Savino Del Bene, gara-1 da dimenticare. Le ragazze di Gaspari travolte a Milano

Scandicci se la gioca soltanto nel primo set. Poi la Mvp Egonu trascina le compagne con 23 palle a terra, 1 ace e due muri

di Redazione Sport
24 marzo 2025
La gioia delle giocatrici della Savino dopo aver conquistato un punto

La gioia delle giocatrici della Savino dopo aver conquistato un punto

N. VERO VOLLEY MILANO

3

SAVINO D. B. SCANDICCI

0

MILANO: Cazaute, Gelin (L1), Guidi ne, Heyrman ne, Pietrini ne, Orro 4, Danesi 6, Konstantinidou ne, Fukudome (L2) ne, Kurtagic 7, Smrek, Sylla 8, Egonu 23, Daalderop 10. All.: Lavarini S.

SCANDICCI: Ribechi, Herbots 5, Castillo (L1), Ruddins ne, Mancini ne, Ognjenovic 1, Parrocchiale (L2) ne, Bajema 1, Graziani, Nwakalor 3, Carol 6, Antropova 17, Mingardi 10, Ung Enriquez ne. All.: Gaspari M.

Arbitri: Luciani – Brunelli

Parziali: 25-19, 25-22, 25-21

Con un perentorio 3-0 Milano si aggiudica in appena un’ora e mezzo gara-1 delle semifinali scudetto. La Savino Del Bene, dopo essere stata avanti per 4-0 e 7-2 nel primo set, è a poco a poco uscita di scena, incapace di reagire alla forza delle padrone di casa che hanno avuto nel muro e nella varietà dell’attacco le carte vincenti. Gaspari ha cercato di ridare carica ma la squadra vista in campo all’Allianz Cloud (5.259 spettatori) è sembrata irriconoscibile rispetto a quella che nelle precedenti tre partite di questa stagione, fra campionato e Coppa Italia, aveva sempre lottato alla pari fino al quinto set.

La Mvp Egonu su tutte, con 23 palle a terra, 1 ace, 2 muri e il 45% di efficienza ma anche la coppia di banda Sylla (8) e Daalderop (10) è stata una spina nel fianco delle biancoblù, come le due centrali Danesi e Kurtagic, con 13 centri in due. Sull’altro fronte Antropova (17 punti, 1 ace e 2 muri) è stata la migliore nel guidare la riscossa con Mingardi (10), Herbots (5) e Carol (6) a darle sostegno ma non è bastato: troppa la fatica pagata nel dover rincorrere.

La svolta nel primo set è arrivata sul 7-2 per Scandicci che era partito benissimo con due schegge di Kate e tre di Mingardi. A quel punto, però, Milano ha alzato il muro e ha fatto praticamente corsa a sé. Nel secondo, ancora sempre avanti; Scandicci si riportava a ridosso ma arrivato a -1 (21-20), si impiombava sui pedali. Nel terzo, infine, dal 14-8 per Milano, con Carol, Herbots e due ace di Mingardi si faceva di nuovo sotto (14-12) ma lo strapotere di Egonu e compagne prendeva ancora il sopravvento. Gara-2 è in programma domenica 30 marzo a Palazzo Wanny a partire dalle 21.30.

Franco Morabito

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