Fipav, le società: "Premiazioni, colpe non nostre"

Le reazioni all'annullamento delle premiazioni Fipav a Piazza Grande sono state aspre. Dirigenti e società contestano la responsabilità attribuita loro e criticano la gestione dell'evento.

4 settembre 2024
Fipav, le società: "Premiazioni, colpe non nostre"

Le reazioni all'annullamento delle premiazioni Fipav a Piazza Grande sono state aspre. Dirigenti e società contestano la responsabilità attribuita loro e criticano la gestione dell'evento.

Le reazioni all’annullamento delle premiazioni Fipav in Piazza Grande, la cui responsabilità è stata addossata dal commissario Apostoli alla non collaborazione delle società, non si sono fatte attendere. Manuel Armaroli, direttore sportivo Villa d’oro, ex consigliere Fipav, deus ex machina del settore giovanile di Modena Volley, pone più di un quesito, partendo da una smentita della non adesione all’iniziativa: "La quasi totalità delle società, sulla base di un sondaggio svolto a titolo personale a metà della scorsa settimana, aveva deciso di prendere parte alla premiazione. Solo le squadre che io rappresento avevano deciso di non partecipare, assieme forse a una società femminile e all’agonistica Anderlini. Tutte le altre c’erano. Mi chiedo allora: non avendo contattato personalmente le società e avendo indicato come scadenza per comunicare la partecipazione venerdì 30 agosto (ad attività giovanile ancora ferma), non è possibile che le società semplicemente non abbiano fatto in tempo a rispondere? Prima di annullare non valeva la pena fare qualche telefonata? Non è che nel momento in cui il comitato ha capito la mole di lavoro cui una serata del genere obbliga nelle settimane precedenti, in passato svolta dagli operativi di federazione e società, abbia gettato la spugna scaricando la responsabilità su società che, come detto, avrebbero comunque partecipato? A margine credo che la collaborazione e la fiducia delle società vadano conquistate attraverso un lavoro costante, quotidiano, capillare, faticosissimo. Ai precedenti consigli non è stata regalata". Sulla stessa linea Samuel Lugli, ex dirigente Pgs Fides Casinalbo: "Cara Fipav Modena e carissima Federazione Italiana Pallavolo, quello che è successo è la causa della frattura provocata dall’ultima federazione qui sopra, non permettetevi di incolpare le società di Modena per l’annullamento di una manifestazione che tutti avrebbero voluto. Avete disintegrato ciò che è stato fatto in questi anni nel giro di pochi mesi. Le società si erano organizzate per formare un comitato super operoso dopo anni di sonnolenza dello stesso e pretendete che vengano a festeggiare con voi e farvi i complimenti?". Infine Enrico Scala, storico giocatore e dirigente del Volley Modena e della stessa Fipav: "Dopo quello che avete fatto cosa vi aspettavate? Per la cronaca questo evento lo abbiamo sempre organizzato con le nostre forze".

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