Juventus-Cremonese 2-0, Fagioli e Bremer affossano i grigiorossi

I bianconeri consolidano il secondo posto nel giorno del ritorno da titolare di Pogba, vittima però di un nuovo infortunio

di GABRIELE SINI -
14 maggio 2023
Juventus-Cremonese 2-0

Juventus-Cremonese 2-0

Torino, 14 maggio 2023 - La Juventus consolida il secondo posto e infligge alla Cremonese un colpo pesantissimo in ottica retrocessione. La Vecchia Signora si è imposta per 2-0 sui grigiorossi, grazie ai gol di Fagioli al 55' e Bremer al 79'. All'Allianz Stadium, in questa 35^ giornata di Serie A, i bianconeri festeggiavano il ritorno in campo da titolare di Paul Pogba, che ha però lasciato prematuramente il campo a causa di un nuovo infortunio muscolare accusato al 22'. Al netto di questa nota negativa, Massimiliano Allegri può festeggiare tre punti che fanno salire la sua squadra a quota 69, sempre a +3 dall'Inter; un risultato che fa anche morale in vista della sfida di giovedì di Europa League contro il Siviglia. Dall'altra parte, Davide Ballardini e i suoi si leccano le ferite: la zona salvezza dista ora sei punti, a sole tre giornate dalla fine della stagione.

Le formazioni titolari

Massimiliano Allegri non fa troppi calcoli in vista della semifinale di ritorno della Uefa Europa League, prevista per giovedì, e schiera molti dei soliti titolari. In porta c'è Perin, la difesa a tre è composta da Bremer, Danilo e Gatti. A centrocampo Cuadrado e Chiesa corrono sulle due corsie laterali, il primo a destra e il secondo a sinistra, mentre in mezzo torna dal 1' Paredes in cabina di regia, accanto a Fagioli e e Rabiot. Paul Pogba, alla sua prima da titolare dopo 390 giorni, si muove leggermente più avanti, alle spalle dell'unica punta Vlahovic. Dall'altra parte Davide Ballardini si schiera a specchio. Carnesecchi presidia i pali della porta della Cremonese, coadiuvato dalla retroguardia composta da Chiriches, Lochoshvili e Vasquez. A metà campo ci sono Ferrari e Quagliata sulle fasce, Benassi, Meité e Galdames in mezzo. In attacco Okereke affianca Afena Gyan.

Primo tempo

Il match, fin dai primi secondi, prende la piega che tutti potevano prevedere alla vigilia: la Cremonese si barrica sulla propria trequarti, con la difesa molto bassa all'altezza della linea dei sedici metri, mentre la Juventus mantiene il possesso palla e cerca di aprire qualche spazio tra le maglie grigiorosse. I bianconeri manovrano parecchio sulla fascia sinistra, dove Chiesa e Pogba cercano di sprigionare la loro qualità tecnica per creare superiorità numerica. Per il primo tentativo verso la porta dobbiamo aspettare il minuto 13', quando Pogba amministra un pallone servitogli da Rabiot, prova la conclusione ma non centra lo specchio. Poco dopo si accende Chiesa, che dopo un'apertura di Paredes sulla fascia appoggia per Vlahovic, il quale conclude però sull'esterno della rete. La partita di Pogba, finora molto attivo e coinvolto nella manovra della Vecchia Signora, termina al 22' a causa di un nuovo infortunio muscolare che costringe Allegri al cambio. Milik, subentrato al posto del centrocampista francese per fare coppia con Vlahovic in avanti, cerca di scaldare le mani di Carnesecchi con una conclusione da fuori: il tiro è troppo centrale e facile per l'estremo difensore ospite. La Cremonese supera la metà campo per la prima volta alla mezz'ora, quando una ripartenza permette a Okereke di calciare, in maniera però troppo debole per impensierire Perin. Un minuto dopo, al 32', Bremer di testa costringe Carnesecchi ad una parata non semplice, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Chiesa al minuto 37 calcia da fuori a giro, ma spedisce il pallone direttamente in curva, molto distante dai pali della porta avversaria. Il primo tempo scorre verso la conclusione, Milik al secondo minuto di recupero ha una potenziale opportunità, disinnescata da Carnesecchi. Le due squadre vanno al riposo con il punteggio ancora inchiodato sullo 0-0.

