Serie A, l'Empoli stende la Salernitana. Samp k.o contro l'Udinese
Gli azzurri battono i granata nello scontro diretto, mentre i blucerchiati vedono la Serie B dopo la sconfitta con i friulani
Bologna, 8 maggio 2023 - La Serie A è scesa in campo nel tardo pomeriggio di oggi con due anticipi disputati in contemporanea. In questa 34^ giornata l'Empoli si è imposto sulla Salernitana per 2-1 e l'Udinese ha schiantato la Sampdoria per 2-0. I blucerchiati di Stankovic sono caduti in una delle ultime chance per tenere viva la speranza salvezza, mentre i granata di Paulo Sousa hanno perso lo scontro diretto contro gli azzurri di Zanetti.
Udinese-Sampdoria 2-0
Le formazioni titolari - Sottil schiera il suo Udinese con il 3-5-2. In porta c'è Silvestri, aiutato a difendere i suoi pali dalla difesa a tre composta da Becao, Bijol e Masina. A metà campo Ebosele e Zeegalaar corrono sulle fasce laterali, mentre in mezzo ci sono Pereyra, Walace e Lovric. L'attacco a due vede Thauvin al fianco di Nestorovski. Dall'altra parte Stankovic preferisce il 3-4-1-2. Ravaglia sorveglia i pali, assieme al supporto di Gunter, Nuytinck e Murru che compongono il pacchetto arretrato. A centrocampo Zanoli e Augello arano le corsie, Winks e Rincon agiscono da diga centrale. Djuricic è addetto a muoversi tra le linee e appoggiare la coppia offensiva che vede Quagliarella accanto a Gabbiadini. Primo tempo - Pronti, via e l'Udinese sfiora il gol. Pereyra si accende sulla fascia sinistra, mette in mezzo un traversone e lo pennella per la testa di Nestorovski, che stacca bene e trova la risposta di Ravaglia, che devìa in calcio d'angolo. La Sampdoria risponde allo stesso modo, con un'incornata di Gabbiadini, che però si spegne innocuo sul fondo al quinto minuto. I friulani si portano in vantaggio all'8': Ebosele si veste da uomo assist e imbuca per Pereyra, che si ritrova in area di rigore a tu per tu con Ravaglia, battuto da un bello scavetto dell'argentino che vale l'1-0. I padroni di casa si fanno ancora vedere al 20' con Thauvin, che calcia a giro da fuori e per poco non riesce a sorprendere l'estremo difensore blucerchiato. L'assolo bianconero prosegue e al minuto 34 la squadra di Sottil realizza il gol del raddoppio: Masina colpisce alla perfezione di testa su assist di Lovric e ha punito una difesa ospite troppo molle in questa prima frazione di gioco. Solo Quagliarella cerca un guizzo personale al 37', calciando però fuori dallo specchio di un inoperoso Silvestri. Nel recupero Pereyra impegna nuovamente Ravaglia con un tiro da fuori, prima che l'arbitro mandi le due squadre negli spogliatoi per l'intervallo. Secondo tempo - La Sampdoria riesce finalmente a rendersi realmente pericolosa al 51'. Zanoli calcia bene di destro, costringe ad una parata con i piedi Silvestri e Djuricic, sulla ribattuta, non riesce a realizzare il tap-in. Quagliarella cavalca l'onda dell'assalto blucerchiato e cerca un gol dei suoi, con un pallonetto che però finisce alto sopra la traversa. L'Udinese continua a soffrire e Gabbiadini, al minuto 58, colpisce il palo con un bolide mancino su cui Silvestri non avrebbe potuto fare granchè. Comincia la girandola dei cambi, soprattutto per Sottil che non vuole che la sua squadra si abbassi così tanto in difesa. La Samp, con lo scorrere dei minuti, non riesce più a trovare spazi nella difesa friulana, ora più concentrata.
