Consar, la strada è giusta. Vuole blindare il 4° posto
Il netto successo a Reggio Emilia rilancia le ambizioni in chiave playoff. Raggiunto il record personale di successi nella categoria, ben quindici.
Dopo quattro sconfitte consecutive, tutte peraltro al tiebreak, la Consar è tornata al successo, espugnando Reggio Emilia 3-0 (21, 22, 18) nell’anticipo di sabato. Coach Bonitta, che ha dato fiducia a Russo in regia al posto di Mancini, ha accolto con favore il risultato: "Sì, siamo tornati a vincere 3-0, che è il risultato più gratificante, e anche il risultato che mi piace di più. Del resto è anche il risultato che piace a tutti, quando è positivo".
Detto questo, il tecnico giallorosso non ha nascosto le criticità al cospetto di un avversario (penultimo) in lotta per non retrocedere: "È stata comunque una gara molto difficile dal punto di vista emotivo e dal punto di vista mentale. Vinto il primo set, abbiamo avuto momenti difficili. In particolare, il secondo parziale è stato molto complicato per noi, ed è stato un bene averlo portato a casa, grazie anche ad un gioco più qualitativo, messo dentro il motore. Il terzo set, invece, è stato l’esempio di come avrebbe dovuto essere tutta la partita. Per quanto ci riguarda, sulla carta, la prestazione aveva un valore pressoché nullo. E, infatti, la prestazione non c’è stata. L’unica cosa che contava, era vincere 3-0. Cosa che abbiamo fatto. A due partite dalla fine, il destino è nello nostre mani".
Proprio così. La Consar è quarta a quota 46, un punto in più di Prata di Pordenone. Nell’economia della griglia dei playoff, il 4° posto vale il fattore campo in caso di gara3 dei quarti, dove i giallorossi se la potrebbero vedere proprio con i friulani. Al termine della regular season mancano 2 turni.
Domenica prossima, al Pala de André, la Consar ospiterà Castellana Grotte, penultima a quota 22 in condominio con Reggio, e dunque assetata di punti. L’ultima giornata sarà in trasferta a Pineto, contro un avversario, al momento, non ancora in salvo. In ogni caso, con 15 vittorie, i ravennati hanno migliorato la performance del 2009-10 (1° anno di A2 targato Robur Costa, in un campionato però a 15 squadre): "Ci teniamo il record di vittorie – ha commentato Bonitta – che non conta niente, se non nelle statistiche e negli annali, però vuol dire che stiamo facendo una bella stagione. Adesso ci manca l’ultimo spunto per poi buttare fuori questa tensione. Affronteremo una partita alla volta. Dunque, la testa va al match di domenica prossima contro Castellana Grotte". Ultimo rilievo statistico. A Reggio Emilia, oltre all’avvicendamento in regia, Bonitta non ha effettuato sostituzioni: "Non ho effettuato cambi, nemmeno in battuta, perché i punti li abbiamo fatti nei turni in cui il nostro servizio era più ‘semplice’. Pertanto non aveva senso cambiare ciò che andava bene".
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