Juventus-Inter 1-0, Thiago Motta: “Successo meritato per quanto fatto nella ripresa”

Inzaghi sprona i suoi: "Bisogna cambiare passo negli scontri diretti"

di Redazione Sport
16 febbraio 2025
Thiago Motta

Thiago Motta

Torino, 16 febbraio 2025 - Il derby d'Italia se lo aggiudica la Juventus. I bianconeri sconfiggono l'Inter 1-0 grazie alla rete di Conceicao nella ripresa. Un successo fondamentale per la Vecchia Signora, che sale a quota 46 punti e aggancia il quarto posto. I nerazzurri invece perdono una lunghezza dal Napoli, che sale a +2 rispetto alla Beneamata. Per i lombardi si tratta del secondo ko nelle ultime tre uscite, peraltro il secondo di fila in trasferta. Grande felicità ovviamente in casa dei piemontesi, come testimoniato dalle parole a fine gara di Khéphren Thuram. "Siamo contenti di aver ottenuto un'altra vittoria, era importante perché abbiamo giocato contro una grande squadra come l'Inter, ci dà fiducia per le prossime partite - il messaggio del francese - Il confronto con mio fratello Marcus? Come giocare nel giardino. Lui mi cerca, io lo cerco, però è un sogno affrontarlo". 

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Parola a Thiago Motta

Parla di successo meritato, per quanto fatto vedere dalla sua squadra nella ripresa, Thiago Motta. "Sicuramente nell'energia siamo cambiati durante l'intervallo. Il primo tempo è stato difficile e complicato contro una squadra molto forte, che gioca bene a calcio. Ma noi - sottolinea il tecnico della Juventus - abbiamo rispettato troppo l'avversario, gli abbiamo lasciato molto il tempo del gioco, ogni controllo, ogni passaggio. Sappiamo che l'Inter è una squadra che si muove tanto, con qualità, perché stoppano la palla, fanno buoni passaggi e poi si muovono. Se non riesci ad arrivare all'avversario e a toccarlo, metterlo in difficoltà, poi non recuperi il pallone. In partite così devi avere anche tu il possesso, devi giocare meglio a calcio ed è quello che abbiamo fatto nella ripresa. Le vittorie danno consapevolezza della forza che abbiamo, è chiaro che per arrivare a questi risultati dobbiamo fare bene, dobbiamo meritare. Nel primo tempo non abbiamo meritato di vincere il match, l'Inter è stata superiore. Nel secondo abbiamo giocato a calcio, abbiamo pressato bene, abbiamo recuperato palloni e siamo andati in avanti. Questo dà fiducia e consapevolezza che la strada è quella giusta".

Qui Inter

Di tutt'altro tenore le dichiarazioni dal fronte nerazzurro. "Nel primo tempo abbiamo creato tantissimo ma non abbiamo sfruttato le occasioni - il commento di Henrikh Mkhitaryan - Nella ripresa è cambiato il modo di giocare della Juve e abbiamo concesso troppo. Forse a volte ci rilassiamo troppo e in alcune partite non siamo focalizzati e concentrati. Non c’è mancanza di fisico o tecnica, ma è il fatto che pensiamo di essere più forti che ci disturba". Al centrocampista ex Roma fa eco Simone Inzaghi. "C’è rammarico, delusione. I ragazzi hanno fatto una gara di coraggio, dovevamo essere più bravi a finalizzare e fare gol. Dovevamo chiudere in vantaggio il primo tempo, la ripresa non è stata approcciata come il primo tempo poi quando ci siamo assestati è arrivato il gol che ci penalizza. Non dobbiamo fare proclami perché quello che stiamo facendo per i nostri obiettivi non basta. I tre cambi dopo 16 minuti nella ripresa? Nel secondo tempo non stavamo facendo come nel primo, sapevamo che la Juve sarebbe cresciuta e noi non eravamo più fluidi come nel primo tempo. Però nel momento del gol ci stavamo risistemando, abbiamo avuto un’occasione importante con Zalewski poi abbiamo preso un gol che non era nell’aria. Questa è stata tutta un’altra partita rispetto a quella di Firenze. Niente proclami, dobbiamo cambiare marcia specie negli scontri diretti. Bisogna fare meglio, abbiamo sprecato tante situazioni che in nove anni che vengo qui non avevo mai visto. Parliamo di una sconfitta che ci fa male, che ci deve fare lavorare più e meglio. Temevamo a questa partita, siamo ancora lì ma dobbiamo cambiare ritmo specie in certe partite". 

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FRANCESCO BOCCHINI

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