Conad, fine della corsa. Eliminata dalla Coppa
A Brescia si infrange il sogno della squadra di Fanuli di accedere ai quarti
CONSOLI BRESCIA
3
CONAD REGGIO
1
CONSOLI BRESCIA: Erati 9, Braghini (L), Sarzi Sartori, Tiberti 1, Bettinzoli ne, Ferri 3, Cominetti 10, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 15, Klapwijk 19, Mijatovic, Abrahan 15, Pesaresi (L). All. Zambonardi.
CONAD REGGIO EMILIA: Caciagli 7, Mariano, Preti 17, Sesto 3, Sperotto 1, Catellani 1, Maiocchi ne, Gasparini 11, Bonola ne, Torchia (L), Pochini (L), Volpe ne, Guerrini 16, Suraci ne. All. Fanuli.
Arbitri: Marotta e Ciaccio.
Parziali: 25-15, 25-18, 22-25, 25-21.
Note: Ace 6-7, service error 16-11, muri 8-4; attacco 62%-47%, ricezione 55%-44%.
Dura 4 set il sogno della Conad di accedere ai quarti di finale della Coppa Italia di Serie A2. Nella "bella" degli ottavi, disputata a Brescia, sono i padroni di casa ad avere la meglio, dominando i primi due parziali, prima della reazione degli uomini di Fanuli che, tuttavia, dopo aver accorciato le distanze aggiudicandosi il terzo, cadono nel quarto e terminano così la loro stagione.
La cronaca – Reggio schiera in diagonale Catellani, ex di turno, e Gasparini; in banda ci sono Preti e Guerrini, mentre al centro Sesto e Caciagli, con Torchia libero. Cominetti, altro atleta con trascorsi dall’altra parte della rete, mette a segno il muro del 10-7 che dà il via al primo break di marca lombarda, prima che il pallonetto dalla seconda linea di Abrahan permetta ai padroni di casa di dilagare sul 22-14; alla prima occasione è poi nuovamente Cominetti a chiudere i conti col punto del 25-15. Al cambio di campo si ricomincia con lo stesso copione: Brescia doppia la Conad sul 14-7 dopo un attacco out di Gasparini, prima che il muro di Caciagli riporti a -4 gli ospiti; sul 24-17 Gasparini annulla il primo set point, prima del 25-18 messo a terra da Klapwjik. I giallo-rossi si riscattano nel terzo set, partendo subito forte (1-4), prima di subire la rimonta bresciana (16-14); Sesto, con un muro, riporta a galla i suoi, che poi chiudono i conti con il 22-25 di Guerrini. La Conad sogna una rimonta che tuttavia non arriva, perché Brescia impone subito il proprio ritmo al quarto parziale e scappa via sul 18-13; Erati si conquista il match point sul 24-19, la Conad prova a rifarsi sotto ma si arrende al pallonetto del palleggiatore Tiberti e dice addio al sogno di portare il match al quinto.
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