Che colpo per la Consar. A Siena prova d’orgoglio
Ravenna passa 3-0 in Toscana, con un terzo set da batticuore, finito 33-31. Ai vantaggi sono decisivi un attacco di Orioli e l’ace di Mancini.
Villas Siena
0
Consar Ravenna
3
(20-25, 22-25, 31-33)
Emma Villas Siena: Copelli 17, Trillini 3, Nevot 2, Bonami, Talllone 6, Coser, Krauchuk 11, Milan 1, Gonzi ne, Acuti ne, Pierotti 6, Picuno ne. All. Graziosi
Consar Ravenna: Mengozzi 13, Chiella ne, Panciocco, Bovolenta 13, Arasomwan ne, Bartolucci 8, Goi, Mancini 2, Orioli 10, Russo 1, Feri 1, Grottoli ne, Meninichini, Falardeau 9. All. Bonitta
Arbitri: Merli e Grossi
Note: Durata set 25’, 28’, 39’.
Splendida vittoria per la Consar, che batte 3-0 Siena, seconda in classifica, con una prestazione maiuscola dei suoi uomini migliori. Per farlo vince 33-31 il terzo set, dopo aver annullato addirittura 7 set point ai toscani che già pregustavano il quarto set. Si gioca nello storico palasport di Santa Croce. L’avvio è tutto dei ravennati che riescono subito a prendere un certo vantaggio (10-6) quando devono subire la minirimonta di Siena: Krauchuk e Copelli riportano i senesi a -2 (11-13) ma Ravenna riparte con Bovolenta (che supera i 100 punti in stagione) e Falardeau. Lo stesso Falardeau e Mengozzi, sul 23-20 conquistano i due punti per il 25-23. Il secondo set è molto più combattuto: Siena si porta sul 19-17 con un muro di Copelli ma è un fuoco di paglia perché Mengozzi e compagni vanno sul 22-20 grazie anche ad un ace del solito Bovolenta e a Falardeau. Ravenna riesce a mantenere i due punti di vantaggio sino al 24-22 e chiude immediatamente alla prima palla set. È necessario un videocheck di Marco Bonitta perché gli arbitri chiamano toccato l’attacco di Milan ma per l’entourage romagnolo non è così e la ragione è tutta ravennate ed è 25-22. Nel terzo set Ravenna parte meglio e sembra poter mettere il naso avanti, invece viene raggiunta e superata (17-15). Inizia poi una lotta punto a punto, ma Siena si porta sul 24-22 sembra fatta per i padroni di casa ma la Consar ha una marcia in più, annulla un set point dopo l’altro e, al terzo match point, con una battuta vincente di Mancini (decisione cambiata al videocheck) chiude la contesa.
u.b.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su