Emma Villas, una rimonta strepitosa. Vince al tie-break e vola in semifinale

La Emma Villas vince contro Brescia con una rimonta epica nel quinto set, conquistando la semifinale. Partita intensa e emozionante fino all'ultimo punto.

di Redazione Sport
2 aprile 2024
Emma Villas, una rimonta strepitosa. Vince al tie-break e vola in semifinale

Emma Villas, una rimonta strepitosa. Vince al tie-break e vola in semifinale

BRESCIA

2

EMMA VILLAS

3

BRESCIA: Erati 8, Braghini, Sarzi Sartori, Tiberti 3, Ferri, Cominetti 10, Franzoni, Ghirardi, Candeli 12, Klapwijk 22, Mijatovic, Gavilan 25, Pesaresi. Allenatore Iervolino (Zambonardi squalificato).

EMMA VILLAS: Copelli 10, Trillini 10, Nevot 2, Bonami, Tallone 13, Coser, Krauchuk 25, Milan 5, Gonzi, Acuti, Pierotti 14, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatore Graziosi.

Arbitri: Chiriatti, Venturi.

Parziali: 23-25, 16-25, 25-21, 25-15, 14-16.

BRESCIA – Con un’incredibile rimonta nel quinto set la Emma Villas espugna Brescia e conquista il pass per la semifinale. Sotto 8-2 nel parziale decisivo, i biancoblù non si arrendono e punto dopo punto prima agguantano gli avversari, poi li scavalcano. Per assicurarsi il 2-0 nella serie la squadra di Graziosi ha scelto di regalarsi una giornata sulle montagne russe: sempre sotto nel primo set, salvo sfruttare il primo vantaggio e andare avanti; in totale controllo nel secondo, dominato senza alcun patema. Maluccio nel terzo, speso a inseguire vanamente i padroni di casa. Non pervenuti nel quarto, dominato da Brescia in lungo e in largo. E così era andato anche l’avvio del quinto, con Abraham Gavilan inarrestabile e tutto il profumo di una gara3 da giocare domenica al Palaestra. Che invece non ci sarà. Come detto, il primo set ha visto spesso Brescia avanti: prima per 7-4, poi per 15-12, quando un’invasione di Trillini e un muro su Tallone fanno riallungare la squadra di Zambonardi (che era squalificato, al suo posto in panca il vice Iervolino). Bene Trillini a muro, poi Krauchuk pareggia i conti a quota 18: Klapwijk riallunga (21-19), ma Siena pareggia e con Copelli passa avanti (23-24). Sul setpoint Brescia pasticcia, Nevot e Pierotti no: 23-25. Nel secondo c’è poca storia: Siena avanti 10-6 dopo l’errore di Tiberti, poi 12-7 dopo la schiacciata fuori di Cominetti. Il muro di Copelli ripristina cinque punti di margine, quindi Trillini e Krauchuk per la fuga (22-14). La palla set viene messa a terra da Milan, entrato nel frattempo al posto di Tallone, con cui si alternerà anche per i set successivi. Nel terzo la Consoli Sferc pone le premesse della rimonta: va avanti 15-10, non si scompone quando Siena pareggia a quota 17, torna subito avanti con Gavilan e chiude alla prima opportunità set sul 25-21. Il quarto set è un monologo: 4-0, poi 8-3, quindi 11-4, poco 16-7, sempre in favore dei tucani. Non resta che attendere il quinto, dove la partenza fa temere il peggio: 8-2 al cambio di campo. Margine dimezzato (8-5), quindi Tallone a segno per il 9-7, poi si va di cambio palla fino al 13-10. Muro di Trillini, poi Krauchuk pareggia, quindi l’opposto brasiliano a segno per il 14-13 biancoblù. Klapwijk annulla il primo matchpoint, ma non il secondo per l’apoteosi Emma Villas.

Stefano Salvadori

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