ’30 e nove nell’ultimo periodo. Questo significa che vincere non è una cosa normale e scontata: noi abbiamo l’obiettivo di tornare a farlo, e per questo la società ha iniziato un percorso e un progetto che va avanti, anche nell’ottica di far crescere i nostri giocatori. Per questo, la qualificazione in Champions è fondamentale, ed è una competizione cui non manchiamo dal 2011, anche questa cosa non scontata". 

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