Juve, pazza idea Di Lorenzo. E Di Gregorio è pronto: “Chiacchierata con il club”

Il capitano del Napoli pronto a lasciare, lo seguono Juve e Inter. Partenopei su Chiesa, ma è difficile. E l’agente del portiere del Monza è chiaro: “Sarebbe pronto per i bianconeri”

di MANUEL MINGUZZI -
29 maggio 2024
Giovanni Di Lorenzo

Giovanni Di Lorenzo

Torino, 29 maggio 2024 – Una rottura totale tra il capitano Giovanni Di Lorenzo e il Napoli può sconvolgere le dinamiche di mercato. Antonio Conte, tecnico in pectore dei partenopei, vorrebbe ripartire dal terzino destro, ma le frizioni non sembrano ricomponibili e così il mercato si tuffa sul possibile colpo: primi problemi per il salentino su cui manca solo l’ufficialità per prendere il posto di Calzona. E con un Di Lorenzo pronto a partire le big d’Italia fiutano l’affare, Juve e Inter su tutte. Il capitano del Napoli ha rinnovato il contratto l’anno scorso fino al 2028 con opzione e con un ingaggio superiore ai 3 milioni, ma a distanza di un anno i rapporti interni sono cambiati e la stagione disastrosa non ha aiutato. L’idea di separarsi sembra chiara nella mente di Di Lorenzo e uomini mercato avveduti come Giuntoli e Marotta non possono non tentare qualcosa. Sopratutto la Juve, che dovrebbe ripartire da un modulo a quattro dietro e Di Lorenzo potrebbe fare al caso di Motta. Se ne parlerà con insistenza nei prossimi giorni per capire i margini di manovra, ben sapendo che su di lui si sono mossi anche un paio di club esteri, Atletico Madrid su tutti. La preferenza del giocatore, comunque, è restare in Italia. Juve pronta al pressing, sfruttando il grande legame tra Di Lorenzo e Giuntoli nato proprio all’ombra del Vesuvio. Di sicuro De Laurentiis, se fosse costretto a cedere, non mollerà facilmente sul prezzo.

Di Gregorio pronto. Il Napoli vorrebbe Chiesa

La rivoluzione Juve, dunque, prende corpo fin dalla difesa dove oltre a Di Lorenzo ci sono gli obiettivi Riccardo Calafiori del Bologna e soprattutto Michele Di Gregorio, portiere in forza al Monza e cresciuto in maniera esponenziale. La Juve lo ha sondato tempo fa e nelle prossime settimana proverà l’affondo decisivo, anche se serviranno oltre 20 milioni di euro. Sul portiere tante squadre, ma la Juve sembra in vantaggio. Di sicuro, per il suo agente Carlo Alberto Belloni è pronto per il bianconero: “Ci sono state delle chiacchiere con la Juve - le sue parole a Sportitalia - Ma non è tutto fatto, ce ne passa ancora. Il campionato è appena finito e devono sistemarsi tante caselle tra dirigenti e allenatori. Fa piacere l’interessamento ma come parlo con la Juve chiacchieriamo anche con altri”. Non c’è nessun dubbio sul fatto che Di Gregorio sia pronto: “Assolutamente sì, è pronto. E’ stato miglior portiere in C con il Renate, idem con il Novara l’anno dopo, poi miglior portiere in B con il Pordenone fino alla promozione con il Monza. Negli ultimi due anni in A è stato sempre tra i migliori”. Giuntoli vuole rifare l’ossatura, partendo dalla porta, passando per la difesa e il centrocampo. E l’attacco? C’è Vlahovic, che a Motta piace, ma attenzione agli esterni dove c’è soprattutto la situazione di Chiesa da monitorare. Il suo contratto scade nel 2025 e c’è il rischio di un parametro zero. Lo vorrebbe il Napoli, ma di sicuro Giuntoli non vuole rinforzare una diretta concorrente: o rinnovo ponte fino al 2026 o cessione all’estero. Molto, se non tutto, dipenderà dalle valutazioni di Motta.

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