La giornata. E’ stata una giornata caratterizzata dai successi esterni: ben cinque
È stato un turno di campionato caratterizzato dalle vittorie in trasferta. Oltre a quello di Emma Villas ci sono stati...
È stato un turno di campionato caratterizzato dalle vittorie in trasferta. Oltre a quello di Emma Villas ci sono stati infatti altri quattro successi esterni, mentre soltanto due formazioni hanno sfruttato al meglio il fattore campo. Andiamo per ordine: la capolista Brescia si è imposta a Cuneo in quello che era il big match del turno natalizio, tra due delle grandi favorite per la vittoria finale. E lo ha fatto in modo perentorio, in tre set, dominando il primo parziale (25-18), tenendo a bada i rivali nel secondo (25-22) e poi prevalendo ai vantaggi nel terzo (26-24). Tucani in vetta al campionato con 33 punti, tre in più di Ravenna che ha espugnato Fano al termine di una vera e propria maratona: romagnoli avanti nel primo set (27-25), poi ripresi dagli avversari (25-18), quindi di nuovo sopra (25-22), costretti al tiebreak dopo l’infinito quarto parziale (33-31), tiebreak in cui hanno prevalso per 16-14. Ravenna è stata agganciata a quota 30 da Prata di Pordenone, che però vanta una vittoria in meno e per questo motivo è terza: friulani corsari a Reggio Emilia, dove la differenza l’ha fatta il 32-30 con cui si sono portati avanti per due set a uno. Nel quarto poi hanno fatto prevalere la maggior cifra tecnica contro avversari comunque mai domi. Cuneo resta solitaria in quarta posizione con 24 punti dopo il tonfo casalingo con Brescia, poi un gruppone gigantesco a quota 22 di cui fa parte anche Emma Villas. Per effetto delle discriminanti (che sono in ordine di importanza numero di vittorie, quoziente set, quoziente punti), al momento Aversa è ancora quinta, Pineto sesta, Porto Viro settima, Siena ottava, Catania nona. Poi c’è Fano a 20 pronta ad approfittare di ogni passo falso. Pineto ha raggiunto quota 22 superando in tre set Macerata (molto comodi i primi due, ai vantaggi il terzo); Porto Viro invece si è fatta sorprendere sul campo amico da Cantù, cedendo al tiebreak dopo essere stata in vantaggio per due set a uno. Catania ha superato in quattro set Palmi, sempre più fanalino di coda del torneo. La lotta per i playoff appare ristretta soltanto a Fano (20), mentre Cantù (14), Macerata (13), Reggio Emilia (12) e Palmi (8) sembrano costrette a lottare per evitare gli ultimi due posti, quelli che spediscono direttamente in A3.
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