Torino-Inter, probabili formazioni e dove vederla

I nerazzurri impegnati nell’anticipo del sabato contro i granata: Inzaghi a caccia di una vittoria per tenere il passo del Milan. Juric cerca punti europei, ma senza Zapata

di MANUEL MINGUZZI
20 ottobre 2023
Lautaro Martinez

Lautaro Martinez

Milano, 20 ottobre 2023 – Quattro vittorie consecutive hanno lanciato il Milan in testa alla classifica con 21 punti, due in più dell’Inter che ha gettato punti, tra l’altro venendo rimontata, contro Sassuolo e Bologna. Una sola vittoria nerazzurra nelle ultime tre con quattro punti conquistati su nove a disposizione. Inzaghi deve ritornare a vincere in campionato per restare in scia al Milan nella corsa alla tanto agognata seconda stella. E dietro sono vicine con Juventus e Fiorentina a 17, ma i bianconeri hanno il big match contro il Milan e allora per l’Inter ci sarebbe l’occasione di guadagnare punti, mentre i viola hanno, sulla carta, un abbordabile match interno contro l’Empoli. Toro-Inter riveste dunque una importanza rilevante in questo autunno che si affaccia sulla Serie A e per i nerazzurri il mantra è: vietato fallire. Dall’altro lato c’è il Torino di Juric che è partito a rilento e non vince dal 18 settembre quando ci fu il netto successo esterno sulla Salernitana per zero a tre. Da lì in avanti due pareggi e due sconfitte per i granata che sono quattordicesimi a nove punti e in cerca di un rilancio che possa issarli nelle zone vicine all’Europa.

Probabili formazioni

Dovrà valutare le condizioni dei nazionali, seppur con rotazioni corte in attacco. Simone Inzaghi è alle prese con difficili ballottaggi in vista della sfida di domani pomeriggio contro il Toro. Senza Marko Arnautovic in attacco, si è aggiunta anche l’assenza di Juan Cuadrado, tendinite al ginocchio, mentre Nicolò Barella potrebbe essere tornato stanco dalla nazionale e Davide Frattesi si scalda per una maglia da titolare. Non ci saranno particolari sorprese di formazione, con Pavard, doppietta in nazionale, braccetto di destra in un reparto con Acerbi e Bastoni davanti a Sommer, in fascia straordinari per Dumfries con Calhanoglu e Mkhitaryan sicuri del posto in mezzo, Frattesi forse in vantaggio su Barella per il ruolo di mezzala e Dimarco a sinistra. In avanti coppia inamovibile con Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Nel Toro fuori Djidji e Soppy, ma si è aggiunto un infortunio muscolare pesante dell’ultima ora. Out Duvan Zapata per un trauma elongativo al retto femorale sinistro: 20 giorni di stop. E allora Juric pronto a lanciare Sazonov, Schuurs e Rodrigurez dietro, Bellanova e Lazaro esterni di centrocampo con Ilic e Ricci interni, davanti Vlasic e Seck dovrebbero agire a supporto di Sanabria.

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Sazonov, Schuurs, Rodriguez; Bellanova, Ilic, Ricci, Lazaro; Seck, Vlasic; Sanabria.

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram.

Le dichiarazioni dei tecnici

Come sempre attento alla forza dell’avversario Simone Inzaghi, consapevole che non sarà una partita facile per l’Inter che ha bisogno di tornare a vincere e in più ci sono le fatiche delle nazionali da amministrare: “Dopo la sosta non è mai facile giocare – le parole del tecnico –. I sudamericani poi sono tornati solo giovedì e non c’è stato tanto tempo per preparare la partita. Servirà una ottima Inter per fare risultato”. Per i nerazzurri fondamentale proseguire nella creazione di tante palle gol, come successo in queste prime otto giornate, ma ancora di più blindare meglio la difesa: “Stiamo lavorando sull’organizzazione difensiva - ancora Inzaghi - Dobbiamo migliorare perché nell’ultima partita abbiamo concesso due gol evitabili. Tutta la squadra deve partecipare alla fase di non possesso. Lautaro? Ha grande senso di appetenza e la fascia lo ha responsabilizzato ancora di più”. Juric, invece, sarà senza Zapata, una tegola in più: “Non è un bene averlo perso, il suo non è un vero infortunio ma una vecchia cicatrice, spero possa tornare per la prossima partita”, il punto del tecnico granata. Di fronte l’Inter, squadra ovviamente di vertice: “Si muove bene in campo e hanno tante rotazioni, soprattutto a centrocampo, ma ho visto in settimana belle cose, attenzione e voglia di lavorare. Percepisco la grinta giusta e spero che tutto si trasmetta anche in partita”.

Precedenti: grande classica

Toro-Inter è una classica del calcio italiano. I granata sono il quarto avversario più incontrato dall’Inter in Italia con 189 precedenti totali e con 79 vittorie nerazzurre, 55 pareggi e 55 sconfitte. I nerazzurri hanno vinto nella storia circa il 42% delle sfide contro il Torino. In 189 precedenti ci sono stati 265 gol dell’Inter contro 211 del Toro, con miglior marcatore di sempre della sfida Giuseppe Meazza con 16 reti davanti a Roberto Boninsenga con 15 e Paolo Pulici con 9. Il primo match della storia risale al 1921, per la precisione il 9 ottobre, quando a Milano passarono granata 0-1 con gol di Falchi, mentre il primo precedente in Piemonte è del girone di ritorno di quel campionato, in data 2 aprile 1922, con un due a due a firma Pietroboni e Scheidler per l’Inter e Martin e Berardo per il Toro. In generale, a Torino il bilancio su 95 partite totali recita 31 vittorie Inter, 37 Toro e 27 pareggi. La striscia recente non è negativa per i nerazzurri che non escono sconfitti dal Grande Torino dal 27 gennaio 2019 quando un gol di Izzo condannò l’Inter di Luciano Spalletti, ma nelle ultime quattro uscite in trasferta i nerazzurri hanno vinto tre volte pareggiando una. L’ultimo precedente è del 3 giugno 2023 con lo zero a uno a firma Marcelo Brozovic.

Arbitro della sfida

Sarà il signor Matteo Marchetti di Ostia Lido a dirigere Toro-Inter, coadiuvato dagli assistenti Liberti e Perrotti e dal quarto uomo Rapuano. Al Var Nasca e Paganessi. Sono tre i precedenti del direttore di gara con l’Inter con tre vittorie nerazzurre, due invece con il Torino con un successo granata e una sconfitta.

Dove vederla in tv

Torino-Inter si disputerà sabato 21 ottobre alle 18 e verrà trasmessa in diretta esclusiva da Dazn. Sarà possibile seguire il match tramite l'app di Dazn su smart tv e in streaming attraverso dispositivi mobili come PC, smartphone e tablet tramite app. In telecronaca ci saranno Stefano Borghi e Dario Marcolin.

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