Terranuova Traiana-Livorno 1-1, le pagelle: solo 10 per gli amaranto
Una stagione e un gruppo da dieci in pagella

Livorno, 6 aprile 2025 – Le pagelle del Livorno.
Cardelli 10: Arrivato dopo un anno di inattività, si è subito preso la titolarità dimostrando estrema affidabilità tra i pali.
D'Ancona 10: Un giovane, non giovane, che come una spugna ha assorbito i consigli dei più esperti migliorando partita dopo partita. (Dal 46’ Botrini 10: Non era facile entrare in un gruppo già rodato, si è ritagliato uno spazio importante nello scacchiere di Indiani)
Brenna 10: Il capitano della rinascita, leader in campo e fuori, con il pallone tra i piedi e nel difendere sugli avversari. Il Livorno in Serie C ripartirà da lui.
Risaliti 10: Fuori categoria, difensore cannoniere. Gli aggettivi per lui non basterebbero mai, la serenità che dà a tutta la squadra è disarmante.

Bonassi 10: Arrivato in silenzio, si è conquistato il posto da titolare grazie al duro lavoro in campo. Il gol della matematica promozione è il suo.
Bellini 10: La descrizione perfetta di cosa significhi giocare per il Livorno risponde al nome di Filippo Bellini. Cuore, passione, corsa, grinta e una discreta tecnica che disegna il giocatore perfetto di questa squadra.
Hamlili 10: Metronomo del centrocampo, insieme al compagno di reparto ha saputo dare ordine al centrocampo e formare una coppia devastante. (Dall’80’ Bacciardi 10: Un altro giovanissimo livornese che ha fatto la differenza. Da riscattare, confermare e blindare).
Calvosa 10: Un altro giovane ragazzo che con il duro lavoro ha dimostrato affidabilità e ordine. (Dall’80 Arcuri 10: Talentino di scoglio che gioca da veterano).
Malva 10: La scheggia impazzita del Livorno, soltanto gli infortuni gli hanno negato una stagione ancora più positiva di quello che ha fatto. (Dal 68’ Marinari 10: Il Livorno vince, ma sforna anche i suoi talenti in casa. Che gioia vedere un prodotto del vivaio amaranto giocare così bene).
Russo 10: Non è facile arrivare in una piazza come quella amaranto con aspettative che pesavano come un macigno. Qualche mese di adattamento e poi, grazie a giocate, reti e assist ha dimostrato di meritare e onorare quel pesantissimo numero dietro la maglia. (Dall’83’ Frati 10: Che gioia vederlo esultare, che gioia vedere una rosa di livornesi. Dall’Eccellenza alla Serie C, Matteo Frati è stato sicuramente l’uomo simbolo di questa squadra).
Rossetti 10: L’evoluzione di questo ragazzo è stata impressionante. Attaccante vero che nei momenti decisivi non si è mai sottratto nello scrivere il suo nome sul taccuino dei marcatori. Le promozioni passano da centravanti come lui.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su