Juve, Calafiori verso l’Arsenal: Kiwior piano B. Aston Villa su Huijsen

Torino, 5 luglio 2024 – La Juve sta per perdere Riccardo Calafiori. D’altronde l’asta scatenata non era sostenibile per le casse juventine a fronte dell’inserimento della Premier League. Il pressing dell’Arsenal sta per portare al sì del Bologna e per Giuntoli si tratta ora di andare con decisione su piste alternative. Come noto, Thiago Motta aveva chiesto da mesi l’arrivo di Riccardo Calafiori nella sua nuova difesa juventina, per capacità difensive, per capacità di palleggio e fraseggio, per sganciamenti in avanti e la famosa costruzione dal basso. E’ stato proprio Thiago a rilanciare Calafiori, caduto un po’ nel dimenticatoio al Basilea, sfruttando una intuizione di Sartori e Di Vaio che lo hanno riportato in Italia dopo anni difficili alla Roma con Mourinho e al Genoa con Blessin. Scelta azzeccata da parte di tutti, infatti Calafiori è costato 4 milioni e ora nel vale oltre 50.

Arsenal con 55 milioni se lo prende

Assalto Arsenal nelle ultime ore. Dopo una prima offerta da 47 milioni di euro, rifiutata dal Bologna, i gunners hanno alzato la posta fino a 55 milioni e ora la palla passa al proprietario Joey Saputo. La sensazione è che alla fine, a quelle cifre, il Bologna cederà avendo trovato un club disposto a soddisfare i requisiti posti in essere già prima dell’Europeo. La strategia rossoblù è sempre stata quella di cedere Calafiori a cifre attorno ai 50 milioni e la Premier, dopo aver visto il difensore all’Europeo, ha risposto. Sbaragliata la concorrenza, anche quella della Juve che si era spinta a 25 milioni più una contropartita. Anche Calafiori ha già detto sì alla proposta del club di Arteta da 4 milioni di euro a stagione per cinque anni. Il Bologna, però, non incasserà tutto perché dovrà girare il 50% della plusvalenza al Basilea, vecchia proprietaria del cartellino di Calafiori. Resta comunque un buon incasso a fronte del costo di acquisto di 4 milioni un anno fa. La Juve, dunque, deve virare obiettivo e il candidato numero uno appare essere Jakub Kiwior proprio dell’Arsenal. Prelevato dallo Spezia, Kiwior è ben conosciuto da Thiago Motta e può rappresentare un buon innesto per la difesa juventina.

Occhio alle uscite

Giuntoli è dunque pronto a indirizzare il grosso del budget su Teun Koopmeiners. Il mediano olandese è il prescelto per sostituire Adrien Rabiot, su cui aleggia una proposta di rinnovo non firmata e il corteggiamento di diversi club europei, non ultimo il Real a cui il giocatore avrebbe aperto. L’Atalanta tiene duro sulla richiesta di 60 milioni, cifra che la Juve non può raggiungere senza plusvalenze. Il Napoli di Antonio Conte può essere utile perché è interessato a Chiesa e 30-40 milioni potrebbero entrare. Attenzione anche a Dean Huijsen, che Motta vorrebbe testare ma a fronte di una buona proposta la Juve lo lascerebbe andare. La valutazione è di 30 milioni. Con queste due cessioni si potrebbe poi andare all’assalto di Koopmeiners. Giuntoli al lavoro per trovare la quadra.

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