Juve, ecco Kolo Muani: titolare contro il Napoli? Arriva anche Veiga

Il francese pronto a giocare, già a Napoli potrebbe toccare lui, e arriva il comunicato ufficiale dopo l'intrigo con il Psg. Intanto Giuntoli è vicino a Veiga: arriva dal Chelsea

di MANUEL MINGUZZI
23 gennaio 2025
Randal Kolo Muani

Randal Kolo Muani

Bologna, 23 gennaio 2025 – Arrivano i rinforzi per Thiago Motta. Se da un lato Kolo Muani si allena già da una settimana alla Continassa, ma serviva aspettare l’ufficialità per la vicenda raggiunto limite di prestiti del Psg, dall’altro Cristiano Giuntoli è vicino al colpo anche in difesa con Veiga in arrivo dal Chelsea. E Thiago pensa già a Muani titolare col Napoli: altro segnale verso Dusan Vlahovic, ormai nel mirino della critica per prestazioni sottotono.

Kolo Muani, ci siamo

Dopo una settimana di attesa si è sbloccato l’affare Randal Kolo Muani. L’attaccante francese, che già si sta allenando da giorni assieme ai compagni, ha dovuto aspettare che il Psg sistemasse le sue questioni burocratiche, raggiunto limite di prestiti (sei in totale), prima di poter scendere in campo. I parigini hanno sbrigato la pratica cedendo Bernat al Villareal e così Kolo Muani è ora a tutti gli effetti un giocatore della Juve. Innesto importante, soprattutto in ottica Napoli-Juventus, scontro diretto che dirà molto del futuro dei bianconeri, reduci da due buone prestazioni contro Atalanta e Milan ma anche dal mezzo passo falso di Bruges. In Belgio, certamente su un campo ostico, si è vista di nuovo una Juve troppo compassata e poco coraggiosa davanti, mostrando un passo indietro rispetto all’ottima partita contro il diavolo rossonero e l’innesto di Muani servirà per sbloccare la fase offensiva. Motta ha bisogno di un attaccante capace di raccordarsi maggiormente con la squadra, che sia meno prima punta pura e più uomo di rifinitura, senza ovviamente disdegnare un certo numero di gol segnati. Insomma, qualcosa più vicino a Zirkzee e meno a Vlahovic, che proprio su questo aspetto della costruzione offensiva sta venendo meno, anche per caratteristiche, a ciò che richiede il mister. Dusan è centravanti d’area, è finalizzatore e meno rifinitore, ma la Juve ha bisogno di essere meno compassata nella costruzione e forse è proprio per questo che Motta ha esplicitamente richiesto Kolo Muani. Questo il comunicato ufficiale del club: ‘Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società Paris SaintGermain FC per l’acquisizione, a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Kolo Muani Randal a fronte di un corrispettivo di € 1,0 milione, oltre ad oneri accessori pari a 2,6 milioni. Il corrispettivo potrà essere aumentato, nel corso della durata del contratto di prestazione sportiva con il calciatore, per un ammontare non superiore a € 2,0 milioni, al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi".

Già titolare col Napoli?

Il fatto che sia già passata una settimana di allenamenti con la squadra pone Kolo Muani nella condizione di poter strappare la titolarità contro il Napoli. Vlahovic è reduce da un infortunio e ha mostrato poca brillantezza nelle ultime uscite, Gonzalez si è adattato nel ruolo di centravanti ma con prestazioni alterne, così il neo arrivato potrebbe immediatamente avere la sua chance, in un reparto con Mbangula e Yildiz sugli esterni e il solito Koopmeiners trequartista. Per Motta, dunque, una valida opzione in attacco di un giocatore duttile, come piacciono a lui, all’occorrenza anche da esterno e che se tornasse quello di Francoforte darebbe alla Juve un bel grimaldello per le difese avversarie. Da punta centrale Kolo Muani ha segnato con la maglia Eintracht 23 gol in 46 partite, aggiungendoci 17 assist, segno di un giocatore capace di gonfiare la rete ma anche di leggere il gioco. Venire dietro, legare con i compagni, aprire spazi per i mediani e gli esterni, oltre ovviamente ai gol: questi i compiti di Muani nella Juve di Motta.

Arriva Veiga

Giuntoli piazza anche il colpo difensivo ed è praticamente fatta per Veiga dal Chelsea. Il giovane difensore dovrebbe arrivare a Torino in prestito oneroso e ingaggio pagato dalla Juve, così Motta può fare affidamento su un altro giocatore duttile capace di fare sia il centrale che il terzino. Classe 2003, Veiga ha giocato molto poco a Londra, solo sette partite di campionato, così è stato dato il via libera alla cessione e nell’annata precedente al Basilea aveva fatto cose egregie con 26 partite e 2 gol segnati. Il portoghese può dare solidità in zona centrale, in carriera ha fatto anche il mediano, ma buon dinamismo anche in fascia nel caso ci fosse bisogno. D’altronde anche a Bologna Motta ha sempre voluto giocatori duttili. Di Veiga ha parlato un grande ex degli anni ’90, ovvero Manuel Dimas a Tuttojuve. Per Dimas l’acquisto del giovane portoghese è una grande presa di Giuntoli: “Lo vedo come un colpo importante, da 7 in pagella – le sue parole – Va a rinforzare il reparto difensivo, ma andrà un po’ aspettato per vedere prestazioni di grande livello. Il suo vantaggio è essere bravo in entrambe le posizioni della difesa, ma dal mio punto di vista è più un centrale. Ha buona stazza e gioca in maniera intelligente”. A giugno, poi, la Juve penserà se confermarlo oppure no. L’auspicio di Dimas: “Spero resti, facendo bene nella Juventus avrebbe poi una occasione anche nella nazionale portoghese”, la sua risposta.

Padovano duro: “Vlahovic non è da Juve”

Nel mondo Juve ci si interroga invece sul futuro di Dusan Vlahovic, che appare più lontano da Torino viste le prestazioni e un rinnovo che non si sblocca. Sul suo rendimento è andato giù duro Michele Padovano, indimenticato ex attaccante bianconero: “Per me ha grandi capacità, ma ha dimostrato di non essere da Juve – il suo affondo a Tuttojuve – Mi dispiace moltissimo, tutti si aspettavano ben altro rendimento e non è riuscito a farsi scivolare addosso le critiche. Anche a Torino non saranno contenti”. Ottimista invece sull’arrivo di Kolo Muani, non un bomberissimo ma attaccante utile per gli schemi di Motta: “Lo conosco molto bene, forse non è un goleador ma salta l’uomo e in questo contesto tattico può fare bene”. Ora, il big match con il Napoli, che Padovano vede così: “Il Napoli giocherà per vincerle tutte e non sarà come affrontare il Bruges, per impensierirli servirà efficacia in attacco. Se pensi solo a difenderti potresti tornare a Torino con una sconfitta”. Leggi anche - L'Inter passa a Praga grazie a Lautaro

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