Juve, Rabiot tentenna e il rinnovo si allontana. Calafiori: offerta Arsenal da 50 milioni

Il francese non è più un giocatore bianconero dal 30 giugno e ancora non firma, ipotesi addio sempre più concreta. Irrompe la Premier sul difensore del Bologna

di MANUEL MINGUZZI -
3 luglio 2024
Adrien Rabiot

Adrien Rabiot

Torino, 3 luglio 2024 – Douglas Luiz, Khephren Thuram e Michele Di Gregorio: la Juve piazza tre acquisti ma ora le piste in entrata si complicano, comprese quelle sui rinnovi. Rifatta la mediana, Giuntoli punta sulla difesa dove Riccardo Calafiori è corteggiato dalla Premier League, con offerte importanti, e il rischio di un sorpasso concreto c’è. Poi Koopmeiners sulla mediana, che costa ancora 60 milioni ma potrebbe essere finanziato da Chiesa. Difficile, invece, il rinnovo di Adrien Rabiot. Il punto sul mercato.

Rabiot non firma e dialoga con altri

Dal 30 giugno Adrien Rabiot non è più un giocatore della Juventus e di fatto sta giocando la seconda parte dell’Europeo da svincolato. Sul suo tavolo c’è la proposta di rinnovo recapitata da Giuntoli da 7 milioni di euro a stagione, ma il mediano francese ha scelto di prendere una decisione solo a Europeo concluso. La sensazione è che possa decidere di andare altrove, con il mercato europeo che da tempo lo corteggia tra Bayern Monaco e Manchester United. La sua agente, che è anche la mamma, sta dialogando con altre società ma solo a fine rassegna continentale Rabiot ufficializzerà la sua decisione. Le probabilità che possa firmare il rinnovo si assottigliano ma dalla Continassa si continua ad avere un piccolo margine di speranza. In ogni caso, con Douglas Luiz e Thuram la Juve ha già piazzato due colpi a centrocampo e ora mira al terzo che è Teun Koopmeiners. I costi restano elevati, 60 milioni di euro, troppi per la Juve che ha bisogno di una cessione. Può fare al caso di Giuntoli una possibile uscita di Federico Chiesa, corteggiato dal Napoli di Conte. I bianconeri puntano a incassare circa 40 milioni di euro, cifra ritenuta alta da De Laurentiis che deve anche fronteggiare gli assalti di Giuntoli a Di Lorenzo.

Arsenal su Calafiori: 50 milioni

La sensazione è che la Juve dovrà scegliere dove fare un investimento importante in entrata. Probabile che si tratti di lasciare una pista tra Koopmeiners e Calafiori, anche perché sul difensore sta montando forte la Premier League. Muro Bologna sulla Serie A, certe cifre è difficile che qualcuno le possa spendere, e così l’Inghilterra ha iniziato a muoversi concretamente. Si parla di una prima proposta da 47 milioni di euro da parte dell’Arsenal, ma si attende nei prossimi giorni un rilancio del Chelsea che già un mese fa aveva sondato il terreno. Se si scatena un’asta per il Bologna è meglio perché potrà eventualmente alzare la cifra di cessione e poi dovrà girare il 40% sulla rivendita al Basilea. La volontà è quella di tenere Calafiori, ma a fronte di certe proposte una valutazione diventa normale. Competere economicamente con i club di Premier League per la Juve è difficile, quasi impossibile, infatti si sondano piste alternative come Kiwior e Todibo. Insomma, la strada verso Calafiori si fa ardua, mentre potrebbero ancora esserci possibilità per Koopmeiners che ha detto sì ad una proposta di ingaggio quadriennale e attende che Dea e Juve trovino un accordo sulla cifra di cessione. Per quanto riguarda l’attacco, restano in piedi le piste Sancho e Adeyemi, a maggior ragione se dovesse uscire Chiesa. Destinati a rimanere invece Yldizi e Soulè.

Leggi anche - Euro 2024, la Turchia batte l'Austria 2-1 e vola ai quarti

Continua a leggere tutte le notizie di sport su