Roma-Inter 0-1: nerazzurri cinici e spietati, Lautaro stende i giallorossi

Inzaghi resta in scia del Napoli, primo ko per Juric tra le mura amiche

di FILIPPO MONETTI -
20 ottobre 2024
-Roma vs Inter - Campionato Serie A Enilive - 8 giornata Stadio Olimpico - Roma 20-10-2024

Lautaro Martinez autore del gol che ha dato la vittori all'Inter all'Olimpico contro la Roma

Roma 20 ottobre 2024 – La pausa non ha rotto il ritmo dell'Inter e non ha permesso alla Roma di trovare le soluzioni che cercava. All'Olimpico è stata una vera e propria battaglia, ma alla fine la spunta l'Inter, grazie a un Lautaro Martinez spietato, che realizza l'unica occasione capitatagli consegnando a Simone Inzaghi uno 0-1 preziosissimo. I tre punti infatti permettono ai nerazzurri di restare in scia al Napoli e davanti alla Juventus, mentre i giallorossi patiscono il primo ko casalingo sotto la guida di Juric e falliscono l'aggancio alla zona Europa.

Primo tempo

Non ci sono particolari sorprese nelle scelte di Juric, davanti a Svilar ci sono Mancini, N'Dicka e la scelta ricade su Angeliño per il ruolo di braccetto di sinistra. Çelik occupa la corsia di destra, mentre Zalewski è su quella opposta a fornire supporto a Koné e Cristante. Pellegrini e Dybala sono i due trequartisti alle spalle di Dovbyk. Anche Simone Inzaghi non sottovaluta la sfida dell'Olimpico, stadio che è stato a lungo la sua casa con i colori biancocelesti. Davanti a Sommer la difesa è composta da Pavard, Acerbi e Bastoni. Darmian è sulla corsia di destra, con Dimarco a sinistra. Çalhanoglu è il metronomo in mediana supportato da Barella e Mkhitaryan, mentre in attacco ci sono Thuram e Lautaro Martinez.

Fischio d'inizio e subito nerazzurri a spingere il piede sull'acceleratore, con le loro incursioni pericolosissime dalle parti di Svilar. Non c'è attesa, non c'è fase di studio, ma un Thuram subito velenoso, con un destro dal limite che impegna il portiere romanista, costretto a distendersi in corner. Il portiere belga di origine serba è fin da subito un protagonista, mostrando tutte le sue qualità sull'attaccante francese dell'Inter. La Roma non vuole però giocare una partita di attesa e reagisce subito, arrivando anche vicinissimo al vantaggio al minuto 11. Sul cross dalla destra di Pellegrini infatti Sommer fallisce nella presa e per poco non si mette il pallone in porta da solo, la sfera per sua fortuna rimbalza sul palo e gli ritorna tra le braccia.

Colpi di scena ed emozioni già dalle prime battute. Al minuto 12 infatti Çalhanoglu è costretto ad uscire per un problema muscolare, lasciando spazio a Frattesi, ma il minuto successivo è l'Inter a creare due grandi occasioni da gol per sbloccare l'incontro. Prima Thuram viene murato da N'Dicka al momento del tiro, dopo una serpentina inarrestabile, dopo sul pallone vaganti Mkhitaryan calcia di prima intenzione, ma il suo tentativo colpisce solo parte alta della traversa, prima di perdersi sul fondo. Emozioni forti nel primo quarto d'ora di calcio all'Olimpico.

L'avvio lampo forse spaventa entrambe le squadre, o forse le difese cominciano a prendere le misure ai rispettivi attacchi arrembanti. Nella fase centrale del primo tempo le occasioni da gol crollano numericamente parlando. La Roma sembra voler imporre il proprio palleggio, ma abbassa clamorosamente i ritmi. L'Inter prova ad accelerare ogni volta che recupera il possesso ma il filtro in mediana dei giallorossi funziona. Pessime notizie per Inzaghi al minuto 27: si ferma infatti per un problema fisico anche Acerbi, il giocatore è costretto ad uscire, facendo posto a De Vrij.

