Giuliani, plauso alla curva: "Finalmente presente"

Il coach ha apprezzato la netta crescita dei decibel della tifoseria di casa. Buchegger: "È stata un’ottima prestazione dall’inizio alla fine. Siamo contenti".

di ALESSANDRO TREBBI -
28 ottobre 2024
Giuliani, plauso alla curva: "Finalmente presente"

Coach Giuliani mentre dà indicazioni ai suoi giocatori (Corradini)

Un plauso al pubblico ("finalmente una curva presente, ne parlo spesso coi ragazzi perché il calore del pubblico è direttamente proporzionale a quello che la squadra trasmette in campo"), una battuta su un nuovo spicchio di tifo ("il Gruppo Grappa, notevoli"), poi Alberto Giuliani passa a descrivere con la consueta sintesi un match dominato dal primo all’ultimo scambio: "Avevo chiesto ai ragazzi di confermare il nostro livello di gioco – le parole del coach – e credo che quello che si è visto in campo sia stato un buon livello, anche nei momenti più caldi del secondo set". Giuliani passa poi in rassegna i singoli, partendo all’opposto premiato come mvp al termine del match: "Buchegger sta facendo un buon lavoro, non possiamo giudicarlo da uno o due episodi sfortunati. Sta crescendo costantemente e mi auguro che nell’avanzare della stagione possa avere più lucidità nei momenti che contano, perché manca solo quella". Poi su Rinaldi: "Si è riposato in estate e a quando ha rimesso piede dentro al PalaPanini ha dato il cento per cento tutti i giorni. Questi sono i risultati". Infine le considerazioni sono sul campionato dei gialloblù sin qui, fatto di prestazioni dominanti con Grottazzolina e Monza e di un passo mancante contro Piacenza, Perugia e Trento: "Manca ancora qualcosa per fare un acuto – chiude Giuliani – un qualcosa che vogliamo fare e che ci deve rimanere come stimolo a lavorare e migliorare ancora".

Paul Buchegger. Ai microfoni della stampa arriva poi Paul Buchegger, migliore in campo alla fine per numeri e percentuali, anche se forse avrebbero meritato il premio anche o di più Rinaldi, De Cecco o Sanguinetti, ma comunque sciolto nel braccio e nella testa, terminale affidabile per il palleggiatore di Modena Volley: "Abbiamo fatto un’ottima prestazione dall’inizio alla fine. Solo nel secondo set siamo calati un po’, ma siamo riusciti a invertire il momento a nostro favore e fino alla fine abbiamo spinto in tutti i fondamentali. Credo che possiamo vincere bene con queste squadre, siamo contenti". L’opposto poi parla delle sue sensazioni personali: "Alla fine è vero, è una bella opportunità per me quella di quest’anno, perché ho giocato sempre in squadre che lottavano per la salvezza. Conoscevo l’ambiente, la società e lo staff, è stato più facile per me adattarmi. Ho letto tanto anche sul mio conto, ma quello che è decisivo è ciò che facciamo in campo, non mi faccio mettere pressione da fuori. So quello di cui sono capace, soprattutto con un palleggiatore come De Cecco. Io da parte mia darò il massimo per far vincere questa squadra". Sui finali di set contro le grandi idee chiare ("abbiamo già un alto livello di gioco, per vincere contro le big ci vuole qualcosa in più ma non manca tanto") e poi testa a Verona, la trasferta che attende Modena sabato prossimo: "Sono una bella squadra che martella dal servizio, che ha grandi attaccanti, una bellissima sfida per capire a che punto siamo. Dovremo essere decisi e lottare".

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