Coppa Italia, Lazio-Juventus 2-1: Milik manda la Signora in finale

Un gol del polacco rende inutile la doppietta di Castellanos

di FRANCESCO BOCCHINI -
23 aprile 2024
Coppa Italia, Lazio-Juventus 2-1: Milik manda i bianconeri in finale

Coppa Italia, Lazio-Juventus 2-1: Milik manda i bianconeri in finale

Roma, 23 aprile 2024 - Milik spedisce la Juventus in finale di Coppa Italia. Ma che fatica per la Vecchia Signora, che all'Olimpico va sotto di due gol contro una Lazio scatenata e trascinata dalla doppietta di Castellanos. I bianconeri vedono gli spettri di una clamorosa rimonta dopo il 2-0 dell'andata, ma a scacciare i brutti pensieri ci pensa Milik, che appena entrato insacca il gol qualificazione. Finisce 2-1 e adesso Madama attende di scoprire chi affronterà fra Atalanta e Fiorentina nell'atto conclusivo del 15 maggio.

Le scelte dei due allenatori

Lazio (3-4-2-1): Mandas; Casale, Romagnoli, Gila; Hysaj, Guendouzi, Cataldi, Marusic; Felipe Anderson, Luis Alberto; Castellanos. A disposizione: Sepe, Renzetti, Patric, Vecino, Pellegrini, Pedro, Rovella, Immobile, Gonzalez. All. Tudor. Juventus (3-5-2): Perin; Alex Sandro, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Djaló, Miretti, Weah, Alcaraz, Nicolussi Caviglia, Yildiz, Milik, Iling Jr. All. Allegri.

Subito Castellanos, poi occasioni per entrambe

Come era facile attendersi, il pallino del gioco in avvio è in mano ai biancocelesti, mentre la Vecchia Signora pensa soprattutto a difendersi con ordine e attenzione. La prima occasione è tuttavia di marca juventina: all'8', un rimpallo favorisce Cambiaso, che da dentro l'area avversaria manda il pallone fuori non di molto. Passano cinque minuti e la Lazio va in vantaggio con Castellanos, che sugli sviluppi di un corner sovrasta Alex Sandro e batte Perin. Dopo il gol, la partita inevitabilmente si accende. La squadra di Allegri deve necessariamente reagire e al 23' una bella manovra firmata Rabiot e Chiesa porta Vlahovic a concludere da posizione ravvicinatissima: decisivo l'istinto di Mandas, che con un guizzo salva i suoi. Gli ospiti sono vivi e al 32' Bremer ha una ghiotta chance da calcio d'angolo, ma la sua zuccata non inquadra lo specchio. Intanto Locatelli viene ammonito e in caso di qualificazione dei piemontesi alla finalissima dovrà dare forfait, in quanto era diffidato. Al 44' i capitolini vanno ad un passo dal raddoppio con Castellanos che, lanciato a tu per tu con Perin da Luis Alberto, si fa ipnotizzare dall'estremo difensore avversario. La truppa di Tudor preme, ma il risultato non cambia prima dell'intervallo. 

Milik qualifica la Juve

Cambio nella Lazio in avvio di ripresa, con Patric a prendere il posto di Gila. Il secondo tempo si apre col botto: al 49' Luis Alberto serve Castellanos che vince il contrasto con Bremer e di destro fulmina Perin. Madama deve scuotersi e al 56' colleziona due super palle gol: prima il cross di McKennie per Vlahovic - pronto a segnare - viene respinto da Marusic, poi lo stesso Vlahovic col piede debole (il destro) mette la sfera sul fondo. La Juventus adesso attacca, presidia costantemente la metà campo avversaria e Allegri decide di dare nuova linfa alla corsia di destra schierando Weah per Cambiaso. I padroni di casa hanno bisogno di forze fresche e allora vanno dentro Rovella e Immobile per Cataldi e Castellanos. Altre sostituzioni anche per la Vecchia Signora, con Milik e Yildiz per Vlahovic e McKennie. La mossa paga subito: il tiro-cross di Weah arriva sui piedi proprio di Milik, che all'84' timbra il 2-1. I romani hanno bisogno di una rete per andare ai supplementari, entra pure Pedro, ma l'assalto finale non porta alcun frutto. Dopo cinque minuti di recupero può scattare la festa juventina. 

Il tabellino

Lazio (3-4-2-1): Mandas; Casale, Romagnoli, Gila (46′ Patric); Hysaj, Guendouzi (83′ Pedro), Cataldi (80′ Rovella), Marusic; Felipe Anderson (61′ Vecino), Luis Alberto; Castellanos (80′ Immobile). A disp. Sepe, Renzetti, Pellegrini, Gonzalez. All. Tudor. Juventus (3-5-2): Perin; Alex Sandro, Bremer, Danilo; Cambiaso (70′ Weah), McKennie (80′ Yildiz), Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa (91′ Alcaraz), Vlahovic (80′ Milik). A disp. Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Djaló, Miretti, Alcaraz, Nicolussi Caviglia, Iling Jr. All. Allegri. Arbitro: Orsato di Schio.

Reti: 12′, 48′ Castellanos, 82′ Milik. Ammoniti: Locatelli.

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