Il tabellino del match Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Masina; Ebosele (78' Perez), Pereyra (84' Pafundi), Walace, Lovric (63' Arslan), Zeegelaar (78' Udogie); Thauvin (63' Samardzic), Nestorovski. Allenatore: Sottil. Sampdoria (3-4-1-2): Ravaglia; Gunter, Nuytinck, Murru; Zanoli, Winks (89' Ilkhan), Rincon (88' Paoletti), Augello; Djuricic (89' Cuisance); Quagliarella (83' Jesé), Gabbiadini (88' Lammers). Allenatore: Stankovic. Marcatori: 9' Pereyra, 34' Masina Arbitro: Niccolò Baroni. Note - Ammoniti: Winks, Becao, Augello, Masina
Empoli-Salernitana 2-1
Le formazioni titolari - Paolo Zanetti schiera il suo Empoli con il 4-2-3-1 di partenza. Vicario vigila sulla porta, Ebuehi, Walukiewicz, Luperto e Parisi compongono la difesa a quattro. Grassi e Marin sono i due mediani, mentre Baldanzi, Henderson e Cambiaghi si muovono alle spalle dell'unica punta, che è Ciccio Caputo. Dall'altra parte Paulo Sousa preferisce la difesa a tre per la Salernitana. Ochoa è in porta, Bronn, Lovato e Pirola si dispongono in difesa. Sambia, Coulibaly, Vilhena e Mazzocchi corrono in mezzo al campo, con Maggiore e Botheim più avanzati a supporto di Dia. Primo tempo - La partita comincia con ritmi molto, molto bassi. La prima emozione arriva al minuto 12, quando Marin calcia un corner e trova la testa di Ciccio Caputo, che a due passi dalla porta incorna a rete: Ochoa è strepitoso nel salvare sulla linea, aiutato poi da Mazzocchi, che spazza via il pericolo. L'Empoli è in un buon momento e spinge con convinzione. Al 17' Baldanzi ci prova da fuori, il suo tentativo viene respinto e il pallone diventa buono per Cambiaghi, che a differenza del compagno trova lo spazio per calciare e impegna nuovamente il portiere messicano della Salernitana, il quale devìa sopra la traversa. Il match diventa più duro dal punto di vista fisico e aumenta il numero dei falli, da una parte e dall'altra. Gli azzurri di Zanetti trovano il gol del vantaggio al minuto 37. Ebuehi crossa per Cambiaghi, che incorna in rete e conclude nel migliore dei modi una splendida azione orchestrata dal basso. L'Empoli va al riposo in vantaggio di un gol sulla Salernitana di un Paulo Sousa letteralmente furioso in panchina. Secondo tempo - Questo avvio di secondo tempo riprende sulla falsa riga della prima frazione. L'Empoli controlla il gioco e i ritmi del match, mentre la Salernitana fatica e non poco ad avanzare. Henderson al 52' cerca il gran gol con un destro ad effetto, che termina molto lontano dallo specchio della porta. Sessanta secondi dopo Marin viene toccato da Lovato in area di rigore e il Var effettua un check, che non porta però a niente di concreto. Ebuehi al 62' colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, che spaventa e non poco Ochoa. I padroni di casa trovano il raddoppio con Caputo al 63', che sempre su corner riesce a ribadire in rete il 2-0. Gli azzurri continuano a dominare e Parisi sfiora il palo al 73'. La Salernitana riesce ad accorciare le distanze al minuto 86, grazie al tap-in di Piatek sulla respinta di Vicario, che aveva salvato sul tentativo di Kastanos. Al 90' l'Empoli trova il gol che chiuderebbe la partita, ma la rete viene annullata per il fuorigioco di Marin, precedente allo splendido tiro di Pjaca che si era spento all'incrocio dei pali. Il tabellino del match Empoli (4-2-3-1): Vicario; Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Parisi; Grassi, Marin; Baldanzi (79' Bandinelli), Henderson (60' Akpa Akpro), Cambiaghi (79' Pjaca); Caputo. Allenatore: Zanetti. Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Bronn, Lovato, Pirola (46' Kastanos); Sambia (46' Daniliuc), Coulibaly (67' Bohinen), Vilhena, Mazzocchi; Maggiore (46' Piatek), Botheim; Dia. Allenatore: Sousa. Marcatori: 37' Cambiaghi, 63' Caputo, 86' Piatek Arbitro: Manuel Volpi. Note - Ammoniti: Lovato, Bronn, Baldanzi, Destro Leggi anche: Champions League, orari e dove vedere le semifinali
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