Consar ricomincia l’avventura: c’è Fano. Subito derby del cuore contro Mengozzi
Alle 18 il via al campionato, il terzo di fila di Ravenna in A2. Valentini: "Ho spiegato ai miei ragazzi cosa vuole dire giocare al de Andrè"
Comincia oggi alle 18, col match interno contro Fano, il 3° consecutivo campionato di A2 per la Consar Ravenna. Al Pala de André – arbitri Jacobacci e Clemente, biglietterie aperte dalle 16, prezzi 16 e 25 euro; diretta in chiaro su Vbtv – si inizia subito a fare sul serio. Dopo l’exploit delle scorsa stagione con l’uscita di scena a gara3 delle semifinali playoff contro Grottazzolina poi promossa in Superlega, la rinnovata formazione giallorossa affidata ad Antonio Valentini ha come obiettivo quello di un campionato di vertice, in grado di garantire l’accesso ai playoff (ovvero uno dei primi 7 posti della regular season). Ravenna e Fano si sono affrontate in amichevole il 18 settembre. I giallorossi sono aggiudicati 3 dei 4 set disputati. Il tecnico Valentini ha in animo di giocare con Russo in cabina di regia, Guzzo opposto; Copelli e Canella al centro; Ekstrand e Tallone schiacciatori; Goi libero. Dall’altra parte della rete farà un certo effetto vedere il trentanovenne Mengozzi con una maglia diversa. L’ex capitano ravennate, che ha preso il n.23 come nel biennio di Perugia, è al 21° anno di attività e al 19° campionato di serie A della propria luminosa carriera. Coach Vincenzo Mastrangelo gioca con Coscione al palleggio, Marks opposto; Mengozzi e Acuti al centro; Roberti e Klobucar schiacciatori; Raffa libero.
"Fano – ha commentato coach Antonio Valentini – è una matricola, ma è in grado di proporre un sestetto di grande esperienza. Noi arriviamo al debutto in buone condizioni. È chiaro che il nostro livello di gioco potrà solo migliorare col tempo. Abbiamo infatti ancora tante cose da sistemare". Il tecnico vibonese ha effettuato anche una piccola ‘lezione’ di storia ai propri atleti: "Sì, ai miei ragazzi ho spiegato anche la storia del Pala de André e di quello che rappresenta e che ha rappresentato per la pallavolo ravennate e italiana. Ci tenevo che sapessero chi ha costruito questo impianto e chi ci ha giocato. Ne ho approfittato per ricordare loro che, uno dei nostri obiettivi di squadra, è quello di portare più gente possibile su queste tribune. Avendolo vissuto direttamente, conosco il Pala de André quando è pieno, e posso assicurare che non è facile per nessun avversario giocarci. Dunque, più le nostre perfomance saranno positive, più gli appassionati si sentiranno coinvolti e spinti a sostenerci". La chiave del match? "Nelle prime partite – ha concluso Valentini – è difficile trovare squadre già pienamente rodate. Sia noi che Fano, proponiamo tante novità nel sestetto. Dovremo essere bravi a gestire e sistemare le situazioni nelle quali non sarà possibile fare punto diretto, ‘pulendo’ il più possibile il gioco dagli errori".
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