Fcredil Bologna vola in finale di Coppa Italia B1 femminile di volley

Bologna batte Ostiano 3-1 e si qualifica per la finale di Coppa Italia B1 femminile, confermando la sua forza.

di MARCELLO GIORDANO
19 aprile 2025
Il muro di Pulliero e Tellaroli, una certezza per la Fcredil Bologna

Il muro di Pulliero e Tellaroli, una certezza per la Fcredil Bologna

Fcredil Bologna 3Fantini Folcieri Ostiano 1(25-19, 25-16, 20-25, 25-13)

VTB FCREDIL BOLOGNA: Saccani 2, Tellaroli 15, Frangipane 11, Taiani 6, Pulliero 10, Neriotti 14, Laporta (L1); Bongiovanni, Cavicchi. Non entrate: Malossi, De Paoli, Fucka, Melega (L2). All. Ghiselli.

FANTINI FOLCIERI OSTIANO: Deste 7, Vidi 8, Bighignoli 10, Feroldi 7, Colombano 2, Esposito 8, Zampedri (L1); Maggiali 2, Grillo. Non entrate: Frosi, Frosini (L2), Spagnuolo, Miglioli, Basaliri. All. Magri.

Arbitre: Vangone e Grasso.FASANO (Brindisi)

La storia si ripete: Bologna vola in finale di Coppa Italia di B1 femminile di volley, come due anni fa, quando poi vinse il trofeo e completò l’opera con la promozione in A2.

E’ solo il primo passo, per fare lo stesso cammino la Fcredil dovrà ripetersi questa sera, alle 19, a Fasano contro le padrone di casa, che non fanno sconti a VIlla Cortese, battuta 3-0 (25-19, 25-18, 25-13).

La Vtb si conferma squadra da grandi appuntamenti: ha vinto fin qui tutti gli scontri diretti in campionato eccezion fatta per quello di Cesena, e al primo match da dentro o fuori della stagione, in Coppa, domina, giocando la miglior partita della stagione e mostrando pure ulteriori margini di crescita.

La storia si ripete perché Bologna, capolista del girone B del campionato di B1 femminile di volley, non ha mai perso due partite in fila in stagione e reduce dalla sconfitta con Giorgione in campionato annienta Ostiano con una partita che rasenta la perfezione.

La rasenta perché la ricezione consente a Saccani di fare ciò che vuole e le centrali Neriotti e Pulliero sbagliano poco o nulla e tolgono riferimenti a muro e difesa avversarie e fanno male in battuta e a muro, mentre Tellaroli è una macchina da punti.

Bologna domina nonostante nel primo set faccia cadere tre palloni che non dovrebbero cadere, tra appoggi e difese avversarie e lo fa grazie a un servizio che costringe Ostiano a giocare praticamente sempre con palla staccata da rete sovraccaricando banda e opposto.

La varietà rossoblù, invece, è la carta vincente: primi tempi, fast, attacchi in banda, posto due pipe. La Fcredil scava il solco nel primo set (chiuso 25-19), con Tellaroli, Pulliero e Taiani e controlla il ritorno avversario con l’ingresso in battuta di Cavicchi. Nel secondo set la fuga è immediata (11-6 e 19-12, 23-15), non c’è partita.

Nel terzo Folcieri-Fantini prova a cambiare formazione, soluzioni e inerzia tentando la fuga (3-7) forzando il servizio. Bologna si adegua, e impatta a quota 10 con due muri di Pulliero.

Torna sotto però, perché Ostiano non molla, e con palla staccata Bologna paga le percentuali d’attacco a muro schierato delle bande. Si ritrova, vola in fuga (14-6) e chiude i conti nel quarto set, quando in attacco si fanno sentire anche Frangipane e Taiani (25-13), strappando il pass per una meritatissima finale, in vista della quale la Fcredil dovrà tenere presente la lezione: giocando con il livello di ricezione e varietà dei set vinti, è macchina perfetta, con palla staccata è squadra destinata a soffrire, dal momento che le bande sono fondamentali per l’equilibrio ma non hanno nel braccio pesante la principale caratteristica.

Marcello Giordano

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