A2 volley femminile. Bonelli: "Cbf Balducci, ora c’è da accelerare»
La Cbf Macerata, guidata dalla palleggiatrice Asia Bonelli, è in testa alla regular season dell'A2 di volley femminile. Bonelli sottolinea l'importanza di non mollare mai e di crescere nel gioco per raggiungere l'obiettivo della Pool promozione.
"Dobbiamo fare più punti possibile in vista della Pool promozione e c’è da migliorare". Asia Bonelli, palleggiatrice della Cbf Macerata, guarda alle prossime tre gare che chiuderanno la regular season dell’A2 di volley femminile. "Qualche volta - spiega - abbiamo impiegato un po’ di tempo prima di carburare, c’è da crescere nel gioco perché abbiamo visto che esprimiamo una bella pallavolo quando riusciamo a imporlo. Abbiamo tante potenzialità e non dobbiamo nemmeno farci turbare se l’avversario dovesse essere in una buona giornata". Dopo 15 turni la Cbf Balducci è in testa assieme a Cremona con 35 punti. "Sono molto soddisfatta dei risultati e di come sia cresciuto il gruppo. Durante il cammino ci sono state delle difficoltà, ma è normale per una formazione nuova che sta sempre più trovando sicurezza e gioco". Il campionato riprenderà il 7 gennaio con le maceratesi impegnate nel Bergamasco a casa del Costa Volpino, poi il mercoledì successivo il Messina sarà al Banca Macerata Forum per i quarti di Coppa Italia. "È una competizione importante e chiunque vuole arrivare alla finale per vivere una giornata particolarissima. È una di quelle partite da dentro o fuori: non vedo l’ora di confrontarmi con Messina, cioè con una squadra dell’altro girone, per vedere a che punto siamo. Quel match sarà un primo assaggio della Pool promozione". Nella Pool promozione entreranno in gioco i team dell’altro raggruppamento. "È bello confrontarsi con le realtà del girone A, il 10 gennaio lo faremo in Coppa Italia contro Messina e speriamo di farlo poi con altre per verificare il nostro livello. Abbiamo visto le nostre potenzialità nel girone B, nell’altro ho notato che le formazioni hanno lasciato pochi punti per strada". Ecco cosa ha insegnato a Bonelli la passata stagione a Trento, formazione arrivata in A1 attraverso i playoff. "L’anno scorso - ricorda - siamo state squadra dal primo all’ultimo giorno, non sono mancate le difficoltà pensando che all’inizio abbiamo perso le prime tre gare, ma ne siamo uscite con la forza del gruppo". Quest’anno durante il cammino ci sono state due battute a vuoto con Montecchio e quella a sorpresa con Offanengo. "La sconfitta con Offanengo dovrà servirci da lezione, dopo quella battuta d’arresto siamo tornate in palestra più determinate che mai per sistemare ciò che non aveva funzionato. Bisogna uscire più forti di prima dopo ogni battuta d’arresto. L’anno scorso ho capito quanto fosse importante non mollare, anche la Cbf Balducci non molla mai e così siamo riuscite a trovare la chiave giusta per ribaltare partite che sembravano compromesse. Abbiamo un gruppo unito in cui ognuna di noi ha ben chiaro e saldo l’obiettivo".
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