Emma Villas Siena: Mechini e Bonami suonano la carica verso l'esordio di Ortona

A poche ore dall’esordio di Ortona in casa Emma Villa c’è grande voglia di tornare in campo a distanza di molti mesi dall’ultima gara ufficiale. "Dopo sei mesi siamo felicissimi di tornare a parlare di campo – ha detto il vice presidente biancoblu Fabio Mechini – e questo nostro ennesimo anno di A2. Siamo reduci da una retrocessione e da una estata logisticamente complessa ma non vediamo l’ora che arrivi domenica per giocare. I ragazzi hanno risposto in maniera encomiabile e siamo contenti del gruppo che abbiamo composto con coach Graziosi. Arriviamo nel migliore dei modi all’esordio in gare ufficiali nonostante le difficoltà che abbiamo incontrato per il problema del palazzetto. Con Ortona è una sfida in qualche modo storica e sappiamo bene di quanto possa essere temibile soprattutto in casa".

Senza la consueta presentazione ai tifosi e la campagna abbonamenti è stata una estate diversa per la società. "Non sappiamo di preciso quando torneremo al PalaEstra anche se la giunta comunale ha confermato i tempi di fine intervento, ovvero a fine ottobre. Andremo a giocare a Santa Croce per due gare perché è la soluzione meno complicata che abbiamo reperito dopo una attenta ricerca. I palazzetti per la A2 devono avere tanti requisiti tecnici per cui abbiamo scelto Santa Croce che è ovviamente a posto. Mi auguro che la gara contro Cantù del 5 novembre possa essere giocata in Viale Sclavo. Ci alleniamo al PalaOrlandi, per cui ringrazio il Costone per la disponibilità, in orari diversi dal solito ma gli unici possibili. È una location comunque ottimale e ci alleneremo sempre lì fino a che non torneremo al PalaEstra".

Finalmente i lavori sono partiti dopo settimane di voci ed ipotesi. "Si, la nostra preoccupazione era legata all’inizio dell’intervento. Adesso credo che spetti più al Comune monitorare l’avanzamento degli stessi".

Poi la palla, è il caso di dire, passa a capitan Bonami. "Stiamo bene, veniamo da due mesi di lavoro importante nonostante qualche difficoltà logistica – ha detto il giocatore -. Vogliamo imporre il nostro gioco su un campo caldo e stimolante. Sono felice di essere rimasto a Siena dopo la delusione e l’amarezza della scorsa retrocessione. Sono anche contento di ritrovare coach Graziosi, con cui ho condiviso anni fa una bella stagione a Potenza Picena che mi ha fatto crescere come giocatore e come uomo. Penso sia la persona giusta per guidare questa squadra e far crescere bene i nostri giovani. Siamo in ottime mani".