In generale dopo un avvio divertente, la seconda parte dei primi 45' di gara è molto meno entusiasmante. Ritmi bassi e difese che prevalgono nelle sfide con i rispettivi attacchi. Da segnalare prima del duplice fischio di Massa è il tentativo molto bello di Pellegrini dal limite dell'area dopo una bella giocata in verticale alimentata da Dovbyk, ma respinge in modo puntuale Sommer. Partita equilibrata dunque che non viene alterata da nessun episodio, andando a concludersi sul risultato di 0-0 a fine primo tempo dopo i tre minuti di recupero assegnati dal direttore di gara.

Secondo tempo

Nessun cambio all'intervallo, le due squadre riprendono l'incontro con gli stessi 22 protagonisti che hanno concluso la prima frazione. La ripresa si apre con maggiore agonismo in campo da parte delle due squadre, non a caso in appena quattro minuti di secondo tempo, arrivano ben due cartellini gialli: uno per parte. Prima viene ammonito Barella per proteste, dopo un fallo commesso da Bastoni su Dybala; lo segue a ruota Cristante il quale atterra duramente Thuram, dopo aver commesso un errore in fase di costruzione.

Juric cerca energia dal proprio centrocampo, arriva così al 53' il momento di Pisilli, il quale prende il posto di uno stanco Koné, affaticato anche dal lavoro in Nazionale degli scorsi giorni. Prova a premere la Roma, che attacca con coraggio lo spazio, ma su un calcio d'angolo offensivo al 60' si sbilancia, Zalewski commette un'igenuità fatale perdendo la sfera, e questo apre al contropiede interista. Guida l'azione Frattesi, il quale scappa sul centro destra, servizio al centro per Lautaro. Inzialmente Çelik anticipa l'argentino, ma il romanista non riesce ad allontanare e allora il toro interista ha tempo e modo di prendere la mira e spedire il pallone vagante alle spalle di Svilar. Si sblocca la sfida dell'Olimpico: Inter avanti sulla Roma per 0-1 al 60' di gara. 

Prova a reagire la Roma, cercando di aumentare il proprio agonismo in campo, visto come i nerazzurri abbiano solo uno slot di cambi da poter utilizzare, dopo i due infortuni nel primo tempo. Vengono ammoniti Pisilli e Darmian, mentre il baricentro giallorosso si alza visibilmente in campo. Ci provano prima Dybala, poi Dovbyk, ma i loro tentativi non trovano lo specchio della porta. Arriva così il momento degli ultimi cambi in casa interista: entrano Bisseck, Correa e Dumfries, i quali rilevano Bastoni, Lautaro e Darmian. La riposta di Juric è affidata a Baldanzi, il quale subentra a Zalewski

Nonostante la pressione alta dei padroni di casa, è sempre l'Inter ad essere pericolosa. Al 77' Dumfries è libero di correre per quasi sessanta metri palla al piede, arrivando anche a calciare in area di rigore romanista: si distende Svilar in angolo. Ancora il portiere della Roma protagonista un minuto più tardi, quando in uscita riesce a neutralizzare Thuram, che palla al piede stava seminando il panico nella difesa avversaria. Sul tentativo poi di ripartenza veloce, il portiere giallorosso viene trattenuto da Correa, che costa il giallo al giocatore argentino dell'Inter

Ultimi dieci minuti di gara, Juric si gioca il tutto per tutto e manda in campo Hermoso, Le Fée e Soulé, escono Angeliño, Cristante e Dybala. Il forcing finale è tutto di marca giallorossa, con costantemente tutti gli effettivi della Roma nella metà campo interista, ma in realtà solo all'ultimo secondo i capitolini riescono a creare un'occasione capace di impegnare Sommer. È Soulé a costruirsi lo spazio sul centro destra per tentare il suo mancino a giro, ma si distende e respinge la sfera Sommer. È l'ultima occasione della partita, che termina dopo 4' di recupero: all'Olimpico vince l'Inter per 0-1 contro una Roma coraggiosa, punita però da una squadra più cinica e feroce negli ultimi metri. I nerazzurri restano così a contatto con Napoli e Juventus, i giallorossi invece non riescono ad agganciare la zona Europa. 

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