Tour de France 2024, le ultime su Vingegaard e Van Aert: "Al 50% saranno al via"

La parziale doccia gelata arriva da Heijboer, responsabile delle performance della squadra olandese: "La decisione definitiva la prenderemo solo a ridosso della partenza"

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO -
12 giugno 2024
Wout Van Aert e Jonas Vingegaard (Ansa)

Wout Van Aert e Jonas Vingegaard (Ansa)

Roma, 12 giugno 2024 - Dall'ottimismo palesato dai diretti interessati nei giorni scorsi, quelli precedenti il ritiro in altura di Tignes, al realismo di oggi, che fa quasi rima con un leggero ma strisciante pessimismo: a poco più di due settimane dall'inizio del Tour de France 2024, in casa Visma-Lease a Bike le certezze sulla presenza al via di Firenze di Jonas Vingegaard e Wout Van Aert non sono poi così tante.

I dettagli

A smorzare gli entusiasmi è stato Mathieu Heijboer, a sua volta ex corridore e oggi responsabile delle performance della squadra olandese, che ha fornito aggiornamenti tutt'altro che rincuoranti. "Penso che ci sia il 50% delle possibilità che Jonas e Wout possano prendere parte al Tour de France 2024. Per il danese forse sarà ancora più difficile, ma è molto motivato e lavora ogni giorno per farcela. Qualora dovesse riuscirci, secondo noi non andrà alla Grande Boucle in qualità di favorito numero uno, ma confidiamo almeno di metterlo al via nelle condizioni di poter lottare per il podio. In quanto bis-campione in carica - continua Heijboer - è improbabile che vada al Tour de France con una mentalità diversa rispetto a quella degli ultimi anni: lo stesso discorso vale per Wout, perché sono entrambi due corridori così forte da non poter gareggiare in condizioni di emergenza o con un approccio diverso". Insomma, in soldoni, qualora Vingegaard e Van Aert, naturalmente con i rispettivi obiettivi, riuscissero a essere al foglio firma di Firenze del 29 giugno, entrambi sarebbero dunque in uno stato di forma tale da non essere al via come semplici comparse: in caso di fumata nera, la conseguenza che si può trarre è che la forma raggiunta nel frattempo non sia stata sufficiente a essere competitivi alla Grande Boucle. Heijboer prosegue poi a spiegare il perché del suo velato pessimismo. "Entrambi lavorano duramente ogni giorno e lo stanno facendo anche piuttosto bene, ma ad oggi sono lontani dal livello di forma che dovrebbero e vorrebbero avere. Per non essere troppo negativo, dico che forse tutti e due hanno poco più del 50% di chance di esserci. A entrambi mancano i chilometri che avrebbero messo nelle gambe, tra gare e allenamento, tra aprile e maggio: li vogliamo al via, ma lo saranno solo qualora riuscissero a raggiungere un buon livello". Heijboer chiude spiegando quando la Visma-Lease a Bike comunicherà la decisione definitiva sui suoi due assi. "Adesso è ancora presto in base ai dati attuali: serviranno altri allenamenti lunghi e intensi dopo i quali, anche in base alle loro sensazioni e alla frequenza cardiaca, prenderemo la decisione definitiva. Per il momento stiamo ancora curando la condizione di base, con la messa a fuoco deve ancora avvenire. Non abbiamo una data ultima - ammette il responsabile delle performance della Visma-Lease a Bike - e di sicuro non la avremo a breve: qualsiasi decisione avverrà poco prima del via del Tour de France 2024, perché ad oggi Vingegaard e Van Aert sono ancora lontani dal livello che avremmo auspicato".

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