Ciclismo. Parte da Forlì l’ultima tappa del Giro Women

Domenica 13 luglio passerella da piazza Saffi fino al via in viale Bologna. Il traguardo all’autodromo di Imola

di SERGIO TOMASELLI
2 luglio 2025
L’assessore Kevin Bravi e il vicecomandante Andrea Gualtieri con l’organizzazione

L’assessore Kevin Bravi e il vicecomandante Andrea Gualtieri con l’organizzazione

Il prossimo 13 luglio Forlì torna protagonista nel ciclismo nazionale e internazionale: piazza Saffi sarà infatti teatro della partenza dell’ottava e ultima tappa della 36ª edizione del Giro d’Italia Women 2025, con arrivo previsto all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola dove avrà luogo la premiazione delle vincitrici. "Questa tappa non sarà una semplice kermesse come possono essere le precedenti sette – sottolinea Giusy Virelli, direttrice ed organizzatrice della competizione – perché potrebbe essere quella decisiva per la vittoria. Guardando l’andamento delle ultime edizioni, il vincitore potrebbe decidersi proprio in questa ottava tappa. La Romagna è una zona in cui il ciclismo è molto seguito, per questo speriamo di vedere molti appassionati e tifosi lungo il percorso, magari fino ad Imola".

Il raduno è fissato per le ore 9.30 di domenica mattina, quando in piazza Saffi avverrà la registrazione ufficiale delle squadre partecipanti. La partenza per il ‘kilometro 0’ sarà invece alle 10.30 con il percorso di prologo o ‘neutralizzato’ che coinvolgerà in ordine corso Garibaldi, piazzale Schiavonia e viale Bologna, dove all’altezza della fondazione Dino Zoli ci saranno i nastri di partenza dei 138 chilometri che separano Forlì dall’autodromo imolese. "In occasione del Giro d’Italia in ‘rosa’, la Polizia locale ha scelto di schierare un personale di agenti e volontari composto da sole donne – spiega il vicecomandante Andrea Gualtieri –. Saranno loro a presidiare tutto il percorso iniziale. In totale saranno coinvolte 25 agenti e circa 50 volontarie, che avranno una propria maglietta indicativa con un logo disegnato per il Comune dal figlio del ciclista Fabio Casartelli".

Casartelli, morto in una caduta al Tour de France 1995 non ancora 25enne, aveva una compagna forlivese: nella nostra città è nato anche il figlio. Forlì, insieme a Forlimpopoli, ha onorato questo campione scomparso troppo presto (vinse le Olimpiadi di Barcellona 1992) intitolandogli la pista ciclabile che corre parallalamente alla via Emilia.

Nei prossimi giorni verranno diramate delle indicazioni più precise riguardanti le zone interdette al traffico, con avvisi specifici per residenti e commercianti visualizzabili non solo lungo le strade ma anche sui canali ufficiali del Comune di Forlì e della Polizia locale. L’evento sarà trasmesso in diretta tv sui canali Rai Sport e Rai 2 fino alle 14.45. "La competizione si inserisce all’interno di diversi eventi di ciclismo che abbiamo ospitato e che ospiteremo nel corso di quest’anno. Auspichiamo che in futuro la nostra città – conclude infine l’assessore allo sport, Kevin Bravi – possa essere non solo una tappa del percorso ma anche un punto di partenza o di traguardo finale. Si tratta di un indotto economico importante per tutte le strutture ricettive del territorio, in un momento di bassa stagione turistica".

Sergio Tomaselli

Continua a leggere tutte le notizie di sport su