È una Consar decisa a riaprire la serie. Bonitta: "Al loro livello se sbagliamo meno"
Oggi alle 18 gara2 delle semifinali playoff. Dopo il 3-1 incassato a Grottazzolina, Ravenna è costretta a fare una grande gara
Dentro o fuori. Di mezzo c’è Grottazzolina. La Consar Ravenna gioca stasera alle 18 gara2 della semifinale playoff per la promozione in Superlega (al Pala de André, arbitri Serafin e Sessolo; biglietti a 25 e 16 euro; diretta in chiaro su Volleyball Tv). Dopo il ko 3-1 incassato a testa alta giovedì sera in gara1 nella tana dei fermani, il sestetto giallorosso è chiamato all’exploit, ovvero vincere per prolungare la serie e portarla a gara3 di mercoledì prossimo, di nuovo a Grottazzolina. "Adesso – ha commentato coach Marco Bonitta – le parti si sono invertite. Grottazzolina, che era ferma da 18 giorni, ha trovato il ritmo, mentre noi speriamo di ritrovare un po’ di energie. Non è semplice individuare le contromisure a livello tattico. Ogni partita e ogni set raccontano qualcosa di nuovo. Ci sono energie nervose da ripristinare, sapendo che, se giocheremo con margini minori di errore, allora potremo essere al loro livello".
Negli occhi resta una prestazione all’altezza, ma non sufficiente per avere ragione della squadra che, in fin dei conti, ha vinto la regular season: "Nel 2° set – ha proseguito Bonitta – siamo stati sempre dietro, ma abbiamo avuto un paio di occasioni importanti. Non dico che, se fossimo andati sul 2-0 sarebbe cambiata la storia, anche perché stavamo finendo un po’ la benzina, però avremmo potuto dire la nostra. Abbiamo combattuto un po’ nel 3° set, ma non nel 4°. Grottazzolina è stata brava ad accelerare. Noi però abbiamo iniziato a fare troppi errori in battuta, fondamentale che, invece, ci aveva portato a vincere il 1° set". Bonitta ha riconosciuto i meriti degli avversari: "Non posso recriminare su niente, siamo con le energie al lumicino. Energie fisiche, in primis. Loro invece sono cresciuti tanto. È stato quello che ha spostato l’ago della bilancia". Dal punto di vista tattico, dipenderà molto dalla performance dell’opposto ospite Nielsen, praticamente una sentenza in gara1, chiusa col 75% di attacchi positivi. La Consar dovrebbe scendere in campo con Russo in cabina di regia, Bovolenta opposto; Raptis e Orioli alla mano; Mengozzi e Bartolucci al centro; Goi libero. Grottazzolina, che ha vinto 3-1 e 3-2 gli scontri diretti di regular season, gioca col regista Marchiani in diagonale all’opposto danese Nielsen; Canella e Mattei al centro; Fedrizzi e Cattaneo schiacciatori; Marchisio libero. Nell’altra semifinale, Porto Viro ospita Siena, che ha vinto 3-1 gara1.
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