Consar in campo per il secondo posto. Bonitta: "Attenti, Porto Viro ci ha già battuti"
Alle 20.30 la prima di ritorno, con i giallorossi in spolvero e i polesani reduci dal blitz di Pordenone. All’andata finì 3-0
La Consar Ravenna inaugura stasera a Porto Viro il girone di ritorno (fischio d’inizio alle 20.30, arbitri Grassia e Marotta; diretta in chiaro su Volleyball Tv). I giallorossi sono annunciati in grande spolvero, reduci da 4 vittorie di fila e risaliti in classifica al 4° posto, addirittura a -1 dalla coppia Prata-Cuneo, che si smezza la seconda piazza. La prima posizione, occupata da Grottazzolina, è lontana invece 8 lunghezze. Porto Viro, dal canto proprio, è staccato, al 7° posto, a quota 19, ma non inganni la posizione di classifica. I polesani sono infatti reduci da un ‘colpo’ clamoroso, ovvero dal 3-2 corsaro di Santo Stefano a Pordenone, dove hanno stoppato la marcia della vice capolista Prata. Basterebbe questo dettaglio per accreditare Porto Viro e per evitare di prendere sottogamba il team di coach Morato. Tra l’altro, la Consar ha un conto in sospeso coi rodigini. L’anno scorso infatti (con Sette, Barone, Garnica e Bellei, ovvero i ‘superstiti’), Porto Viro espugnò 3-0 il PalaCosta all’ultima di andata, e poi vinse anche al ritorno 3-2 (17-15 al tiebreak). Quest’anno? Altro ko. All’andata – nel recupero giocato il 15 novembre, fra il 6° e il 7° turno – Garnica e compagni, espugnarono 0-3 senza troppi problemi il Pala de André, alla prima gara dei giallorossi sotto la cupola di viale Europa. Rispetto a quel match, la Consar giocherà ancora senza Mengozzi nello starting six. Il centrale di Santerno è reduce dall’infortunio alla caviglia, ma è comunque alla prima gara da ‘abile e arruolato’.
"Porto Viro ci ha battuto in maniera netta all’andata – ricorda Bonitta – e questo è uno dei motivi che devono animare la squadra, darle un pizzico di motivazione in più, e per fare in modo che l’aspetto agonistico sia ancora più accentuato. Quella è stata una delle due brutte partite del girone d’andata e di fronte a una sconfitta di quel genere bisogna reagire e cercare di fare qualcosa di diverso".
Dopo quel recupero, la strada delle due squadra ha preso direzioni diverse: la Consar ha sbagliato poco o nulla, inanellando sei vittorie nelle successive sette partite, la Delta Group ha vinto solo altre due volte, l’ultima martedì a Pordenone con la Tinet, ma ha giocato ben quattro tie-break. “La Delta Group è una squadra capace veramente di fare delle prestazioni importanti – conferma Bonitta – e di giocare al livello delle prime: l’hanno fatta anche con noi e non ultimo l’hanno fatta martedì in casa della Tinet, dove nessuno aveva mai vinto".
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