Juve, Allegri punta ancora su Vlahovic: ma il serbo è inceppato

L’attaccante ha segnato un solo gol nelle ultime nove partite, ma per il tecnico sarà titolare a Genova

di MANUEL MINGUZZI -
10 dicembre 2023
Dusan Vlahovic

Dusan Vlahovic

Torino, 10 dicembre 2023 - Juve seconda a due soli punti dall’Inter e il ruolo di prima sfidante ormai dichiarato. La sconfitta del Milan ha scavato un solco tra le prime due e le altre, così si ripropone il derby d’Italia tra le due storiche nemiche: riuscirà la Juve a tenerlo vivo fino alla fine? I bianconeri hanno arginato il digiuno degli attaccanti aggrappandosi ai gol di Rabiot e Gatti, due nelle ultime due partite, ma Max Allegri punta sul suo attacco e sul lavoro sporco fatto a sostegno della squadra. Soprattutto, il tecnico crede in Dusan Vlahovic nonostante il serbo si sia inceppato in zona gol.

Un gol nelle ultime nove

Avvio di campionato straordinario per Dusan Vlahovic e quattro gol segnati in quattro partite. Udinese e Bologna, poi doppietta alla Lazio: il serbo sembrava tornato quello prolifico di Firenze. Poi qualche acciacco, prestazioni in calo, un fiuto del gol meno rapace e un solo gol segnato nelle successive nove di campionato (contro l’Inter in casa) e anche un rigore sbagliato in quel di Monza, poi recuperato con la zuccata di Rabiot e il gol a tempo scaduto di Gatti. Anche con il Napoli Vlahovic è rimasto a secco nonostante qualche buona occasione, ma Allegri non è preoccupato e nel post partita ne ha lodato la prestazione: “E’ uscito per crampi, vuol dire che ha lottato e lavorato per la squadra”. Insomma, non c’è un caso Vlahovic anche se la trattativa per il rinnovo che non decolla potrebbe essere un fattore di distrazione. La situazione: il serbo ha firmato un accordo al suo sbarco a Torino con un ingaggio a salire fino a sopra 10 milioni e la Juve vuole provare a spalmarlo su più stagioni per abbattere i costi annuali a bilancio del giocatore (ingaggio più ammortamento). Dusan, però, sembra poco incline ad accettare e questo potrebbe spalancare ipotesi di cessioni estive, ma nella corsa Scudetto con l’Inter serviranno i suoi gol e il suo talento, motivo per il quale si cerca di tenere le questione extra campo fuori dai pensieri di tutti. Massima concentrazione nel mese di dicembre, poi a gennaio Giuntoli potrebbe recapitare un paio di rinforzi ad Allegri, ma quasi certamente a centrocampo e non in attacco, così toccherà a Vlahovic tornare prolifico fornendo i gol utili a rimanere in scia. A giugno, invece, si vedrà se le strade si dovranno separare oppure no, magari aprendosi al mercato per una corposa plusvalenza. E anche a Genova, contro Giardino, Allegri punterà su Dusan e sulla sua titolarità. I crampi accusati con il Napoli non destano preoccupazione e a Marassi sarà ancora lui a guidare l’attacco. Di rientro dovrebbe esserci pure Weah, in una fascia che visto Allegri produrre adattamenti tra McKennie, Cambiaso e Kostic. Il pregio della Juve è essere rimasta in corsa nonostante una conclamata emergenza, e se si sbloccasse pure Vlahovic…

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