Caos scommesse, Corona fa i nomi di altri tre calciatori. Gli avvocati: “Non hanno mai puntato”
Il ‘re dei paparazzi’ riceve il Tapiro da ‘Striscia’ e annuncia che El Shaarawy, Gatti e Casale sarebbero coinvolti nel presunto giro di puntate. Al momento però non risultano indagati dalla procura di Torino
Roma, 18 ottobre 2023 – Un tapiro, tre nomi: El Shaarawy, Gatti e Casale. Fabrizio Corona riceve la famosa statuetta d’oro di ‘Striscia’ e torna a parlare del caso scommesse dopo la ‘pausa nazionali’. Secondo il re dei paparazzi, l'attaccante della Roma, il difensore della Juve e il difensore della Lazio sarebbero coinvolti in un presunto giro di ‘puntate illegali’.
Al momento però, riguardo i tre nuovi nomi fatti dall'ex agente fotografico, non ci sono notizie ufficiali nell'inchiesta della Procura di Torino.
I nomi Corona li ha fatti a Striscia la notizia ieri notte, come si legge sul sito della trasmissione di Canale 5. “Questa notte - si legge - ha ricevuto il Tapiro d'oro da Striscia la notizia per essere stato censurato da Nunzia De Girolamo durante la trasmissione Avanti popolo (Rai3). A Valerio Staffelli, Corona ha anche mostrato un filmato in cui si sentono i giocatori che parlano delle puntate mentre palleggiano. Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35)”.
Gli avvocati: “Nessuna scommessa, quereliamo”
“Poche parole chiare: Stephan El Shaarawy e le scommesse, di qualunque tipo, non hanno niente da spartire. Non ha mai scommesso né gli è mai interessato farlo”. Lo comunicano i suoi legali, gli avvocati Matteo Uslenghi e Federico Venturi Ferriolo di Lca Studio Legale. “È assolutamente sereno - aggiungono - di fronte ad accuse totalmente infondate e calunniose. Tutto viene di conseguenza, in primis ogni inevitabile azione a tutela del nostro assistito. Questo è quanto abbiamo da dire rispetto alle indiscrezioni di queste ore su ulteriori rivelazioni, con tanto di video/audio, di Fabrizio Corona a Striscia la notizia”.
Così anche il legale di Casale: “Nicolò Casale non ha mai scommesso su una competizione sportiva e ha consacrato la sua vita sempre e solo all'impegno agonistico: ciò nonostante sono state messe in circolazione accuse infondate e calunniose sul suo coinvolgimento nell'inchiesta riguardante le scommesse nel mondo del calcio”.
"Attesa la sua totale estraneità all'indagine (di Fabrizio Corona, ndr), e ai fatti a cui si riferisce, e la gravità delle accuse mosse nei suoi confronti - aggiunge l'avvocato Guido Furgiuele - sporgeremo querela e perseguiremo in ogni sede giudiziaria gli autori della diffamazione e/o calunnia, nonché gli editori e i responsabili dei canali d'informazione con cui siano divulgate tali illecite accuse. Ciò a tutela della sua immagine e della sua onorabilità”, conclude la nota dell'avvocato del calciatore.
Caos scommesse, chi sono i calciatori indagati
Diversamente dagli ultimi giocatori citati da Corona, Nicolò Fagioli (Juventus), Sandro Tonali (Newcastle) e Nicolò Zaniolo (Aston Villa) sono ufficialmente indagati dalla Procura di Torino.
Per usufruire dello sconto di pena (giustizia sportiva) Fagioli ha patteggiato sette mesi di squalifica e cinque mesi di pene alternative.
Secondo la Gazzetta dello sport, Tonali avrebbe scommesso anche sul Milan, sua ex squadra, e quindi rischierebbe una lunga squalifica.
Smentito invece dalla stessa fonte di Corona il nome di Nicola Zalewski, giocatore polacco della Roma.
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