Udinese-Como 1-0: la rete Brenner fa volare i bianconeri

Nel finale, gli uomini di Fabregas falliscono con Cutrone il rigore del pareggio

di MATTEO AIROLDI -
1 settembre 2024
Brenner festeggia il gol che ha regalato il successo all'Udinese contro il Como

Brenner festeggia il gol che ha regalato il successo all'Udinese contro il Como

Udine, 1 settembre 2024 – Dopo 100’ di gara, l’Udinese piega il Como 1-0 e raccoglie la seconda vittoria consecutiva raggiungendo quota 7 punti in questo suo ottimo inizio di stagione. Ai bianconeri è bastato il gol siglato da Brenner al 43’, al termine di un primo meglio interpretato dai lariani, apparsi però poco concreti sotto porta. Nella ripresa, poi, il match è salito di colpi con occasioni da una parte e dall’altra: la più ghiotta, senza dubbio, capitata sui piedi di Cutrone che, in pieno recupero, ha fallito un calcio di rigore causato dal fallo di mano di Payero. Un errore pesantissimo, che ha di fatto consegnato i tre punti ai bianconeri, i quali anche quest’oggi hanno mostrato un’identità di gioco chiara e una eccellente capacità di saper soffrire e reagire.

Primo tempo

Avvio decisamente promettente e propositivo del Como che cerca di costruire dal basso provando ad innescare gli uomini sulle fasce per poi arrivare agli attaccanti: così la prima, vera occasione di marca lariana arriva al 17’ quando, sulla respinta di Ookoye intervenuto per allontanare un cross minaccioso di Iovine, Da Cunha riceve palla al limite dell’area e scarica un sinistro che si spegne sul fondo di un soffio. Gli uomini di Fabregas prendono così sempre più fiducia e continuano a tenere in mano il pallino del gioco creando qualche grattacapo alla difesa friulana anche con le buone opportunità capitate a Belotti (fuori di un’inezia il suo colpo di testa al 32’) e Perrone che calcia alto da ottima posizione. Errori che costano carissimi alla formazione ospite perché al 43’, sugli sviluppi di un’azione insistita, Ehizibue fa partire un cross da destra che Brenner raccoglie nel cuore dell’area insaccando il pallone sul primo palo dopo avergli dato una traiettoria velenosa. Una doccia ghiacciata per i biancoblù che sembrano accusare il colpo, ma proprio in chiusura di tempo provano a replicare con la conclusione rasoterra di Strefezza che, dopo essere stato servito fuori area da Belotti, spedisce il pallone a pochi centimetri dal palo avversario.

Secondo tempo

Dopo l’intervallo, Fabregas attinge dalla panchina e inserisce Van Der Brempt per Iovine e i lariani ripartono cercando di tenere in mano il pallino del gioco con un fitto fraseggio, ma la manovra ospite difetta sul piano del ritmo e della concretezza riuscendo soltanto al quarto d’ora a farsi vedere in area con l’ottimo inserimento e stacco di testa di Kempf, che però finisce docile tra le braccia di Okoye. Non soddisfatto, Fabregas al 62’ opta per un triplo cambio, inserendo Nico Paz, Sergi Roberto e Fadera per Belotti, Mazzitelli e Da Cunha. I primi cambi dell’Udinese, che al 63’ chiede a gran voce il rigore per un contatto in area tra Perrone e Thauvin, arrivano invece al 69’ quando entrano in campo Ekkelenkamp, Davis e Iker Bravo che rivoluzionano così la fase d’attacco bianconera. I cambi sembrano sortire gli effe effetti sperati da entrambi gli allenatori e ravvivare la partita: da una parte è Nico Paz a rendersi pericoloso con un diagonale mancino fuori di poco, mentre sul fronte bianconero ci pensa Davis, dopo aver raccolto una sponda di Bravo, a sfiorare la rete con una girata che non inquadra per pochi centimetri la porta avversaria. Si entra così nel rettilineo finale di gara, nel quale il Como, messo con le spalle al muro, tenta il tutto per tutto spingendosi in avanti e in pieno recupero getta alle ortiche una occasione colossale. Sull’ennesimo stacco di testa di Kempf, Payero tocca il pallone con il braccio largo: dopo il check, l’arbitro Prontera fischia il rigore. Sul dischetto si presenta cutrone che spiazza Okoye ma spedisce il pallone sul fondo condannando i lariani al ko.

Il tabellino

Udinese (3-4-2-1): Okoye; Kabasele (dall’83’ Kristensen), Bijol, Giannetti; Ehizibue, Karlstrom, Lovric, Zemura; Thauvin (dal 69’ Bravo), Brenner (dal 69’ Davis); Lucca (dal 69’ Ekkelenkamp). All. Runjaic

Como (4-4-2): Reina; Iovine (dal 46’ Van Der Brempt), Dossena, Kempf, Moreno; Strefezza (dall’83’ Gabrielloni), Mazzitelli (dal 62’ Sergi Roberto), Perrone, Da Cunha (dal 62’ Fadera); Belotti (dal 62’ Nico Paz), Cutrone. All. Fabregas

Marcatori: Brenner (43’)

Note – Ammonizioni: Bjol, Fabregas, Runjaic, Zemura.

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