Napoli, i due indizi sulla permanenza di Spalletti

Napoli, 15 maggio 2023 - I buoni propositi di continuare a onorare il campionato a dispetto di uno scudetto vinto da settimane ci sono tutti, ma l'impressione è che il Napoli abbia ormai staccato la spina: per l'immenso dispiacere di Luciano Spalletti, che però tra le righe lancia diverse indicazioni sul suo futuro e, di conseguenza, su quello della panchina azzurra.

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Il primo indizio

Ancora una volta, come già successo in occasione della conferenza stampa della vigilia del match contro il Monza, terminato 2-0 in favore dei padroni di casa, il tecnico toscano non si sbilancia troppo e non scuce notizie definitive su ciò che succederà a breve ai vertici della squadra campione d'Italia. Eppure, qualcosa è emerso e riguarda proprio l'esito della deludente sfida dell'U-Power Stadium: coloro che dopo l'apoteosi di questa stagione non si sentiranno motivati per continuare a crescere in vista di un'asticella che inevitabilmente si alzerà possono smontare le tende e salutare fin da subito. Un concetto, il primo esposto nell'immediato dopopartita, che stride con i pensieri di un allenatore ipoteticamente con la pancia piena e con la valigia in mano, come potrebbe essere colui che dopo 33 anni ha riportato lo scudetto nel capoluogo campano. Un'impresa che, dopo i bagordi iniziali, presenterà il conto quando ci sarà da programmare un futuro nel quale il Napoli non potrà più nascondersi: né in ambito nazionale, con un tricolore cucito sul petto da difendere con le unghie e con i denti dagli assalti delle tante pretendenti, né in ambito continentale, con Aurelio De Laurentiis che ha dichiarato a chiare lettere di voler tentare l'assalto anche alla Champions League.

Il secondo indizio

C'è dell'altro: sempre a margine della trasferta in Brianza, Spalletti ha sganciato un altro concetto che lascia presagire l'idea di restare saldo sulla panchina azzurra. Per continuare a crescere ci sarà bisogno di programmare in fretta il mercato, al netto dell'abilità del quartier generale di Castel Volturno di trovare in tempi rapidi i giocatori più idonei alla salvaguardia del progetto: altre parole che stridono con l'ipotesi di uno Spalletti demotivato e ormai alla porta. Ottime notizie, per la verità le uniche di giornata, per i tifosi del Napoli, che adesso attendono solo il crisma dell'ufficialità per chiudere la prima querelle della bella stagione. In realtà l'annuncio, a opera ovviamente di De Laurentiis, potrebbe non essere lontano e arrivare magari già nei prossimi giorni, quando il club partenopeo presenterà ufficialmente il ritiro estivo di Dimaro. Possibile che in quell'occasione il patron, in pompa magna come nel suo stile, dia alla piazza la notizia più attesa: la conferma di Spalletti, il capitano di una nave che, per sua fortuna, sta cominciando a imbarcare acqua ad approdo nel porto più prestigioso già avvenuto. A quel punto i problemi per De Laurentiis non saranno finiti: ci sarà da sciogliere le residue riserve sul destino di Cristiano Giuntoli, uno che invece sembra decisamente lontano dalla permanenza.

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