Milano-Sanremo 2025, Pidcock: "Troppi secondi posti finora. Domani spero di fare meglio"
Il britannico non nasconde le sue ambizioni sulla Classicissima, così come Kooij, il capitano della Visma-Lease a Bike: "Dovremo essere bravi a farci trovare nel posto giusto nel momento clou della gara"

Tom Pidcock (Ansa)
Roma, 21 marzo 2025 - Tra i colpi di ciclomercato più suggestivi della scorsa sessione c'è stato l'ingaggio da parte del Q36.5 Pro Cycling Team di Tom Pidcock, in uscita (non senza uno strascico di polemiche) dalla Ineos Grenadiers: l'inizio di stagione, con 4 successi già a referto, sta dando ragione al nuovo sodalizio, che alla Milano-Sanremo 2025 potrebbe vivere un pomeriggio storico.
Le dichiarazioni di Pidcock
Non solo le vittorie: al britannico pesano i tanti secondi posti collezionati finora, con quello alla Strade Bianche 2025 alle spalle di Tadej Pogacar, favoritissimo per domani, a pesare forse più degli altri. "Sono felice della consistenza che ho avuto finora, ma nelle ultime settimane sono arrivati troppi secondi posti: speriamo di poterli cambiare domani. Non posso dire quale sarà il mio piano per la gara, ma come sempre più ci si avvicina alla corsa e più si devono prendere delle decisioni che possono metterti fuori gioco. Sarà quindi importante rimanere in gioco fino alla fine, per poi provare a sparare il colpo buono per vincere". Per Pidcock, dopo le fatiche della Tirreno-Adriatico, diverse ricognizioni nei giorni scorsi, anche con vecchie glorie della bici come Vincenzo Nibali e Maurizio Fondriest. "Ho trascorso un'intera settimana a Sanremo, studiando il percorso e alcuni punti specifici. Venivo però dagli sforzi della Strade Bianche e della Tirreno-Adriatico e dunque me la sono presa anche piuttosto comoda".
Le dichiarazioni di Kooij
Passando alla Visma-Lease a Bike, le speranze sono risposte in Olav Kooij, che proprio nella Corsa dei Due Mari ha trovato un acuto importante buono a rilanciare la sua candidatura per domani, seppur forse non per un'ipotetica prima fila della griglia di partenza. "Sono soddisfatto del mio inizio di stagione nonostante la caduta al Tour of Oman, che è stata un brutto contrattempo. Mi sono ripreso bene e sono arrivato secondo alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, oltre a vincere una tappa alla Tirreno-Adriatico. Spero di ripetermi domani e di mettermi in mostra e, per farlo, come squadra dobbiamo lavorare al meglio per farci trovare nella posizione migliore per il finale". In realtà, a parte il velocista olandese, la Visma-Lease a Bike ha diverse altre opzioni in canna, come spiegato dal direttore sportivo Maarten Wynants. "Se la corsa dovesse esplodere presto, abbiamo a disposizione corridori come Ben Tulett (secondo alla Milano-Torino 2025, ndr) e Axel Zingle". Senza dimenticare i vari Victor Campenaerts, Dan McLay, Attila Valter e Tosh Van Der Sande, per un roster che proverà a sopperire con la forza del collettivo all'assenza di punte di diamante come Christophe Laporte e soprattutto Wout Van Aert.
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