Mercato Napoli, vicino l'accordo per Samardzic

A un passo il primo colpo degli azzurri, che hanno messo le mani sul serbo dell'Udinese

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
16 maggio 2023
Lazar Samardzic (Ansa)

Lazar Samardzic (Ansa)

Napoli, 16 maggio 2023 - Lo scudetto ha ormai preso da settimane la via di Napoli, dove adesso si pensa già a un futuro a tinte tricolori. Prima di qualsiasi mossa andrà definito con chiarezza il futuro di Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli, intorno ai quali ad oggi si respirano sensazioni diverse: il tecnico sembra vicino alla conferma, mentre il ds viaggia spedito direzione Juventus. L'ultima parola come sempre ce l'avrà Aurelio De Laurentiis, il capo supremo che ha già in serbo (in tutti i sensi) il primo acquisto in vista della prossima stagione.

I fronti caldi sul mercato

Neanche il titolo appena vinto cambia la filosofia del patron partenopeo, ora più che mai convinto di essere sulla strada giusta: una strada virtuosa fatta di investimenti a basso costo su giocatori giovani, talentuosi e dal futuro assicurato sia sul campo sia in sede di mercato. A ingressi di questo tenore fanno da contraltare cessioni importanti anche di elementi chiave della rosa, arrivati magari a fine ciclo o dalla situazione contrattuale piuttosto complicata. I reparti caldi in tal senso in casa Napoli sono diversi. Il primo è il centrocampo, dove andranno valutate determinate situazioni una volta che la sbornia scudetto sarà stata smaltita. Si comincia dalla certezza della mancata conferma di Tanguy Ndombele, il cui riscatto dal Tottenham non sarà esercitato dal Napoli e si arriva al fronte legato a Piotr Zielinski, in scadenza nel 2024 e attratto dalle sirene della Premier League: il tutto senza contare le eventuali 'proposte indecenti' che potrebbero scombinare i piani del reparto e di De Laurentiis, che come sempre gioca d'anticipo e prova a mettere le mani su Lazar Samardzic, una delle principali rivelazioni in particolare della prima parte del campionato.

Le cifre

L'asse con l'Udinese in effetti non è totalmente inedito, ma negli ultimi anni si è leggermente raffreddato. Almeno fino al ritorno di fiamma per il serbo, che era finito nei radar azzurri già per la sessione invernale di mercato, quella in cui la capolista cercava qualche rinforzo per blindare la leadership del campionato. In realtà l'andamento del torneo avrebbe presto fatto rientrare l'urgenza in casa Napoli ma adesso, con un futuro da programmare in fretta per costruire una squadra che possa difendere il titolo e magari dare anche l'assalto alla Champions League, lo scenario cambia. A cambiare nei mesi è stato anche il valore sul mercato di Samardzic, che ha inevitabilmente risentito del girone di ritorno in flessione disputato dalla sua Udinese. In questo caso, a remare dalla parte di De Laurentiis, oltre alla ben nota lungimiranza c'è anche un bel pizzico di fortuna che ridurrà di molto il sempre più probabile esborso del Napoli, che per 'appena' 15 milioni può mettere le mani su uno dei migliori prospetti del centrocampo. Un messaggio chiaro alle rivali, consapevoli che gli azzurri hanno ancora fame di vittorie, ma anche a Spalletti, che dopo il tonfo in casa del Monza aveva implicitamente (ma neanche tanto) alzato l'attenzione sul mercato che sarà.

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