Real Madrid-City, sono quarti di nobiltà: "Non è una finale, ma serve coraggio"

Guardiola rimpiange l’assenza di Walker: "Avrebbe fermato Vinicius". Ancelotti ha un conto aperto: "Dobbiamo metterci la personalità"

di DORIANO RABOTTI -
9 aprile 2024
Real Madrid-City, sono quarti di nobiltà : "Non è una finale, ma serve coraggio"

Real Madrid-City, sono quarti di nobiltà : "Non è una finale, ma serve coraggio"

Roma, 9 aprile 2024 – L’euforia è durata solo un anno, forse sarebbe ingiusto dire che noi italiani siamo tornati subito quelli che guardano dal divano la Champions degli altri, ma nei fatti è così. Stasera inizia lo spettacolo della volata finale, c’è una partita in particolare che somiglia molto a una finale anticipata, ma di italiano ci sono un allenatore da una parte, un dirigente dall’altra, e poi fine.

Sui motivi che hanno portato le nostre squadre ad uscire fin troppo presto si è già detto abbastanza. Ora ci resta il ruolo di spettatori, tra stasera e domani si giocano quattro belle partite ma quella che apre il programma è qualcosa di più. Real Madrid e Manchester City sono la storia del calcio del terzo millennio, i loro allenatori sono i più vincenti di sempre, i loro campioni sono i più famosi.

Approfondisci:

Isis minaccia attacchi contro quattro stadi per i quarti di Champions. “Uccideteli tutti”

Isis minaccia attacchi contro quattro stadi per i quarti di Champions. “Uccideteli tutti”

A parole, la sfida è già iniziata ieri: "Walker è out, peccato perché sarebbe stato l’ideale per controllare Vinicius e avrei tanto voluto averlo – ha detto Pep Guardiola –. Un anno fa siamo passati noi, prima siamo andati fuori per un soffio, i tecnici sono gli stessi, ma ci sono nuovi giocatori. Noi sappiamo che cosa ci aspetta, non siamo venuti qui per controllare la partita ma per cercare di punirli e segnare dei gol".

Ancelotti sa usare le parole bene quanto Guardiola: "Non è una finale anticipata, siamo ai quarti, ci aspetta una doppia sfida difficile, ma molto interessante per il mondo del calcio. Noi siamo in un buon momento, in panchina ci sono due allenatori con grande esperienza, ma in campo ci sono grandi calciatori, sarà lì che si farà la differenza. Pep è un grande allenatore, un grande stratega, è sempre difficile affrontarlo. Ci servono il coraggio e la personalità che l’anno scorso non abbiamo avuto".

L’altra partita è quella tra Arsenal e Bayern Monaco: il tecnico degli inglesi Arteta, uno degli allievi di Guardiola, ha elogiato quello dei bavaresi Tuchel, che dal canto suo ha ricambiato.

"Gli elogi di Arteta? Bisogna fare attenzione quando gli avversari ti fanno i complimenti – ha detto scherzando –, l’Arsenal è un punto di riferimento per quello che sta facendo, negli ultimi due anni hanno fatto un lavoro incredibile".

Domani sera tocca ad Atletico Madrid-Borussia Dortmund e Paris Saint Germain-Barcellona.

Approfondisci:

Monza-Napoli, Calzona: "Dobbiamo correre e giocare come nella ripresa. Futuro? Vedremo..."

Monza-Napoli, Calzona: "Dobbiamo correre e giocare come nella ripresa. Futuro? Vedremo..."
Approfondisci:

L’Inter ribalta l’Udinese, urlo di Frattesi allo scadere per la seconda stella

L’Inter ribalta l’Udinese, urlo di Frattesi allo scadere per la seconda stella

Continua a leggere tutte le notizie di sport su