I vincitori del Pallone d'Oro negli anni '60
Da Luis Suárez del Barcellona al milanista Gianni Rivera, le leggende del calcio europeo che hanno conquistato il prestigioso trofeo negli anni '60
1960 – Luis Suárez (Barcellona, Spagna): Creatore di gioco e stella del Barça, uno dei centrocampisti più completi dell'epoca.
1961 – Omar Sívori (Juventus, Argentina/Italia): Magia nei piedi, uno degli attaccanti più talentuosi nella storia della Juventus.
1962 – Josef Masopust (Dukla Praga, Cecoslovacchia): Guida la sua nazionale alla finale del Mondiale 1962 in Cile, segnando anche nell’ultima partita contro il Brasile.
1963 – Lev Yashin (Dinamo Mosca, URSS): Primo e unico portiere ad aver vinto il Pallone d'Oro, famoso per le sue eccezionali parate.
1964 – Denis Law (Manchester United, Scozia): Attaccante spietato, con un innato senso del gol. In quell’anno realizza 46 reti in 42 partite disputate.
1965 – Eusébio (Benfica, Portogallo): La "Pantera Nera", celebre per il suo incredibile tiro e la sua velocità.
1966 – Bobby Charlton (Manchester United, Inghilterra): Icona del calcio inglese e campione del mondo nel 1966. Vinse anche la Coppa dei Campioni con il Manchester United nel 1968.
1967 – Flórián Albert (Ferencváros, Ungheria): Elegante centrocampista con una visione di gioco incredibile.
1968 – George Best (Manchester United, Irlanda del Nord): Uno dei più grandi talenti che il calcio ci ha regalato, noto tanto per il suo genio quanto per la sua vita fuori dal campo.
1969 – Gianni Rivera (Milan, Italia): Regista e leader del Milan, chiamato il "Golden Boy" del calcio italiano. Il primo nazionale a vincere il più grande trofeo individuale.