Juve-Inter 1-1, Allegri: "Polli sul gol loro". Inzaghi: "Dopo il pari abbiamo dominato"

Le voci dei due allenatori dopo il pareggio fra bianconeri e nerazzurri all'Allianz Stadium

di FRANCESCO BOCCHINI -
26 novembre 2023
Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 26 novembre 2023 - Finisce senza vincitori né vinti il derby d'Italia. Juventus e Inter non si fanno male, pareggiano 1-1 e là davanti resta tutto invariato, con i nerazzurri a +2 rispetto ai bianconeri. Dopo un primo tempo davvero combattuto, nel secondo le due squadre danno l'impressione di accontentarsi di un punto a testa, nonostante questo permette alle inseguitrici - il Milan su tutte - di accorciare lo svantaggio. 

Qui Allegri

Un po' di amaro in bocca per Massimiliano Allegri ripensando alla dinamica della rete della Beneamata, firmata da Lautaro Martinez su assist di Thuram. "Il gol preso è da polli. Potevamo fare meglio, l'Inter quando ha campo davanti dove correre ha più facilità di esprimersi con le sue giocate. Ci avevamo lavorato, ma complimenti a Lautaro, forse dovevamo commettere fallo prima - il commento del tecnico piemontese - La nostra è stata comunque una bella prestazione, erano tre anni che non giocavamo uno scontro diretto per la testa della classifica. Bisogna restare tranquilli e lavorare. Venerdì sfidiamo il Monza, che l'anno scorso ci ha battuto in entrambe le gare: sarà una partita complicata".

Dopo aver fatto capire di potersela giocare alla pari dell'Inter, l'obiettivo stagionale cambia? Secondo Allegri no. "L'obiettivo è entrare in Champions League, questo pareggio ci consente di mantenere nove punti di vantaggio sulla quinta. Quella di stasera è stata una gara giusta da parte della mia squadra, che si è dimostrata matura e compatta. Giocavamo contro una grande formazione e quindi ci sta subire quella rete. Coraggio? Bisogna averne, la fortuna aiuta gli audaci. In questo momento stiamo trovando equilibrio rispetto all'inizio della stagione. Occorre pazienza e migliorare quando abbiamo la palla fra i piedi". protagonista di serata, alla luce del gol del momentaneo 1-0, Dusan Vlahovic. "Dusan ha fatto la miglior prova a livello tecnico da quando veste questa maglia, sovrastando de Vrij. Sono molto contento di lui. Può solamente crescere perché ha solo 23 anni. Mercato? Sono molto soddisfatto del gruppo, il mercato si fa d'estate". 

La voce di Inzaghi

"Per come è venuto ci prendiamo il pareggio, segnare alla Juve non è semplice, specie se vai sotto". Questa la riflessione a caldo di Simone Inzaghi dopo il derby d'Italia. "La squadra è rimasta concentrata dopo aver subito gol, in occasione del quale dovevamo fare meglio, poi abbiamo realizzato una grande rete. Abbiamo fatto la partita, contro una Juve che merita di stare vicinissima alla vetta. I miei ragazzi hanno fatto quello che dovevano fare, abbiamo disputato lo stesso tipo di gara dell'anno scorso, quando abbiamo perso qui all'Allianz Stadium, costruendo anche più occasioni rispetto a stasera - sottolinea l'allenatore dei lombardi - Quelle che ci inseguono sono grandi squadre, costruite per stare ai vertici. Ci aspettavamo una Juve che attendesse e poi ripartisse. Ci mancano i giocatori, siamo in emergenze, giochiamo tanto e abbiamo qualche problemino da risolvere. Fortunatamente ho tutti calciatori che si mettono a disposizione. In questo momento, con un calendario del genere, dobbiamo lavorare ancora di più". 

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