Scommesse, Tonali avrebbe puntato sul Milan. Gli avvocati: “Ha chiarito la sua posizione”

Il calciatore è stato interrogato martedì a Torino: piena collaborazione alle autorità competenti. Il Newcastle: “Sostegno a lui e alla sua famiglia”

18 ottobre 2023
Sandro Tonali

Sandro Tonali

Milano, 18 ottobre 2023 – Caos scommesse, Sandro Tonali avrebbe puntato sul calcio e in particolare sul Milan: questa la circostanza al vaglio della procura di Torino dopo l'interrogatorio sostenuto ieri nel palazzo di giustizia del capoluogo piemontese dal centrocampista del Newcastle.

Trapela da ambienti investigativi, e il calciatore ha sostanzialmente ripercorso quanto aveva già dichiarato domenica scorsa alla procura della Figc.

Gli avvocati Maurizio M. Scaccabarozzi e Marco Feno, fanno sapere che Tonali ha “fornito piena collaborazione alle autorità inquirenti” dopo l'interrogatorio del giocatore indagato nell'inchiesta sulle scommesse.

“Tonali si è recato al palazzo di Giustizia di Torino per essere esaminato dal pubblico ministero Manuela Pedrotta, così come precedentemente avvenuto con il procuratore federale Giuseppe Chiné, nell'ambito dell'indagine sportiva - scrivono i legali -. Ha chiarito in modo esauriente la sua posizione, fornendo altresì piena collaborazione alle autorità inquirenti”.

"Essendovi indagini in corso, tuttavia, - sottolineano i due legali del giocatore - non è possibile allo stato rendere dichiarazioni pubbliche relative al merito della vicenda oggetto di investigazione, nella speranza e convinzione che Sandro Tonali possa veder definita al più presto la propria posizione, per dare seguito positivo al precorso già intrapreso”.

Intanto il Newcastle ha confermato pieno sostegno al giocatore italiano acquistato in estate dal Milan per 80 milioni: “Il club può confermare che Sandro Tonali è oggetto di indagine da parte della Procura italiana e della Federcalcio italiana (Figc) in relazione ad attività di scommesse illegali. Sandro è pienamente impegnato nelle indagini e continuerà a collaborare con tutte le autorità competenti. Lui e la sua famiglia continueranno a ricevere il pieno sostegno del club".

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