Valsa, l’arrivo di De Cecco: "Al lavoro, c’è tanto da fare"

Prime alzate al PalaPanini per Luciano De Cecco, che mercoledì si è unito ai suoi nuovi compagni di squadra e ha iniziato a sudare sul serio con loro in esercizi di sei contro sei che si stanno facendo via via più intensi.

"Sono arrivato al PalaPanini dopo un’estate un po’ faticosa ma ‘carina’ – ha detto sui social della società il palleggiatore argentino –. Ho fatto il primo allenamento coi miei compagni ed è andata benissimo ma continuiamo a lavorare perché c’è tanto da fare". Intensità dettata dal fatto che ormai la formazione guidata da Alberto Giuliani si sta allenando con un numero di effettivi vicino alla completezza. In particolare stanno destando molta curiosità la fisicità e la potenza di Ahmed Ikhbayri, l’opposto libico appena atterrato in Italia che fin da subito vuole mettere dei dubbi ad Alberto Giuliani tra chi potrebbe essere, tra lui e Paul Buchegger, l’opposto titolare. Per il resto la condizione atletica ottimale è ancora da trovare, ma c’è tempo e i carichi di lavoro sono pensati in modo da trovare l’esplosività maggiore nell’ultima decade di settembre. È tornato a Modena il centrale azzurro Giovanni Sanguinetti, dopo una settimana di meritate vacanze seguenti a un’estate piena di impegni e di viaggi, e assieme a lui anche Vlad Davyskiba, rientrato in anticipo rispetto ai programmi stilati prima dell’estate. Mancano così all’appello soltanto Paul Buchegger e Mati Pardo. Intanto ieri si è tenuto il solito allenamento alternativo di team building, nel quale la pallavolo viene momentaneamente messa da parte per dedicarsi a sport completamente diversi: dopo arrampicata sportiva nel 2022 e paintball nel 2023, questa volta il preparatore atletico Oscar Berti ha portato la squadra in trasferta, sulle alture del Frignano per una giornata di orienteering.

Modena Volley è stata infatti ospite della riserva naturale di Sassoguidano, tra Pavullo e Verica, senza riuscire a evitare un potente acquazzone nel mezzo del pomeriggio.