Secondo tempo

Davide Ballardini effettua un doppio cambio all'intervallo, per provare a scuotere un po' una Cremonese troppo passiva nella prima frazione di gioco. L'inerzia della partita però non cambia e, anzi, la Juventus sembra più pericolosa rispetto a quanto visto nei primi quarantacinque minuti di gioco. Al 52' Carnesecchi esce dai pali per intercettare un cross diretto sulla testa di Milik, la sfera diventa buona per Paredes e l'argentino non riesce a calciare in maniera pulita verso la porta; la difesa ospite devìa il tentativo e concede un calcio d'angolo. Poco dopo, al minuto 54, Rabiot va con una gran botta che esalta ancora una volta Carnesecchi, molto impegnato in questo match. L'estremo difensore dei grigiorossi non può nulla al 55', quando la Vecchia Signora sblocca il risultato. Chiesa parte sulla sinistra, dribbla un paio di uomini e vede il rimorchio di Fagioli, che servito dall'appoggio del compagno non ci pensa due volte e scarica un destro potente, di prima, che termina sotto la traversa: bianconeri sopra per 1-0 sui lombardi. La squadra di Ballardini, costretta a cambiare atteggiamento per evitare la sconfitta, non riesce a reagire e continua ad accusare la pressione degli avversari, ora agevolati dal punteggio favorevole. Valeri, entrato in campo da pochi minuti, cerca fortuna con un gran tiro da lontano che termina fuori al 60'. Qualche minuto dopo ancora l'esterno della Cremonese si accende, tenta un cross e quasi trova involontariamente la porta, con il pallone che si spegne alto sopra la traversa. Allegri mette in campo Di Maria e Iling Junior per mettere forze fresche ed evitare che la squadra si adagi sugli allori. L'argentino campione del mondo si fa subito vedere al minuto 70, ma la sua conclusione al volo si spegne sul fondo. Al 74' Milik realizza il gol del raddoppio, annullato dal direttore di gara per posizione di fuorigioco, successivamente confermata dal check del Var. Passano tre minuti e Rabiot conclude sull'esterno della rete su assist di Di Maria, entrato in campo con grande determinazione. Il gol, che era nell'aria da un po', arriva al 79': sugli sviluppi di un calcio d'angolo Milik spizza la sfera, che diventa buona per Bremer; il difensore prima colpisce un difensore avversario, poi di testa riesce a ribadire in rete il tap-in che vale il 2-0, che chiude definitivamente i giochi. Nel finale Chiriches salva anche sulla linea il possibile gol del 3-0, sulla conclusione a botta sicura di Rabiot.

Il tabellino del match

Juventus (3-5-1-1): Perin; Danilo, Bremer, Gatti; Cuadrado (83' Barbieri), Fagioli, Paredes, Rabiot, Chiesa (66' Iling Junior); Pogba (24' Milik, 83' Kean); Vlahovic (66' Di Maria). Allenatore: Allegri. In panchina: Szczesny, Alex Sandro, Milik, Kostic, Kean, Miretti, Di Maria, Pinsoglio, Rugani, Barbieri, Iling, Locatelli. Cremonese (5-3-2): Carnesecchi; Quagliata (46' Valeri), Ferrari (67' Castagnetti), Chiriches, Lochoshvili (70' Sernicola), Vasquez; Benassi (67' Buonaiuto), Meitè, Galdames; Okereke, Afena-Gyan (46' Ciofani). Allenatore: Ballardini. In panchina: Buonaiuto, Saro, Bianchetti, Sernicola, Ghiglione, Castagnetti, Acella, Valeri, Aiwu, Sarr, Ciofani, Ricci. Marcatori: 55' Fagioli, 79' Bremer Arbitro: Daniele Chiffi Note - Ammoniti: Cuadrado, Danilo Leggi anche: Inter verso il derby, dubbio Correa per Inzaghi  

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